Stray Kids House - minsung e hyunlix

1 - Get Cool

Era sera, una delle solite dove i membri del gruppo si stavano rilassando; chi insieme, come Bang Chan e Felix che dormivano abbracciati sul divano, e chi da solo, come Hyunjin che dipingeva nella sua stanza, Changbin che si allenava con i pesi e Han che giocava alla Play in salotto. C'era silenzio nella casa degli Stray Kids e tutti erano felici di goderselo almeno per un po'.
-Cazzo dai!- urlò Han sbattendo il joystick per terra. -È la quarta volta che muoio- si lamentò. Un mugolio provenne dal divano, era Chanie che, svegliato per colpa di Han, stava rivolgendo al ragazzo un'occhiataccia tagliente. Accorgendosene, Han si scusò col più grande per poi tornare con lo sguardo fisso sulla TV davanti a lui. Bang Chan si stiracchiò e senza svegliare il biondo che ancora stava dormendo, si alzò dal divano e controllò l'ora dal suo telefono. -Minho è già tornato?- chiese a Han guardandosi intorno. -Non lo so- rispose l'altro senza staccarsi dal gioco. -Se fosse arrivato l'avresti visto passare di qua- obiettò Bang Chan sospirando. Han mise in pausa il gioco e si girò verso il ragazzo più grande -Ero concentrato a giocare, mica guardavo il corridoio!- si giustificò alzando le spalle per poi rivolgere di nuovo la sua attenzione al suo gioco preferito. In quel momento Seungmin fece capolino in salotto, diretto verso la cucina. -Ei minie hai visto Minho?- gli chiese Bang Chan sperando che almeno lui l'avesse visto in giro per la casa. -No- rispose il ragazzo. -Ero in stanza con Jeongin a guardare una serie, se fosse arrivato non l'avrei visto in ogni caso- spiegò prima di scomparire dietro la porta del frigo che aprì in quel momento. -Va bene grazie- disse Bang Chan sospirando. Dove si era cacciato quel ragazzo? Quella mattina gli aveva detto che sarebbe passato a casa sua per stare un po' con i suoi tre gatti ma gli aveva assicurato che sarebbe tornato il pomeriggio. Erano ormai le otto e mezza di sera e a quanto pare di lui in quella casa non c'era traccia.

-Ei Chanie- lo chiamo Seungmin dalla cucina. -Non c'è nulla da mangiare- lo informò chiudendo il frigo. -Ordiniamo da asporto. Inizia a chiamare gli altri così decidiamo cosa mangiare- gli disse il leader prima di portarsi il telefono all'orecchio. Attese qualche squillo prima che qualcuno gli rispondesse dall'altra parte. -Si Chan?-. -Ei Minho. Tra quanto torni? Noi stavamo per ordinare da mangiare- disse. -Sto uscendo ora di casa- lo informò il ragazzo dall'altra parte del telefono. -Dammi dieci minuti e arrivo-. -Va bene ti aspettiamo- disse chiudendo la chiamata. Posò il telefono sul tavolo in salotto e si diresse verso il divano per svegliare Felix. -Hey Yongbok- disse sottovoce avvicinandosi al viso del ragazzo. -Sveglia dobbiamo mangiare- lo informò. Felix si risvegliò dal suo lungo sonnellino, sbattendo le palpebre e sbadigliando ripetutamente. -Mhh- mugolò ancora assonnato. Si mise a sedere sul divano si strofinò gli occhi con le mani cercando di mettere bene a fuoco ciò che aveva davanti a sé. Assicuratosi che Felix era sveglio, Bang Chan si diresse verso il corridoio dove incontrò Seungmin, Jeongin e Changbin. -Chiamo Hyunjin e arrivo- disse prima di superarli e andare verso la camera del ragazzo che stava cercando. Bussò alla porta e attese una risposta che però non arrivò. Decise di entrare comunque quindi spinse la maniglia verso il basso e varcò la soglia della stanza. Hyunjin era intento a dipingere con le cuffie sulle orecchie per ascoltare la musica. Era talmente concentrato sul suo dipinto che non si era accorto della presenza del leader nella stanza. Accanto a lui c'erano molti quadri di paesaggi o fiori già completi ma quello su cui stava lavorando era ben diverso. Si trattava di un ritratto di Yongbok in mezzo a un campo di girasoli. Probabilmente aveva scattato una foto qualche settimana fa, quando erano andati insieme al campo di fiori e ora ne stava facendo un dipinto. A Bang Chan venne da sorridere a quel pensiero: l'affetto che c'era tra quei due era davvero qualcosa di prezioso per loro.
Lo toccò leggermente sulla spalla per richiamare il ragazzo troppo concentrato. -Ei Hyunjinie- lo chiamò. Il ragazzo si girò verso di lui e quando lo vide si tolse le cuffie. -È davvero bello- ammise Bang Chan indicando il dipinto sul cavalletto posto davanti a Hyunjin. A quelle parole il ragazzo sorrise. -Si molto- gli rispose con lo sguardo fisso sul soggetto del suo quadro. -Mi dispiace interromperti ma stiamo decidendo insieme cosa mangiare. Ti unisci a noi?- gli chiese gentile. Hyunjin si guardò il grembiule bianco, che ormai bianco più non era, che usava sempre per dipingere. -Mi cambio e arrivo- disse con un piccolo sorriso. -Ti aspetto di là- concluse Bang Chan dirigendosi verso la porta. Uscì dalla stanza e tornò in salotto con tutti gli altri. Changbin si era unito al gioco di Han con un altro joystick in mano mentre Seungmin, Jeongin e Felix stavano chiacchierando tra di loro seduti al tavolo in salotto. Hyunjin entrò nella stanza e appena vide Felix si diresse verso di lui e lo abbracciò da dietro. -Buongiorno bella addormentata- gli disse. -Ciao Hyunjinie- rispose il ragazzo biondo con un grande sorriso sul volto. -Hai dormito bene?- gli chiese Hyunjin staccandosi e sedendosi accanto a lui. -Si. Tu che hai fatto?- gli chiese a sua volta Felix. -Ho dipinto un po'- gli rispose il ragazzo dai capelli rossi.