A Perfect Gift

Capitolo 1

"Denki! Apri!".

Un mugolio pigro lasciò le labbra del biondino che si era comodamente stravaccato sul letto della sua camera. Le lezioni alla Yuei quel giorno erano finalmente terminate, il professor Aizawa aveva preteso decisamente troppo da loro...

Insomma, era rimasto con il cervello il tilt per quasi un'ora da quanto sforzo aveva messo nella lezione!

Si stiracchiò, spronato ad alzarsi solamente perché aveva sentito la sua voce.
Avrebbe volentieri mandato al diavolo chiunque, sul serio... Eppure lui no. Come poteva?

Strusciò i piedi coperti dai calzini per terra, mentre si massaggiava le tempie con le dita. Un bel momento di relax, ecco cosa gli ci voleva.. magari della musica, perché no?

Ma tutto il suo corpo ebbe un fremito quando quelle belle e dolci iridi rosse incrociarono le sue dorate, e quel sorriso così particolare decorò il volto del ragazzo che aveva di fronte.

Quei denti aguzzi erano stati fonte di curiosità per decisamente molto tempo, ma dopo aver scoperto che non facevano affatto male, tutto era andato in discesa.

"Ehi...". Un morbido sorriso di dipinse sul volto del biondino, mentre si stropicciava un occhio pigramente.

Eijirou ammirò quello che definiva un perfetto girasole in fiore, nonostante l'aspetto decisamente poco attivo e stanco.
E il suo cuore fece un tuffo, seguito poi da una capriola, quando guardò la maglia larga che stava indossando quello che era il suo ragazzo.

La maglia nera, decisamente larga per quel corpo più mingherlino del suo, faceva risaltare la grossa R rossa.
Le braccia più esili del biondino si allungarono nella sua direzione, agganciandolo con gli indici alla sua t-shirt e trascinandolo dentro la sua stanza.

Eijirou lasciò una mano dietro la schiena, con la fatidica scatola che aveva aspettato da giorni, mentre con la mano libera gli andò a sfiorare la guancia morbida e liscia, osservando come quel tenero viso si appoggiò al suo palmo, strofinandosi. 
Non riusciva a smettere di pensare a quanto fosse fortunato... non era molto che avevano ufficializzato la cosa, nonostante fosse talmente ovvia che perfino il professore aveva borbottato un "Era ora".

Solamente qualche mese era passato dall'ufficializzazione, e circa altrettanto tempo di sotterfugi. Non l'avevano iniziata apertamente perché volevano evitare sguardi strani da parte dei loro compagni o commenti, o addirittura battutine inerenti alle loro attività sessuali.
Fu pazzesco che fu proprio grazie a Bakugou Katsuki che decisero a mostrarsi, dopo una sbraitata che fece quel ragazzo esplosivo nei confronti di Mineta, diventato decisamente troppo curioso della vita sessuale del biondo.

"Cosa cazzo te ne frega con chi vado a letto, ah?! Se vuoi ti dico anche tutte le volte in cui l'ho preso dal nerd!".

Nessuno aveva mai saputo niente prima di allora, ma fu quella noncuranza di Katsuki dei commenti e delle reazioni degli altri che fecero accendere gli sguardi di quei due compagni nascosti nell'ombra. Non fecero nemmeno caso a come Izuku si nascose, totalmente rosso in viso, aprendo bocca solamente per farsi scappare un misero Kacchan...
E da lì anche la loro relazione venne esposta, facendo unire la già presente vergogna di Izuku a quella di Eijirou, che si nascose dietro le sue mani con il volto rosso quasi come i suoi capelli alla frase totalmente sparata a zero di Denki, che poteva sicuramente avere avuto un briciolo di tatto in più:

"Anche io lo prendo da Eijirou!".

Ma quella frase, dopo aver scaturito un silenzio tombale nella sala comune, si riversò in un sospiro di sollievo da parte di tutti,  e da lì iniziò la loro finalmente relazione ufficiale.