Due Mondi Diversi

Sera

Ermina: Sono stata nel reparto assunzioni per chiedere un anticipo. L'oro senza nessun problema mi hanno dato un anticipo di 1500 Dollari, non me lo aspettavo, non avevo fatto caso alla paga del contratto quel giorno che l'ho firmato, speravo solo di avere il posto. La mia paga è al dire il vero molto buona ho sempre preso il minimo indispensabile, ma ora ne prendo 3000 dollari. Cosi riesco a coprire veramente tutte le spese. 1000 Dollari li darò subito al proprietario di casa per l'affitto. Esco dal lavoro e mi dirigo verso il Supermercato a fare un po di spesa, urto contro qualcuno. "Mi scusi" dico mi giro "Un ragazzo di colore molto carino mi fissa. "No sono io che mi devo scusare" dice sorridendo e uscendo dal negozio. Cammino verso casa e penso al pranzo con Blake i suoi occhi, davvero un bel uomo che non riesco a togliermelo dalla testa. 

Blake: Finalmente è sera. Ho fatto preparare la cena dalla domestica nell'appartamento Upside guardo verso fuori dalla vetrata, si vede tutta Manhattan illuminata, non ho mai fatto caso a tutta la bellezza che ho di fronte. Tutt'un tratto mi sembra tutto cosi emozionante. Suona il campanello e vado ad aprire. E Selena.

Selena: "Buona sera dolcezza, come stai?" Dio se questo appartamento mi fa impazzire, senz'alto piu grande della casa che vivo io. Vediamo se riesco a blindarlo. 

Blake: Vedo Selena con la suo Chanel in mano che mi saluta e ricambio, ma tutto questo trucco? Va be, la faccio accomodare. "Prego" Le dico. "Vino?"

Selena: "Si grazie". "Hai proprio un bel appartamento enorme. Complimenti Signor Lockwood Blake" dico sorridendo. 

Blake: E te pareva, un complimento sull'appartamento. "Grazie" le dico senza guardarla in faccia. Iniziamo a sederci per pranzare. lei continua a parlare e io non faccio altro che pensare ad Ermina. Ma perchè sono qui con selena e non con Ermina? Ah Si certo, relazione tra lavoro e vita privata. 

Selena: "Hai sentito quello che ho detto?" E distratto, non mi ha rivolto neanche una parola e uno sguardo. "Se ti va dopo ti faccio un massaggio."

Blake: La guardo e le sorrido. Ma subito dopo finito la cena non avevo neanche voglia di scoparla avevo solo la voglia di sbatterla fuori. Sbattere fuori una donna già di sera? Senza aspettare la mattina? Già non ò da me. "Guarda non mi sento molto bene, forse è meglio che vai adesso!"

Selena: "Ma come? Sono venuta fino a qui!"

Blake: "Mi devi scusare ma non mi sento molto bene, ma ti assicuro che appena sto meglio di chiamo" o almeno vedremo se la richiamo. Ho davvero il bisogno di stare da solo, non faccio altro che pensare ad Ermina e abbracciarla come nessuno ha mai fatto con lei.  Appena Selena se ne andata con il broncio esco subito di casa e prendo una delle mie auto non vistose e mi dirigo verso il quartiere Bronx dove abita Ermina. Ho veramente bisogno di sapere come sta e cosa fa. Mi blocco una volta arrivato a casa di Ermina. Guardo il palazzo tutto vecchio e noto una ragazza fuori il balcone con una sigaretta in mano. Ermina? Che fa? Fuma? Non l'ho vista mai fumare da quando l'ho incontrata. Rimango immobile e aspetto. cerco una scusa per andare da lei ma non ne trovo neanche una. Cosa faccio? Uff! Continuo a muovermi nervosamente, fino a quando non sento il mio nome.

Ermina: "Blake? Voovooglio dire Signor Lockwood? Cosa ci fa Lei qui in questa zona a quest'ora?" Scendo per buttare la spazzatura e vedo Blake. Cosa ci fa qui? Proprio in questo posto e soprattutto sotto casa mia? Avrò dimenticato qualcosa? ma poteva anche chiamarmi. 

