Habzin Hotel: L'amicizia di Charlie e Veggie ❤️❤️❤️

8 Veggie

Charlie era delusa.

Non so perché ma Charlie si sentiva in colpa.

Non riusciamo a capire il perché di tanta tristezza e colpa, credo che si colpa di quel ragno umanoide ingrato...

"SE SOLO LO RIVEDO..." stavo pensando a voce alta quando mi sentii chiamare dal corridoio adiacente ai miei appartamenti.

Quando uscii vidi Charlie molto agitata, "Devi venire con me" mi disse nel modo più veloce che avessi ma sentito in tutta la mia vita e la mia morte.

Mentre stavamo camminando per il corridoio gli dissi " So di non conoscerti da tanto tempo...ma non ti avevo mai vista in questo stato. C'è qualcosa che non va?" ma lei rimase in totale e assoluto silenzio.

Mi arresi e poco dopo entrammo in una delle tante biblioteche private del castello, questa dedicata ai libri sulla magia.

La principessa dell'inferno si diresse verso una teca con su scritto *Vietato toccare* che conteneva al suo interno un libro la cui età sembrava indefinita e indecifrabile.

Con i suoi poteri demoniaci aprì la teca con un solo movimento delle braccia e il libro fu subito fra le sue mani.

Gli chiesi le sue intenzioni e lei, con tutta la sorpresa dell'inferno, mi disse con tono autorevole "L'inferno non è più un posto dove i dannati possono scontare la propria pena e dove i demoni possono vivere la propria vita  avendo sempre la costante paura degli Sterminatori ma, con l'aumentare degli stermini tutti gli abitanti dell'inferno sono in continue guerre e io, dopo aver proposto una soluzione a mio padre lui a semplicemente detto che è una cosa impossibile, non posso più assistere a tutto questo. Quindi ho deciso di fare un incantesimo che solo io e i miei genitori possiamo fare per portarmi in un universo parallelo dove siamo tutti umani".

Così dicendo pronunciò una serie di parole incomprensibili includendomi in un cerchio di sale e dopo un bagliore intenso scomparve completamente in una nube nera e rosso cremisi.