Tattooed Bunny on his Sleeves | VK

Tattoed Bunny on his Sleeves (part one)

🐰🌈

"Ah! Ma che tempismo perfetto, marito mio! Stavo per farmi un ditalino sul tuo letto."

"Buonasera anche a te, Jeongguk. Cosa stavi per fare sul mio letto?"

"Mi stavo per fare un DI-TA-LI-NO nel culo! Non mi sembra che tu non sappia cosa siano... me ne fai spesso e tanti."

"Non trovo tutti i giorni mio marito sul letto vestito con un tanga e delle calze rete... stai persino indossando una mia camicia per... coprirti?"

"Sono pudico, baby!"

"Dillo a qualcun altro, baby. E poi, dove hai trovato quei tacchi a spillo?!"

"Ma come, non ricordi nemmeno cos'hai nel guardaroba? Da quando sei testimonial di Céline, fai solo caso ai vestiti del brand. Questi tacchi sono tuoi, sono di quando facevi il corso per drag queen!"

"Ritrovamenti... ma a te stanno meglio."

"Grazie, marito. Lo so, sono meraviglioso!"

"Ma non riesci proprio a trattenerti dopo il lavoro?"

"Sono arrapato, cazzo! Non lo vedi o... cosa? Ho voglia di scopare, Taehyung. Come te lo devo dire, se non facendomi trovare quasi nudo per te sul tuo letto?"

"Non fa una piega, marito."

"Certo, che non la fa! Ma non ti provoco nemmeno un po'?"

"Non hai bisogno della mia risposta, tesoro. Piuttosto, parliamo."

"Uff... parliamo sempre. Piuttosto, scopiamo."

"Che fine ha fatto il coniglietto timido che si nascondeva la faccia alla premiere?"

"E di cosa vuoi parlare, allora?"

"Delle tue perversioni, Gukkie. Dimmi quali sono le tue fantasie erotiche più perverse."

"Mi sei caduto ai piedi da quando ho fatto l'esame di terza media e ti ho fatto sudare il mio culo per cinque cazzo di anni! Tae, stiamo insieme da tantissimo tempo... sai quali sono le mie perversioni. Per esempio, adesso potremmo SCO-PA-RE!"

"Non parlo di quello, Guk. Una coppia che si ama non smette mai di scoprirsi, trova sempre un ostacolo da superare insieme."

"Pff... come se di ostacoli non ne avessimo avuti abbastanza."

"Hai ragione. Ma, dunque, parlami solo di ciò che ti piace o di cosa vorresti fare di nuovo."

"Mmh... sembra allettante."

"Comincia, per favore."

"Mmh... fammi pensare. Facciamo già talmente tanto sesso che mi cogli di sorpresa."

"Prova a cambiare lo scenario, Ggukkie."

"Ah, si... ce l'ho!"

"Sorprendimi."

"La prima volta che sei stato a Parigi per una sfilata di Céline, ricordo che ti avevano accolto con una scultura di cioccolata della Torre Eiffel."

"Allora...?"

"Immagina di avere un vibratore grosso in quel modo. Fantastico! Sarebbe anche più grande del tuo cazzo... e ce ne vuole!"

"Cosa vorresti farci?"

"Uhm- non ti sembra ovvio, maritino?"

"Ma voglio che tu me lo dica, coniglio tatuato sulle braccia."

"Me lo devi infilare su per il culo!"

"Poetico."

"E io griderei come un lurido. E, poi... sei a Parigi. Puoi anche aprire la finestra e dar prova a tutti quei ciechi che passano per i boulevard che scopiamo quanto ricci in calore!"