(non) sono una tua fan-Bill Kaulitz

12- il mio sogno nel cassetto

SANDYS POV

dopo che siamo tornati noi tom è uscito di casa.

bill mi ha detto che sarà andato in qualche club ed aveva ragione, perche stanotte verso le 4 ho sentito uno strano rumore provenire dal letto accanto.
mi maledico per essermi girata a controllare,
tom con una bionda dalle tette abnormi sopra di lui.

ero schifata ma allo stesso tempo mi faceva ridere come cosa, in ogni caso, mi sono girata dal lato opposto ed ho cercato di riaddormentarmi nonostante i piccoli urletti di sottofondo.
mentre mi divincolavo nel letto mi sono resa conto di avere ancora addosso il vestito, ero cosi stanca che non mi sono cambiata. ma adesso non posso alzarmi o rovinerò il divertimento di tom. vabbè rimarrò così

...

stamattina mi sono alzata e come al solito tutti erano gia in piedi.
possibile che sia l'unica che si sveglia cosi tardi.
mi alzo dal letto per dirigermi in cucina e noto il mio vestito a terra, ma che cazz?
mi guardo allo specchio e sto indossando una maglietta bianca molto piu grande di me, mi arriva alle ginocchia.
e profuma. profuma di qualcosa di familiare, o meglio di qualcuno. bill.

esco dalla camera e passo per la cucina, dove però trovo allyson e georg nel bel mezzo di un limone passionale che vorrei evitare di descrivere.

ma siamo in un albergo?!

vado in salotto e finalmente trovo bill
<<spiegami che è successo>> gli dico seria
<<scusami, tom ogni tanto ne porta qualcuna a casa, se ti da fastidi->>
lo fermo
<<non parlo di quello. di chi è questa maglia? io non ricordo di essermi cambiata>>
<<è mia>>
<<mi hai tolto tu il vestito?>>
<<si>> dice con un sorrisetto fiero

dovrei essere arrabbiata? forse si. ma non riesco.
da un lato perché il suo faccino in questo momento mi scioglie, dall'altro perche alla fine non mi dispiace.

<<si vedeva che eri scomoda, ti ho fatto un favore>>
<<grazie>> dico timidamente passandogli una mano tra i capelli e scompigliandogli.

<<avete finito voi due?>> dice allyson con un ghigno dall'altra stanza
<<potrei dire lo stesso di voi>> le rispondo cercando di cancellare quell'immagine dalla mia memoria
<<si ma noi siamo in una relazione, voi due non si sa neanche cosa siete>>
io e bill ci guardiamo ridendo.

ecco, non sappiamo neanche noi cosa siamo, forse vorrei saperlo, ma allo stesso tempo sono felice di questa situazione, mi va bene che rimanga cosi.

<<bill prepari qualcosa da mangiare?>> chiede allyson
<<io? vogliamo morire intossicati? vado a svegliare gustav che è meglio>> risponde lui
e cosi sparisce dietro la porta

<<allora? com'è tra te e bill>> mi chiede aly una volta sole
<<tutto nella norma>>
<<pff no stupida, intendo, siete gia arrivati al dunque?>>
non c'è bisogno che mi spieghi quale dunque perché lho gia capito
<<ma no! che ti passa per la testa>>
allyson fa spallucce.

dal nulla sentiamo gustav gridare
<<BRUTTO STRONZO!>>
e bill che arriva in cucina di corsa
gustav lo insegue con un padella

da dove lha tirata fuori?

<<ti pare modo di svegliarmi cosi? con una padellata in testa?>> continua gustav

io ed allyson scoppiamo in una grandissima risata

nel frattempo loro si rincorrono come tom e jerry per tutta casa.

bill sembra un bimbo, si nasconde sotto i tavoli, dietro di me, dietro di georg e dietro alle porte.