Seoul Mafia || KookTae ||

Chapter 21

Martedì 10:02 AM
Seoul; Corea del Sud
2014.10.15

Third's POV

L'oramai biondino stava giusto finendo di allacciarsi la cintura quando d'un tratto la porta, che per tutto il tempo era rimasta socchiusa, si apre rivelando la figura del corvino dalle punte rosse, che titubante rimane sulla soglia, osservando il maggiore.

<<Taehy->> <<Sei in ritardo>> lo interrompe gelido con voce neutrale, il corvino non può far altro che rimarci male, limitandosi però a sospirare ed abbassare il volto dispiaciuto <<Solo di un minuto ma hai ragione, avevo giurato di arrivare entro dieci>> risponde alzando di nuovo il volto per osservare il profilo del maggiore, ancora occupato con quella cintura

<<È comunque tardi>> gli risponde alterando il tono, confondendo maggiormente il più piccolo <<No Taehyung, non è troppo tardi>> al maggiore vengono gli occhi lucidi e finendo con quella cintura alza il volto di scatto puntando lo sguardo verso la finestra che ha davanti <<È troppo tardi Jeongguk!>> gli urla contro stringendo i pugni lungo i fianchi ed abbassando di scatto il capo appena percepisce due lacrime rigargli il volto, seguite poi da altre.

Il più piccolo non reggendo quella vista non ci pensa due vole e si avvicina al maggiore stringendolo forte a se con i palmi premuti contro la sua schiena per impedirgli di allontanarsi, cosa a cui il maggiore neanche ci pensa, ben consapevole che non sarebbe comunque riuscito a sfuggirgli, ben consapevole che neanche lo vuole, avendo l'estremo bisogno di un abbraccio da parte di qualcuno a cui lui interessi veramente.

Dopo qualche istante in cui è rimasto completamente fermo, ricambia flebilmente l'abbraccio, poggiando la fronte contro la sua spalla, continuando a piangere singhiozzando rumorosamente. Al minore non fa altro che stringerglisi il cuore ad ogni suo singhiozzo, iniziando così ad accarezzargli delicatamente i capelli sperando che ciò riuscisse a calmarlo almeno un minimo.

Nessuno dei due sa quanto tempo hanno passato così, con il maggiore che gli bagnava tutta la maglia mentre il più piccolo cercava disperato di tranquillizzarlo <<Taehyung ti prego basta piangere, dimmi cos'è successo, vedrai che sistemerò tutto>> gli dice con voce bassa e rassicurante, cercando di consolare il ragazzo tra le sue braccia, che in risposta si limita a scuotere la testa in segno negativo

<<N-no Jeongguk... F-fa male>> risponde tra i singhiozzi piangendo come un bambino piccolo. Al minore non fanno altro che venire gli occhi lucidi alla vista del biondino così afflitto, ritrovandosi a stringere la presa intorno al suo corpo, affondando il volto tra i suoi capelli

<<T-ti medicherò io, se è troppo grave ti porterò all'osped->> <<M-mi ha fatto male, J-Jeonggukie>> lo interrompe. A quelle parole il campanello d'allarme scatta immediatamente nella testa del più piccolo, che afferra Taehyung per le spalle e lo allontana il giusto per affrontarlo faccia a faccia, punta il suo sguardo serio, preoccupato ed estremamente arrabbiato in quello del più grande, sperando non noti come i suoi occhi siano leggermente lucidi

<<Cosa ti ha fatto male Taehyung? Chi?>> il maggiore con il volto completamente rosso dal pianto abbassa la testa non riuscendo a reggere il suo sguardo, limitandosi a scuotere la testa in segno negativo <<Non ricordo, non so cosa mi ha dato, era d-da bere forse, Kook non ricordo-... Me l'ha portata via>> biascica alla fine coprendosi il volto con le mani.

Non badando minimamente a come avesse chiamato il minore, cosa che non fece neanche il diretto interessato, troppo occupato a cercare di capire cosa stesse succedendo <<T-Taehyung non ti sto seguendo, cosa ti hanno portato via?>>