Prefazione

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Io non ho idea di come tu sia arrivatə qui, del perché tu abbia deciso di prendere in mano questo libro (e già possiamo da quest'azione comprendere quanto tu sia stranə e antiquatə) e del perché tu stia continuando a leggere nonostante io ti stia riempiendo di insulti dalla testa ai piedi: evidentemente, sei anche masochista. Io non immagino nemmeno lontanamente il motivo che ti abbia spinto a scegliere questa raccolta, ma sappi che non troverai felicità... ma dai, la smetto di essere così antipatica.

Piacere di fare la tua conoscenza, io sono Elisabetta e non ho idea dell'età che io abbia in questo esatto momento, ovvero il momento in cui tu stai leggendo queste parole, ma sappi che Alti, Bassi e Vie di Mezzo è stato scritto dalla medesima all'età di diciassette anni. Cosa voglio dire con questo? No, non mi sto vantando perché già da adolescente avevo la depressione in corpo o perché esprimevo questa depressione massacrando personaggi innocenti o scrivendo poesie, ma, appunto, che essendo questa la raccolta di un'adolescente, non troverai propriamente pensieri felici, unicorni, fiori e arcobaleni (e c'è da dire che - non so se lo sono ancora, ma almeno quando avevo diciassette anni - sono anche molto hippie). Il titolo può già anticiparti il tutto: qui parleremo di alti, di bassi e di vie di mezzo. Cosa voglio dire? Be', comprendo che per un esterno, che tu sia adultə, bambinə (in questo caso posa questo libro se non vuoi traumatizzarti l'esistenza ancora pura e incontaminata che hai in corpo) o ragazzə o chiunque tu sia, capire e sapere che cosa diamine passa nella testa di un adolescente è come andare a decifrare che cosa ci sia scritto sulla Stele di Rosetta, o più semplicemente portare a termine una versione di greco o latino senza far scendere da lassù tutte le divinità che si conoscono. Ebbene, leggendo questa raccolta, potrai avere un assaggio di quello che si trova nella mente di una diciassettenne, appunto, momenti felici, momenti tristi e momenti normali. Quello che caratterizza i miei versi è un carattere ambiguo, alcune poesie iniziano già con elementi drammatici che ti fanno venire voglia di mandare giù per l'esofago un drink alla candeggina, ma altre iniziano pure bene (e che conquista per una scrittrice che nei suoi romanzi ammazza a tutti). Il problema di quest'ultimo caso è che, la maggior parte delle volte, lo svolgimento e la conclusione non sono poi così allegre come si potrebbe pensare o sperare. Va tutto da alti a bassi. Finalmente posso usare questo termine che a scuola ci hanno messo in vena con la flebo: la vita adolescenziale narrata in questa raccolta è una vera e propria sinusoide (o cosinusoide, quella che ti piace di più). Per dirlo in parole povere, si narrano veri e propri alti, bassi e vie di mezzo.

Io adesso non dico che questa raccolta avrà su di te l'effetto di una bella lametta che ti taglia i polsi in verticale, ma spero che ti dia più di questo: una bella spinta giù dal ponte. No, no, dai, sto scherzando... forse.

Va bene, Eli, adesso basta, ricomponiamoci e smettiamo di fare i comici fuori luogo.

Alti, Bassi e Vie di Mezzo è una raccolta di poesie spontanee che ti farà provare (almeno spero) ogni emozione possibile: speranza, felicità, tristezza, gioia, ansia, nostalgia, commozione, inquietudine, tranquillità e smarrimento, soprattutto smarrimento. Io non ti posso promettere che comprenderai alla perfezione e in modo chiaro ogni metafora utilizzata (sì, perché sono tutte metafore), perché quasi sicuramente io e te non ci conosciamo e non abbiamo vissuto le stesse esperienze o incontrato le stesse persone, ma spero che il tuo cervello decida di mettersi in moto (che non lo fa tanto spesso, si vede da come non stai capendo niente) e interpreti le mie poesie in base alla tua vita. Quello che ti dico, in breve, è di goderti la lettura. Soffermati sulle parole e cerca di trovare un significato che possa farti dire "Caspita, quest'espressione sono proprio io".

E poi, prima di continuare,ricordati sempre una cosa: la vita non è mai sempre e solo rose e fiori, ma èfatta da alti, bassi e vie di mezzo.

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ANGOLO AUTRICE
Benvenuti a tutti lettori, io sono Elisabetta (come avrete potuto leggere) e vi do il benvenuto nella mia mente... in fondo, le mie poesie parlano di questo.
Non mi dilungo nel dire altro che non abbia già detto, ma vi informo solo che se mi cercate su tiktok sempre come echo_madworld, troverete i miei video in cui recito le mie stesse poesie (un modo per unire più passioni e rendervi più partecipi)
Buona lettura e buona visione!

Alti, Bassi e Vie di MezzoOnde histórias criam vida. Descubra agora