Blake: "Ermina? Buona sera a te. Io ..io ..Bè io ho un amico che abita qui nelle vicinanze ero da lui ma ora vado a casa." ma che cosa sto dicendo? 

Ermina: Mi sta prendendo in giro? Quale amico? Lui non esce con gente che abita da queste parti. "Ah si, chi è il tuo amico? Forse lo conosco?"

Blake: "Emm, no non credo che lo conosci. lui praticamente non esce quasi mai di casa per questo sono venuto a trovarlo." Una balla diversa no ehh? Mannaggia a me, sembrerò un maniaco. Forse è meglio andarmene. "Ora vado, ci vediamo Ermina, buona notte".

Ermina: "Ti va un caffè?" Caffè? E che sono al lavoro? Glielo chiesto veramente? Sono proprio stupida. Forse meglio rimangiarmi proprio la proposta del caffè o di altro, il mio appartamento non è presentabile. 

Blake: Caffè? Mi ha appena chiesto un caffè? "Prendo volentieri un Whisky" Le dico senza pensarci due volte, voglio vedere come vive, sono molto curioso. 

Ermina: "Whisky? Scusa ma non ho Whisky!" Da dove lo tiro fuori il Whisky? Non mi posso neanche permettere l'acqua.

Blake: "Va bene allora vino?" Non ha il Whisky quindi opto per il vino.

Ermina: "Non ho neanche quello!"

Blake: "Va bene allora qualsiasi altro alcol accetto volentieri?" 

Ermina: "Tè?" Ho solo il tè o caffè. Quindi meglio che rifiuta cosi non deve salire da me.

Blake: Credo che non abbia nient'altro al di fuori del caffè o Tè. "Accetto volentieri il tè".

Ermina: Cazzo! "Se ti va cè un bar qui di fronte, magari se vuoi del Whisky possiamo andare li?" Spero che dice di "SI" anche se non ce lo vedo in questo postaccio.

Blake: "No tranquilla va bene il Tè." Mi sta rifiutando? Spero proprio di "No".

Ermina: Se proprio insistette, non mi rimane di farlo salire in casa. "Allora va bene, vieni sali pure".

Blake: Ci incamminiamo verso le scale, appena entro noto subito le scale un po rotte. Sembra molto freddo qui. Entriamo in casa sua e noto che l'appartamento è molto piccolo. Osservo attentamente, sembra tutto in ordine e pulito con un arredamento molto semplice e accogliente. 

Ermina: "Signor Blake arrivo subito, Lei si metta comodo" Esco di casa e vado al supermercato qui sotto che per fortuna è sempre aperto e prendo una bottiglia di vino da 4 dollari, ci metto 2 min e ritorno subito a casa. 

Blake: Ermina è un attimo uscita. non so dove stia andando, io nel frattempo sbircio un po il suo piccolissimo appartamento. Entro in camera sua e vedo il suo letto in ordine con una coperta di lana colorata che è appoggiata sulla sedia. Il bagno anche piccolo, non ha una vasca ma cè una doccia. Vado nel salone e mi accomodo sul divano aspettando che ritorno. Subito dopo la vedo rientrare con un vino in mano. E le sorrido. "Sei andata a prendere il vino a posta per me?"

Ermina: "E il minimo che potessi fare. Non sarà cosi buono come quelli che bevi tu ma ti assicuro che è molto buono." Prendo due bicchieri e verso il vino.  Lui mi guarda attentamente mentre io divento rossa dall'imbarazzo. Iniziamo a bere e a chiacchierare. Non ho mai parlato con nessuno cosi tanto e devo dire che Blake è un ottimo ascoltatore e anche di buona compagnia. Mi ha fatto ridere tutta la sera. Tutto un tratto mi dice "Hai degli occhi stupendi". Abbasso lo sguardo imbarazzata e lo ringrazio. 

Blake: "Hai degli occhi stupendi" cazzo l'ho detto di nuovo ad alta voce, devo smetterla! La serata prosegue tranquillamente tra ridere e scherzare.