Regno La Fenice del vento. 27 settembre 480, anno della Freccia.
Soffiava senza sosta un vento caldo e opprimente sull'altura brulla e cinerea. Il tocco impalpabile delle folate faceva ondeggiare i mantelli laceri e bruciati di un gruppo di persone che scrutavano la valle sottostante. Delle fattezze di una terra d'incanto, restavano soltanto polvere e macerie. Ruggiva il fuoco. Si elevava il terrore, di pari passo con ali e spade vibranti nell'aria. Spettatori di un panorama devastato, si tenevano per mano fissando impotenti i bagliori scarlatti che si riflettevano nelle loro iridi.
Solo uno ebbe il coraggio di avanzare, fino a fermarsi sul bordo del precipizio che si sgretolava sotto ai suoi piedi. La corona che indossava, era ormai un mero ricordo della sua reggenza. Non era più re Manuel, ma soltanto un uomo distrutto e sconfitto.
Con un rapido gesto, il sovrano affondò la spada nel terreno e si inginocchiò davanti a essa.
«Giuro sul mio onore e su quanto a me più caro che ritornerò. Mio regno, mio popolo, mio amore: aspettatemi, per favore» pronunciò solenne, consapevole che il reame della Fenice del vento era destinato a risorgere dalle proprie ceneri.
Un ultimo sguardo alla valle, e poi senza più voltarsi il gruppo si incamminò verso l'orizzonte che apparve davanti ai loro occhi.
Alle loro spalle, una coltre di fumo si innalzò senza sosta fino a velare i raggi del Sole. Non esisteva più l'azzurro, ma solo il rossore delle fiamme riflesso nelle nuvole del cielo. Pianti, urla e boati echeggiarono nell'aria mentre i draghi incendiarono con disinvoltura campi e città.
Ben presto, un lampo di luce investì la volta celeste, le strade, le abitazioni e perfino le pupille del popolo arrivando ad abbagliare la spada infilzata nell'altura.
In quell'istante, del passato non rimase più traccia.
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La Fenice del vento - Fiore di Peonia
FantasyPRIMO LIBRO. Nel regno della Fenice del vento, re Alessandro governa indisturbato. La pace ottenuta con l'inganno prospera, e la magia è considerata dal popolo una mera fantasia: relegata nelle fiabe e nelle antiche leggende. Ma il passato reclama d...