VI

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La mattina ci svegliammo grazie alla luce del sole, che avevamo puntato direttamente in faccia è appena li aprii gli li richiusi frettolosamente per il dolore che mi provocava la luce.

Dopo un paio di minuti che provavo ad aprirli ce la feci, mi strofinai gli occhi, e presi il telefono dalla tasca del pantalone, per dare un'occhiata, vidi che era prestissimo erano le 6:30, in questo momento ci sarà l'alba al di fuori della tapparella, quindi decisi di svegliare Tom.

Dopo averlo osservato per bene come se fossi una stalker, decisi di svegliarlo dandogli un bacio, iniziai ha baciarlo, dopo un po' le sue labbra iniziarono a muoversi contro le mie per ricambiare, lui mi riprese per i fianchi di scatto e mi mise a cavalcioni su di lui, per poi staccarsi, prendermi la nuca e farmela appoggiare su di lui, mentre metteva la testa nell'incavo del mio collo <<ancora cinque minuti piccola culona..>> sussurrò con voce roca e pesante contro il mio collo, per poi lasciarmi un bacio umido sul collo e un piccolo morso a cui gemetti, mi sciogli da quei tocchi delicati e decisi di stargli al gioco <<dai amore di mamma non fare il bambinone>> dissi accentuando il soprannome, lui sembra non prenderla bene e mi palpò un seno, gli tirai una gomitata in pancia e lui deglutii tossendo un pochino, mi misi seduta sulle sue gambe imbronciata e lui fece lo stesso, si strofinò gli occhi e disse <<torniamo ha dormire in stanza e prestissimo>> lo guardai incantata dal suo musino assonnato, gli occhi schiusi, e le sue mani appoggiate sui miei glutei, aveva perso l'elastico sei Dread e la maglia sporca di sabbia, era così carino, così cucciolo, cosi puccioso, era il mio bambinone cresciuto troppo in fretta, lo guardai negli occhi ancora assonnati <<va bene.. andiamo dai sennò non mi riesco ha riaddormentare>> lui mi guardò per un paio di secondi e si alzò, mentre mi teneva salde le mani sui glutei, non feci smorfie o robe del genere, semplicemente mi rannicchiai contro il suo petto come una bambina, e misi la faccia sull'incavo del suo collo, mi sentivo al sicuro con lui.

TON POV'S
Si era rannicchiata contro il petto e aveva messo la faccia nell'incavo del collo e chiuso gli occhi, aveva sonno e si vedeva ma non voleva dirlo.

Arrivati davanti alla porta della stanza la aprii, mi diressi verso il letto è la posai mettendogli le coperte fino al collo, io andai vicino all'armadio che avevo fatto sistemare da Bill, cit -ovviamente-perché io non avevo voglia e presi un pantalone della tuta, mi tolsi la maglia impestata dalla sabbia e la lanciai per terra, andai dalla mia mammina.

Kyla ha diversi nomignoli, ma comunque se li farà andare bene. Mi misi dietro di lei e la cinsi nelle mie braccia, gli diedi un bacino collo e poi sulla nuca e ci addormentammo nuovamente così.

KYLA POV'S
Mi svegliai, cercai di alzarmi ma quel bambinone, mi aveva letteralmente fuso con le sue braccia, che io adoravo alla follia con quelle mani così.. venose mi facevano andare fuori di testa <<hey...bambinone dobbiamo alzarci sono le...>> presi il telefono che era poggiato al comodino, guardai l'ora ed era molto tardi però devo dire che ho dormito da dio, stavo benissimo ma dovevamo alzarci per forza, <<le 13:40>> mi girai verso di lui, ancora mezzo scemo e lui mi guardò con quegli occhi addormentati così ipnotizzanti e profondi, nonostante fossero mezzi chiusi <<buongiorno piccola>> lo guardai sorridendo ancora con la testa attaccata al cuscino, mi alzai ma sentii una mano tirarmi di nuovo giù frettolosamente <<voglio un bacino..>> arrosii, cercai di nascondermi tra le coperte, ma lui sprofondo giù con me, mentre mi guardava intensamente, mentre aspettava la sua richiesta.

Dopo un paio di minuti buoni fermi a fissarci sotto le coperte dissi <<va bene..>> mi avvicinai al suo facciamo e prima di dargli un bacio sulla guancia, chiusi gli occhi, infine appoggiai le mie labbra sulla sua pelle calda e morbida, era passionale e delicato.

Mi staccai e tornai ha fissarlo <<non li piccola..>> lo guardai, mentre sul suo viso si formò un ghigno divertito, mentre le mie guance scottavano e andavano in ebollizzione e stavo per morire dall'imbarazzo, da quanto fossi attratta dalla sua voce ancora assonata.

Alla fine la sua pazienza cedette e si avvicinò delicatamente e prima di affondare le sue labbra morbide sulle mie chiuse gli occhi, e io feci lo stesso, ci baciammo con passione, la mia scomodità disse no, così lo faci distendere a pancia in su e mi misi a cavalcioni su di lui e continuammo ha baciarci, quel bacio si trasformò in un limone, ma non un limone aggressivo ma delicato, poi divento aggressivo, le sue mani vagavano per il mio corpo, una si blocco su un mio gluteo, e l'altra striscio fino alla mia nuca.

Mi stava accarezzando la nuca e mi scompigliava i capelli, fin quando non sentimmo bussare, ci staccammo in fretta e mentre io ero a cavalcioni su di lui, le sue mani smisero di vagare di scatto e la sua testa si girò verso la porta, vidimo la porta aprirsi io cercai di scendere velocemente, ma la mia gamba era avvolta dalle lenzuola, così a quel movimento stavo per cadere, mi tenne saldo dal culo mentre mezzo del mio corpo era al di fuori del letto, Tom né approfitto della mia posizione è continuò ha palparmi le chiappe. Vidimo entrare Bill <<ragaz-  oh heyyy.. ma ok vi stavate divertendo eh!>> diventai rossa, mi guardi verso Tom che percepii avere un ghigno sulla faccia e lo guardai e lui mi osservò, la mia ipotesi era corretta aveva un ghigno malizioso in faccia mentre molestava il suo fantastico pearcing, lo guardai male quindi, mi trascinai giù dal letto e mi misi in piedi, nel mentre Bill continuava ha guardarci con fare stupito.

SPAZIO AUTRICE
Ciao belli👋Come state? Spero bene!🥰 le modifiche continuano signori!♥️ comunque scusate se il capitolo è un po' cortino ma lo fatto in poco tempo e le idee sono un po' sparpagliate🥹 spero mi capiate🥰  scusate se non sono molto aggiornata ma sono in vacanza e la sera arrivo sfinita😃😚 comunque buona serata e buon continuo.🥰 ciao belli❤️‍🩹Un kiss💋

Uno splendido disastro - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora