| Bugiarda | [Mikey x Reader]

~45~

I respiri si facevano sempre più pesanti, rimasi a fissare il mio piede metre goccie di sudore mi colavano dalla testa.

Draken grugnó qualcosa che non capí,
anzi voleva solo la mia attenzione.

Inziai a guardarlo dritto negli occhi.
I suoi mi dicevano tutto...
...stai calma..

E cosí feci e dopo poco tempo arrivó Mikey.

Si avvicinó con cautela a me.
Ancora a lui non visibile Draken.

"Y/n...hai tardato e mi sono preoccupato, va tutto bene?" disse con la sua solita dolce voce.

No! Non va tutto bene!!!

"Mikey...Draken e lí" dissi indicando una corridoio diverso che portava lo stello da Draken.

Mikey arrivó da Draken e gli corse incontro togliendogli di dosso tutte quelle catene e quella fascia.

"Draken ero cosí preoccupato!!" disse Mikey sollevato facendo un piccolo sorriso.

Io sorrisi a mia volta appena vidi quel suo sguardo...

Quello sguardo che probabilmente non avrei rivisto mai più...

"Y/n che ci fai lí impalata, vieni e aiutami con Draken! Ha due colpi di pistola sulle spalle!" urló dalla mia direzione.

"Tranquillo ce la faccio" disse Draken alzandosi e sapendo che io non potevo fare molto per lui.

Poi inizió a venire dalla mia direzione.

Allontanati!!!

Io rimasi immobile e lui si fermó sul mio orecchio.

"Y/n... è impossibile... non c'è nulla da fare!! Sono sensibili queste bombe! Anche se provo a scavare..." sussurró mentre varie lacrime gli scendevano sul volto.

"Draken...
prendi Mikey e gli altri e uscite...
Allontanatevi il piú possibile..." sussurrai.

Draken fece quasi per abbracciarmi ma io gli dissi di fermarsi.
Poteva farmi muovere.

Quest'ultimo si allontanò e fu seguito da Mikey.

Una volta davanti alle scale Draken scese metre Mikey si voltó confuso a guardarmi.

"Y/n? Non vieni?" disse guardandomi.

Io rimasi di spalle.

"Mikey....io..." le lacrime iniziarono a colare e questo lo preoccupó molto.

"Oi y/n che hai?!" disse venendo contro di me.

"NON AVVICINARTI A ME!!!" urlai, mentre di sotto si sentivano gride di felicità per Draken.

"Fermati....
Non un passo in più..." dissi tra le lacrime.

Lui rimase a guardarmi e fece come gli avevo detto.
Aspettava spiegazioni.

"Ho una...una.. bomba sotto di me..
Ho sentito il tic..." sussurrai tra le lacrime.

"Y/n...aspetta!!!" disse per poi venire contro di me.

"No! SE TI AVVICINI GIURO CHE TI ODIERÓ PER SEMPRE!!!" Urlai.
Non riuscivo a credere ciò che ho detto, ma dopotutto, lo facevo per il suo bene...

Lui si fermó e inizió a guardami stupito. Non tanto per le mie parole, ma piú per il fatto che ero in pericolo.