CAPITOLO 7

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Eleonora pov

Mi tremano le gambe, non sento nulla, le voci sono ovattate

<Non è vero> dico con gli occhi lucidi girandomi a guardarlo <Sicura? Non ti sei mai chiesta il perché non ti facesse entrare nel suo ufficio? O il perché del fatto che quando parlavano di qualcosa tu non eri lì con loro?> <Non è vero, non è vero stai mentendo!>

<Eleonora, tutto compace, come fai a non capire>

Non capisco, perché me lo hanno tenuto nascosto? Perché non me lo hanno detto? Troppe domande senza risposte

Vedo andréw accendersi una sigaretta e prendere qualcosa dietro la tasca dei pantaloni

Sgrano gli occhi appena me la porge <Ora, voglio che tu, spari!> Alzo lo sguardo su di lui <Andréw no> il suo amico gli mette una mano sulla spalla <andréw, t-ti prego n-non l'ho a mai fatto, ti s-supplico> dice mio "padre"

<Eleonora> mi richiama Andréw, guarda prima me e poi la pistola

Faccio di no con la testa in segno di negazione <FALLO!> urla mettendosi dietro di me e dandomi la pistola in mano

<No, t-ti prego, n-non farmelo f-fare> <fallo> mi sussurra nell'orecchio
<przepraszam tato>
[mi dispiace papà]

BUM!

Lo sparo rimbomba per tutta la sala, lo ucciso, è morto.

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