18. How could we ever just be friends?

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MATTHEO RIDDLE

I miei amici erano dei fottuti stronzi.

Perché cazzo parlo a persone del genere?

Mi avevano incastrato gli stronzi.

Ero seduto su una fottuta sedia in un fottuto locale ad ascoltare della fottutissima musica di merda.

«Mi spiegate perché siamo qua?» domandai per la milionesima volta.

«Perché ti devi rilassare amico» disse Blaise poggiandomi un braccio sulla spalla.

Era stata una settimana impegnativa, l'assassino dei mangiamorte non si era fatto sentire al contrario dell'ira di mio padre.

Al solo pensiero sussultai per il dolore alla schiena. Mi aveva regalato delle nuove cicatrici lo stronzo, che carino vero?

In più in quella settimana avevo visto Emmeline sì e no due volte, in quanto ero completamente preso dal risolvere l'enigma che ci impediva di capire chi fosse l'assassino.

Il pensiero di lasciare Madison da sola, ovviamente da Narcissa, non mi rendeva così tranquillo come pensavo. Avrei tanto bisogno della mia bambina in questo momento.

Oppure di Emmeline e Madison insieme.

Mi passai una mano tra i capelli e tracannai ciò che avevo nel bicchiere. Era forse il secondo oppure il quinto, non lo sapevo nemmeno io.

«Dai amico rilassati» disse Draco.

«Visto che Emmeline non ti calcola di striscio c'è una tipa che ti sta puntando da tutta la sera» disse Blaise.

Non era vero che Emmeline non mi calcolava.

Di guardare altre ragazze sinceramente non mi interessava, avrei visto comunque lei.

Il mio cervello, il mio cuore e la mia anima volevano solamente Emmeline Madison Carrow.

Avrei fatto anche un patto con il fottuto diavolo o Ade in persona pur di riuscire a tornare con lei.

Sembravo disperato e probabilmente era l'alcol in circolo nel mio corpo a farmi fare quei pensieri patetici.

Sapevo esattamente come ci si sentiva con il cuore a pezzi, ci ero passato quattro anni fa ma non capivo perché mi sentissi continuamente così quando c'è la mia piccola dea nelle vicinanze.

Che lei avesse creato delle crepe nel mio cuore lo sapevo già, e che solo lei avrebbe potuto aggiustarmi lo sapevo ancora meglio. Non potevo obbligarla a tornare con me dopo quattro anni come se niente fosse, probabilmente questo dolore me lo meritavo.

Per tutto quello che ha subito mentre tu non c'eri. Ti meriteresti di soffrire come un cane.

Per un secondo diedi ragione alla mia vocina del cazzo e feci segno al cameriere di riempire di nuovo il bicchiere.

«Non sono venuto qui per scoparmi qualcuna» dissi.

«Ma solo così ti puoi rilassare» disse Blaise.

«Hai mai sentito parlare di alcol ed erba?» gli domandai.

Lui alzò gli occhi al cielo con un sorrisino.

Sia lui che Draco ridacchiarono vedendomi tracannare l'ennesimo bicchiere di whisky.

I due stronzi avevano delle ragazze che li aspettavano, non si dovevano di certo preoccupare di riconquistare l'amore della propria vita.

«Forza Mattheo mi sembri un cazzo di morto» borbottò Draco.

«Un cazzo o un morto?» gli domandai e Blaise scoppiò a ridere.

Collided | Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora