Crossing Paths ○ Hyunlix

44-

Erano ormai le sei di sera

Dopo il punting decisero di fermarsi in un posto nascosto, nel boschetto non troppo lontano dal fiume, giusto per scambiarsi qualche altra effusione per poi tornare indietro

E ora stavano passeggiando verso la cara vecchia osteria di changbin

« ti va se ceniamo lì? Non voglio presentarmi al suo locale solo per bere ogni volta »

Propose Felix, guardando il marciapiede

« non credo abbiamo altra scelta, e poi non rifiuterei mai un pasto cucinato da sua moglie, quella donna sa il fatto suo ai fornelli »

Felix rise alla risposta del più alto

« mi chiedo come stia Hyejin, l'ultima volta che l'ho vista era praticamente in procinto di esplodere »

Disse sovrappensiero l'australiano, riferendosi al suo stato interessante

« immagino che lo scopriremo a breve, sono sicuro che abbia partorito da un pó »

Rispose, sguardo puntato al cielo, ancora azzurro dato che il sole non dava alcun segno di voler tramontare presto

Dopotutto era agosto, il cuore dell'estate, le giornate avrebbero ricominciato ad accorciarsi tra un bel pò

Giunti a destinazione, Hyunjin aprì la porta per Felix, lasciandolo entrare per primo

Al bancone questa volta c'era un altro ragazzo, che li accolse con un sorriso

Si aggiustò gli occhiali, uscendo dalla sua postazione e posizionandosi davanti alla coppia

Era alto più o meno quanto hyunjin, i capelli castano chiaro pettinati in un ciuffo

La divisa lo faceva quasi sembrare un uomo di alto rango

« come posso aiutarvi? »

Chiese, mani incrociate dietro la schiena

« cerchiamo il signor Seo Changbin »

Il cameriere annuì, vanverando un frettoloso "solo un secondo" prima di sparire dietro la porta di ciò che felix presume fosse la cucina

Nel frattempo hyunjin passò il cesto da picnic da una mano all'altra, sperava di poterlo riporre in un posto sicuro, e di liberarsene per un pó

Quando la porta si aprì di nuovo, ad uscirne fu un changbin leggermente diverso da come lo ricordavano

A partire dall'espressione stanca sul suo viso, decisamente un effetto del post gravidanza

Aveva anche i capelli leggermente più lunghi

Hyunjin sorrise, agitando flebilmente la mano in segno di saluto

« allora avevo capito bene! »

Esclamò avvicinandosi a hyunjin, avvolgendolo in un abbraccio

Due secondi dopo felix si trovò compresso dalla forza del più basso, che quasi lo fece soffocare

« mi siete mancati »

Ammise, guardando entrambi con occhi luminosi dalla gioia

« andiamo, vi faccio il solito e voi mi raccontate cosa mi sono perso questi ultimi tempi! Dalle voci che girano mi pare che ci sia da festeggiare »

Disse guidando la coppia agli sgabelli del bancone, mettendosi subito all'opera per preparare i drink

« quello può aspettare, piuttosto parlaci tu della tua nuova vita, com'è essere padre? »

Prese parola hyunjin, poggiando i gomiti sulla superficie marmorea

Changbin sorrise, sguardo puntato su ciò che stava facendo

« si chiama daehyun, È un angelo, vorrei solo che mi lasciasse dormire di notte »

Iniziò, facendo ridere la coppia

« è nato poco più di un mese fa, devo ancora abituarmici a dire la verità,  mi viene ancora da dire a hyejin di non sforzarsi troppo e riposarsi »

« com'è andato il parto? »

Chiese l'australiano, braccia incrociate sul bancone

« un inferno. Il travaglio è iniziato alle 10 del mattino e quella piccola peste ha deciso di venire al mondo alle 3 del mattino del giorno seguente, ma dopo la nascita li hanno tenuti sotto osservazione solo per tre giorni, poi sono potuto andare a prenderli »

Concluse, posando davanti ai suoi amici I drink

« ma ora basta parlare di me. Divorzio eh? »

Felix annuì sorridendo

« stentavo a crederci quando hyejin mi ha riferito le voci che giravano in paese, sapendo quanto sia testardo il signor Bang non avrei mai pensato avrebbe detto sì ad una richiesta del genere.»

« oh, fidati, non è stato per nente facile . La sera che io e Hannah abbiamo chiesto il divorzio era il giorno del nostro anniversario, mia madre era presente dato che ha deciso di venire a farci visita per l'occasione e quindi abbiamo colto la palla al balzo »

Spiegò, fermandosi per prendere un sorso dal bicchiere

Hyunjin ascoltò con attenzione, non sapendo bene i dettagli della storia

« all'inizio non ne voleva sapere, e Chan che continuava a girare il dito nella piaga non era certo d'aiuto, ci siamo quasi picchiati, ho litigato con chiunque quella sera. Non avevo intenzione di lasciargli manipolare la mia vita a loro piacimento, non quando ne va della mia felicità. »

Continuò il racconto, incrociando lo sguardo di Hyunjin sull'ultima frase

« quindi si, li ho convinti, e il giorno dopo ho depositato la dichiarazione di divorzio »

« sono felice per te lixie »

Ammise il più grande tra i tre, genuinamente lieto che finalmente i suoi amici fossero liberi da quel peso

« basta con questi sentimentalismi ora, avete fame? Ho giusto un tavolo per due »

La coppia rise

Changbin non era cambiato troppo Dopotutto

🥀

Terminata la loro cena - ed il battibecco con changbin per il pagamento - decisero di fare quattro passi

Le strade erano totalmente deserte, plausibile dato che fosse quasi mezzanotte

La mano di felix era al sicuro nella tasca del cappotto di Hyunjin, che gli accarezzava il dorso della suddetta mano con il pollice

Hyunjin alternava lo sguardo tra l'asfalto e il viso dell'australiano, cercando di nascondere un sorriso

« cosa? »

Chiese, notando lo strano comportamento del più alto

« niente, sono solo felice »

Ammise, guardandolo negli occhi sfoggiando il suo sorriso migliore

Felix sorrise a sua volta

« ora possiamo iniziare a fare dei piani per il futuro »

Continuò Hyunjin, inclinando il capo

« ne avevamo parlato anche prima »

Lo corresse, non riuscendo a trattenere un sorriso

« ma adesso non ci sarà più nessuno a metterci i bastoni tra le ruote »

Apprezzava la speranza di hyunjin, gli scaldava il cuore

« non dirlo o ci porterai sfortuna »

« non permetterò a nessuno di mettersi tra noi, non adesso che ti ho tutto per me »

Felix lo colpì con la spalla, imbarazzato

L'idea gli piaceva, e non vedeva l'ora