14. Mancanza.

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Ho la testa che mi scoppia, sento ogni minimo rumore di ogni stanza e di ogni pavimento di questo palazzo. Ho bisogno di uscire è tutto il giorno che sono in questa camera senza sentire nessuno oltre che il mio stesso respiro.
Prendo il telefono, vado sul contatto di Joshua e gli scrivo un messaggio a bisogno di parlare con qualcuno.
Io
perché sono ancora qua? che nessuno viene? nessuno mi porta da mangiare e nessuno fa un cazzo di nulla?
Joshua
Te l'ho detto se avessi avuto fame bastava scrivermi.
Joshua
O vuoi solo compagnia?
Io
Tutti e due!

Ho sentito in lontananza una porta che si apre credo che sia quella di Joshua.
Sentivi i passi sulle scale ad un certo punto ho sentito anche pensare Joshua.
'Chissà come si sentirà rinchiusa là dentro alla fine mi dispiace è anche mia cugina però avendo o meno paura di mio padre sono le sue regole e finché vivrò in casa sua sarà così quindi..'
Ma che cazzo.. sento la sua voce,lo sento pensare. E perché pensa a me se alla fine mi hai rinchiuso lui dentro?
Lo senti risalire ad un certo punto sentii la chiave nella porta ed è cosi che si aprí.

-" ehi ti ho portato da mangiare." Mi disse con tranquillità
' chissà se le piace questo cibo che ho trovato giù in cucina'
Era ancora la sua mente
-"oi tutto apposto?" Mi chiese
-" sisi scusa stavo pensando. Grazie mille cos'è?" Chiesi facendo finta di nulla
-" in realtà non ne ho idea neanche io ho preso la prima cosa che è capitata se devo proprio essere onesto." E fece un sorriso. Devo dire che ho un cugina che davvere fa lo stronzo ma poi non lo è.

-" che facciamo oggi? Non ho voglia di rimanere a casa ancora, ho anche mal di testa e non ce la faccio. Più portami via." Dissi facendo la disperata schizzata per scherzare.
-" tranquilla che usciamo andiamo a quel fiume..."
-" in realtà volevo andare al mio campo volevo andare al campo di tulipani rossi volevo vedere se trovo il mio amico." Chiesi speranzosa.
-"sai che da questo punto è abbastanza lontano e poi non avevi detto che eri da sola?" Aaa gia non sapevano..
-" non siappiamo che?" Cazzo mi ha ...
-" mi hai letto nella mente? Ti avevo detto di non farlo"
-" in realtà era come se stavamo parlando mentalmente. Eri riuscita ad entrsre nella mia mente.. ti stai evolvendo. Quanti hanno hai?"
-" quasi diciotto. Perchè?"
-" perchè questa è la tua età."
Mangiai con tutta la calma del mondo poi Joshua sali di nuovo e andammo verso il campo.
Finalmente il mio campo non vedevo l'ora o forse non vedo l'ora di trovare Matt.
Arrivammo correndo e spingendoci cosí per scherzare quando vidi i fiori iniziai a ignorare Joshua e andai. Corsi piú veloce ma lui non ci mise nulla a raggiungermi. Ad un certo punto si vede un lupo nero sdraiato. Mi avvicinaii e mentalmente gridai 'matt... matt..MATT..'
Era morto. Non sentivo il battito.. mi avvicinai e forse mi sbagliavo.

Sono confusa ||| Matthew DaddarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora