Terremoto

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Quella sera Victor rimase ad Hogwarts e dormi insieme a James. Nonostante tra i due ci fosse molta attenzione, non ci fu nulla di fisico, anche perché non avrebbe avuto alcun senso senza Severus e tutto sarebbe rimasto incompleto.
Questo però non fu chiaro nel momento in cui, la mattina seguente, Severus li vede arrivare insieme e ebbe modo di appurare, poco dopo, che Victor era rimasto a dormire da James.
"Sevy, non è come pensi" disse James
"Tengo a far notare che non ho spiccicato una parola" rispose Severus
"No" disse Victor "ma ci è abbastanza chiaro ciò che pensi."
Severus allontanò frustrato la sua colazione e si alzò.
"È ora di un annuncio" borbottò e lentamente si avvicinò al leggio dorato.
"Studenti e Studentesse di Hogwarts" incominciò "oggi ho degli annunci per voi. In primo luogo, diamo il ben venuto a i nostri nuovi studenti che ieri hanno effettuato lo smistamento con il capello parlante e già da questa mattina sono qui con voi"
In tutta la sala grande si levò un applauso per i nuovi arrivati che durò fino a quando Severus non alzò la mano per continuare il suo discorso.
"In secondo luogo, cari studenti... Vorrei comunicare che ..." Sospirò pensantemente "questa è stata e sarà per il prossimi due giorni, la mia ultima settimana da preside e da professore!"
Un mormorio si sollevò tra gli studenti, serpeverde soprattutto, e tra gli insegnanti.
"Ragazzi, pazientate, perfavore. Al mio posto vi sarà la vostra amantissima e rispettabilissima professoressa McGranitt. Lei saprà aiutarvi come spero di aver fatto io. Detto ciò, vi auguro una buona giornata e che le lezioni di oggi possano essere interessanti e avvincenti per voi. Continuate pure a mangiare."
Dopo di che scese i gradini e uscì dalla sala. James e Victor lo seguirono fine detto il suo, oramai ex-ufficio da preside.
"Severus non dirai sul serio?" Chiese James mentre vedeva severus mettere in uno scatolone le ultime cose che stava portando via dall'ufficio per fare spazio a Minerva .
"Si sembra che io stia ridendo? No? Allora non sto scherzando!"
"Ma perché?" Fece Victor "perché non sarai neanche professore?"
"Perché non voglio!"
" E cosa farai?" Chiese James
"Non vi riguarda"
"Non ci riguarda?"
"No, non vi riguarda. Voi- ... Voi non avete nulla da temere... Non mi vedrete più..."
"COME?" Gridò Victor
"Parto. Me ne vado."
"E-e dove vai?"
Severus sorrise spavaldamente "e secondo te, Ve lo dirò? Così verrete a cercarmi? Se non l'avessi intuito non è quello il piano."
"Quindi te ne vai a causa nostra?" Chiese James arrabbiato
"No, è colpa mia" rispose Sev "questa è solo una causa"
Victor si avvicinò lentamente, gli prese le mani e con gli occhi lucidi e voce tremante disse: "questo vuol dire che ti perderò... Di nuovo..."
"Vic... Non devi disperare... Hai ancora James e vedrai che ti sarà più che sufficiente."
"Vieni questa sera!" Disse Victor
"Come?"
"Se devi dirmi addio... Fallo venendo al ballo di questa sera... Vieni per me... Per noi..."
Sev negò "Non è una buona idea"
"Tu ci ami?" Chiese James
"Mh?"
"Tu ci ami?"
Severus annui
"Allora vieni, o significherà che fino ad ora hai solo finto di amarci..."
Victor sgranò gli occhi. Per lui sfidare Severus al gioco "se mi ami allora-" non era una bella idea. Severus era un Serpeverde, di nome e di fatto. Abbattere il proprio orgoglio non era una possibilità.
"Verrò" disse dopo di che non proferì parola mentre gli altri due lasciavo l'ufficio
"Dici che verrà davvero?" chiese Victor
"Orgoglioso com'è verrà sicuramente. Tutto fa dire di lui, fuorché che è codardo!"
Victor annuì e accompagno James alla sua aula prima di lasciare Hogwarts

La genesi del tuo colore  [Threesome]Where stories live. Discover now