Scandalumbia @A_Royal_Tragedy

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SCANDALUMBIA - CRONACHE DI UNO SCANDALO MAI AVVENUTO di A_Royal_Tragedy

Genere: Narrativa generale, romantico (Tratta di uno scandalo all'università di New York tra professore e studentessa alimentato dalla diffamazione nei loro confronti, trattando il tema del mobbing sul luogo di lavoro e le sue conseguenze)

Margot ha sempre vissuto a Parigi sino all'ottenimento della sua laurea triennale, dopodiché suo padre americano la convince a fare richiesta per la Columbia University di New York così da riallacciarsi alle proprie origini: sarà lì che incontrerà...

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Margot ha sempre vissuto a Parigi sino all'ottenimento della sua laurea triennale, dopodiché suo padre americano la convince a fare richiesta per la Columbia University di New York così da riallacciarsi alle proprie origini: sarà lì che incontrerà l'algido e distaccato - quanto affascinante - professore di letteratura shakespeariana, il professor Baldwin, noto per il distacco che nutre nei confronti dei suoi studenti. Eppure la preparazione di Margot è tanto vasta da attirare la sua attenzione: sarà grazie alla loro passione comune per la letteratura che i loro due animi si avvicineranno sino al punto di non ritorno... che non piacerà affatto all'ex avventura del professore, Luna Johnson, ancora innamorata di lui.
La gogna pubblica del mobbing per Margot viene così lanciata poiché si sa: la colpa è sempre della donna, no?

  

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( ... ) Mi chiamo Margot Duvall, sono una ricercatrice scientifica, e mi definisco una sopravvissuta di quanto mi è accaduto.
All'epoca dei fatti narrati ero poco più che una ragazzina, ritengo che persino definirmi giovane donna sia eccessivo, poiché il fatto di aver raggiunto la maggiore età non è sufficiente per forgiarti dinnanzi a episodi di una simile intensità e gravità.
( ... ) Ricordo come ieri il giorno in cui incontrai William Baldwin per la prima volta, potrei descriverlo enunciando ogni singolo dettaglio: il giorno, l'ora, addirittura il numero dell'aula in cui ci trovavamo... la medesima in cui ancora oggi lui insegna, la medesima nella quale spesso vado ad ascoltare i suoi seminari: mi infondono sempre uno strano senso di sicurezza, come se fossi a casa. Ciò che non avrei mai potuto immaginare è come si sarebbe evoluto nel tempo quel primo, insignificante incontro: il nostro rapporto, le malignità, i provvedimenti per una colpa, un peccato, del quale non ci eravamo mai neppure macchiati...

Ho scritto questo libro spronata dal mio mentore che tempo fa mi fece capire quanto sia importante possedere una voce se la si può utilizzare per aiutare gli altri, ho scritto questo libro nella speranza d'esser d'aiuto a chi vive situazioni simili.

Cari lettori: benvenuti nel mio inferno personale. ( ... ) 

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