"Vieni qui e dimostrale che la ami"

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"Che ti ha detto?"
"Mi ha detto 'beh lo dovresti sapere, avete molte cose in comune'"
"Ed era ovvio che parlasse di te, ma quanto sei scemo vecchio?! Quante volte ti ha detto questa frase?"
"Nell'ultimo mese almeno quattro volte, e io sono un'idiota che non è stato in grado di capirlo! Cazzo! Ogni volta che mi diceva ciò io le dicevo che era normale mi assomigliasse, perché sono il suo migliore amico!" Esclami passandoti una mano sul viso.
"Sottoscrivo, sei un'idiota."
"Fede..." inizi riallacciandoti la cintura.
"Ti porto da lei"
"Grazie zio!" Sorridi finalmente pronto per esprimere i tuoi sentimenti.
"Aspetta, non sappiamo se è a casa sua o dalla tua fidanzata" rifletti.
Lo vedi perdere tra le mani il cellulare e mentre sta componendo il numero di Azzurra un messaggio fa illuminare il tuo cellulare.
'Siamo da Liv, vieni qui e dimostrale che la ami. La stai facendo impazzire'
"Federico! Fermo. Azzurra mi ha scritto. Sono da Lavinia"
"Perfetto" Risponde seguendo la strada.
'Sono già per strada' le Rispondi sorridendo.
Ci sei, non puoi crederci ma ci sei. Stai per tenerla tra le tue braccia finalmente.

Pov's Lavinia
"Ok.. si sì sto tranquilla... Io sto bene... ok allora ci sentiamo domani, ciao Ric" saluti Riccardo attaccando la telefonata.
"Allora?" Ti Domanda Azzurra rientrando in salotto con due tazze di tè caldo tra le mani.
"Sta bene, è a casa. Dice che ha messo del ghiaccio sul viso e va molto meglio. Stava andando a letto" riferisci.
"Bene" Risponde accomodandosi accanto a te sul divano.

'Come gli spartiti per le note'Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt