innamorata di una spia

In fuga

-sei sicuro che sia il posto giusto da andare?- sento chiedere nel dormiveglia da mio fratello.
-si,li staremo un pó più tranquilli per un pó di tempo.- questo deve essere Liam, ma non riesco a capire il discorso, e poi dove staremo andando scusa?
apro gli occhi e mi ritrovo nei sedili posteriori di una macchina che non conosco; poi i ricordi mi travolgono,noi tre che scappiamo da un attacco a sorpresa in casa nostra: con una macchina che non ho mai visto in vita mia.
d'istinto mi tocco la collana per controllare che ci sia ancora: è li che è nascosto il file.
-ehi, ti sei svegliata finalmente.- dice mio fratello con tono allegro, anche se è sforzato e si vede.
annuisco. Mi metto seduta sul sedile e mi sporgo in avanti.
ormai è sera, chissà da quanto siamo in viaggio.
-tu come va la gamba? - chiedo ricordandomi della sua ferita.
-tutto apposto tranquilla,- dice solo, e non so perché ma questa cosa mi fa preoccupare.
- ora ci fermiamo ad una stazione di servizio, a prendere l'occorente per medicare la ferita a tuo fratello. - dice Liam serio, con un tono che non ammette repliche.
-ok, ma dove stiamo andando? -
Jade e Liam si lanciano un'occhiata prima di rispondere. -in un posto sicuro,ma non ci staremo molto.- questo è quello che mi dicono prima di fermarci alla stazione di servizio.
-ok, voi restate qua, io vado a prendere quello che ci serve.- dice Liam. sta per uscire dalla macchina. - no io devo andare al bagno.- dico, sto per uscire quando Jade mi blocca,.-aspetta, non andare sola. - lo guardo senza capire.
-è pericoloso,aspetta vengo io a controllare. - sta per uscire anche lui quando lo fermo.
-no, tu hai una gamba ferita, non saresti cominque d'aiuto. - lo guardo male.
-non cominciate a litigare, Jade resta in macchina controllo io che sia tutto apposto, l'aspetto fuori finché non esce.- dice Liam.
lo guardo e annuisco, noto che mio fratello sta guardando malissimo Liam, ma non ci faccio gran ché caso, avranno discusso prima.
-ok, allora é deciso, aspetta qua.-
ci dirigiamo subito ai bagni, appena sono davanti alla porta Liam entra per controllare che sia tutto apposto.
quando esce mi fa un cenno verso la porta, segno che é tutto libero.
immaginavo lo fosse, ma quei due sono troppo apprensivi.
Quando esco mi trovo Liam appoggiato al muro affianco alla porta ad aspettarmi.
- ce l'hai fatta, pensavo fossi morta.- dice sorridendo. sbuffo e vado subito verso la zona dove ci sono garze e disinfettanti.
prendo tutto quello che mi serve, poi vado da Liam che é poco più in là: a prendere da mangiare
-ok io ho preso quello che serviva a Jade.- lui annuisce.
-io ho preso qualcosa da mangiare e da bere, c'é ancora un po di tempo prima che arriviamo.- faccio un segno d'assenso, poi paghiamo e ce ne andiamo.
Quando torniamo, Jade ha la testa appoggiata al sedile con gli occhi chiusi. comincio a correre verso la portiera del lato le passeggiero agitata.
-Jade! stai male? - lo chiamo ma lui non risponde.
apro la portiera e gli schiaffeggio una guancia, apre subito gli occhi spaventato; e capisco che si era solo addormentato.
- ma sei stupido? mi hai fatto prendere un colpo! pensavo che eri svenuto.- gli do un pugno sul petto incurante che potessi fargli male o meno.
poi mi blocca le mani.
-ehi, Jam! calmati, non é successo niente. - dice dolcemente.
appena mi rendo conto che sta bene, che si era solo addormentato, faccio un respiro profondo per calmarmi.
-scusa, non volevo colpirti, ma mi hai spaventato.- dico facendo un sorriso tirato.
lui annuisce mi abbraccia, poi ci stanchiamo.
-senti, se vai sul sedile posteriore ti medico la gamba, se stai davanti non riesco.- dico rimettendomi in piedi: Quando mi ha abbracciato mi ha tirato addosso a lui, e gli ero quasi seduta addosso.
-ok, - anche se un po riluttante si lascia aiutare ad alzarsi e si mette dietro.
-dai tira su la gamba dei pantaloni.-
-no lascia stare faccio io,- dice prendendo dalle mie mani il disinfettante.
-ma...- cerco di protestare ma lui mi fa stere zitta con un cenno.
- tu non sai come curare una ferita d'arma da fuoco,faccio io. Vai davanti al mio posto, cosi partiamo. -
-Jade io...- lui mi guarda male e sto zitta di nuovo.
faccio un verso non ben definito di frustrazione e mi siedo davanti. Partiamo subito.

POV LIAM
Tipico di Jade,pur di non far vedere alla sorella la ferita vuole fare tutto da solo: tutto perché non vuole farla preoccupare,ma non capisce che cosi è solo peggio.
Vuole tenerla fuori da questa storia il più possibile,(e lo capisco, lo farei anche io se avessi una sorella, o un fratello.) ma non capisce che ormai ci è dentro fino al collo.
È tutto il giorno che guido, ed è tutto il giorno che mi aspetto di vedere qualche macchina dietro noi che ci insegue, non mi sento tranquillo. Infatti ho deciso di fare un strada più lunga per non destare sospetti, nel caso ci seguissero veramente.
Do un'occhiata al sedile del passeggiero e vedo che Jam si é addormentata, guardarla dormire mi fa pensare alla sera che si é addormentata appoggiata a me, e a come abbiamo riso quella sera. Lo schiarimento di voce di Jade, mi fa rinsavire dai miei pensieri.
Alzo lo sguardo che inconsapevolamente ( o forse no) è ancora posato su Jamie. Guardo Jade dallo specchietto,i suoi occhi mi guardano infuriati. É tutto il giorno che ce la con me, il motivo non la specificato, ma non ce ne bisogno: ha paura che fra me e sua sorella ci possa essere qualcosa, o che ci sarà, ed è Facile capire anche il motivo per cui lo può pensare; quando abbiamo trovato il file, mi sono lasciati trasportare e stavo per baciarla, un bacio vero, non quel innoquo bacetto allangolo della bocca che in reatlà gli ho dato, non che mi sia dispiaciuto, ma se Jade non ci fosse stato sicuramente l'avrei baciata, il fatto é che quella ragazza mi fa andare in tilt il cervello,non so proprio cosa mi ha fatto.
e poi non mi può piacere punto.
-spero tu sappia cosa stai facendo,- mi dice serio e abbastanza incazzato.
-che vuoi dire?- chiedo facendo finta di non capire, e continuando a guidare
-lo sai a cosa mi riferisco,tu non sei il ragazzo per lei, lei si merita qualcuno che le stia vicino sempre, e non che rischia la vita particamente tutti i giorni, senza contare che portebbero prendersela con lei. quindi Liam, lascia perdere mia sorella.- stringo talmente forte il volante che le nocche mi diventano bianche.
Ma in fondo so che ha ragione, senza contare che io non voglio legarmi a nessuno.
peró non so perché quello che dice mi fa incazzare.
- e cos'é questa storia che vi abbracciate e baciate, e del fatto che state soli in camera a parlare e ridere sdraiati sul letto .- sbotta alla fine, io sono sempre più nervoso e arrabbiato, mi viene quasi da spaccare tutto.
- che c'é ora non si puó nemmeno parlare con qualcuno senza che si pensi chi sa cosa? - alla fine non sono riuscito a fare finta di niente.
-senti,il punto non é parlare o no, il punto é come lo si fa, e cosa vi dite.
Ma soprattutto, che quella è mia sorella.
Quindi lascia perdere, l'importante è che fra voi due non succeda niente.- faccio un respiro profondo per evitare di dire qualcosa di cui so mi pentiró.
Per il resto del viaggio non faccio altro che pensare a quello che mi ha detto Jade, e mi rendo conto che ha ragione,lei merita di più.
É mezzanotte quando ormai stanco di guidare mi fermo ad una stazione di servizio, e mi metto a dormire anche io.