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un giorno dopo..

oggi dovrei uscire con Andrea..
ma non so se ho ancora voglia.
da quella mattina non ci siamo più visti ma solo scambiati qualche messaggio.
dove lui mi chiedeva "come stai?" o cazzate del genere.
parli del diavolo..
e mi è appena arrivato un messaggio da parte sua.
prima di visualizzare aspetto qualche minuto.
non voglio che pensi che sono troppo presa da lui.

vado sulla chat e leggo il messaggio.

moretto ❤️‍🩹
piccola ti ricordi di sta sera vero?

piccola? sto ragazzo mi stupisce ogni volta.
però non so se mi piace come nomignolo.

si


moretto ❤️‍🩹
che hai?
è dal l'altra mattina che mi rispondi a monosillabi

non ho nulla

moretto ❤️‍🩹
piccola dimmelo se sei arrabbiata ancora con me per la scorsa volta

no

moretto ❤️‍🩹
dai mi farò perdonare sta sera

va bene come vuoi

moretto ❤️‍🩹
posso sapere almeno perché lo sei?

non lo sono
magari mi ha dato fastidio come si sei comportato

moretto ❤️‍🩹
e come mi sarei comportato?

non so
stronzo poi leccaculo?

moretto ❤️‍🩹
ma daii ero solo infastidito perché per una volta che stiamo inseme ci sono sempre loro in mezzo

si vabene
come ti pare

moretto ❤️‍🩹
riesci a non portarli sta sera?

ma vaffanculo
non ci vengo proprio

moretto ❤️‍🩹
dei scemotta ti passo a prendere alle 8
fatti trovare già pronta

ma pronta per cosa esattamente
non so nemmeno dove cazzo si va

moretto ❤️‍🩹
non so vuoi ristorante o mc?

mc

moretto ❤️‍🩹
peccato ho già prenotato

allora perché chiedi 🤦🏻‍♀️

moretto ❤️‍🩹
bho giusto per
ma se vuoi annullo la prenotazione

no no vabene

moretto ❤️‍🩹
anzi no
ho cambiato idea
meglio mc così si sta liberi

ok

moretto ❤️‍🩹
piccola allora ci vediamo sta sera

gli visualizzo il messaggio ma non rispondo.
perché adesso all'improvviso mi chiama così?
forse mi piace un pochino come nomignolo.

--

ho appena finito di preparami e ho messo dei pantaloni della tuta nera e un semplice top bianco.
senza borsa senza nulla,solo il telefono con dietro dei soldi.
suona il campanello e scendo.
esco e lo vedo seduto sul marcia piede che aspetta sul telefono.
giu: "coglione sono qui" dico e lui si alza.
sorride e viene verso di me.
mette il telefono in tasca e mi mette le mani sulla vita per poi darmi un bacio.
giu: "che hai fumato?" gli chiedo visto che ha un sapore di fumo.
andre: "erba,andiamo?" dice velocemente.
io annuisco e lui mi prende per mano e andiamo verso la macchina.
lo ammetto,mi è mancato averlo vicino.
saliamo in macchina e lui mi prende la mano accarezzandomela e parte.
andre: "che hai fatto oggi?" chiede e per un secondo posa lo sguardo su di me per poi metterlo di nuovo sulla strada.
iniziamo a parlare e non sembra come le altre volte,mi sento a mio agio.
le scorse volte mi imbarazzava un po a parlare.

arriviamo e abbiamo deciso di fare drive.
prendiamo il nostro cibo e lui dice di aspettare a mangiare perché ci si ferma.

mi porta in questo posto un po deserto intorno,ma da lontano si vede un po tutta la città.
scendiamo e ci sediamo su una panchina.
mentre mangiamo iniziamo a parlare e a parlare.
non mi succede da tempo.
non accade spesso di aprirmi con le persone.
quasi mai.

la serata finisce con me che ho la testa sul suo bacino con il resto del corpo sulla panchina e lui che mi accarezza i capelli.
andre: "andiamo a casa mia o tua?" chiede con un tono dolce.
giu: "è uguale"
andre: "vabene allora casa mia" dice con il sorriso.
mi alzo e lui dopo di me fa lo stesso.
saliamo in macchina e lui parte.
c'è silenzio.
nessuno di noi due parla.
andre: "ci sono i miei amici in casa quindi.." dice spezzando il silenzio che andava avanti da minuti interminabili.
giu: "vabbè non c'è nessun problema" dico e vedo dalla unica metà di viso che vedo un sorriso.
andre: "alcuni di loro li hai già conosciuti" dice e con questa frase mi ricordo l'unico discorso che ho avuto con loro.
gli ho detto mille volte che tra me e Andrea non c'era nulla ma adesso..
diciamo che è cambiato qualcosa.

arrivamo nel suo palazzo e scendiamo dalla macchina.
prima di entare lui mi ferma e mi tira per un braccio facendomi girare e mettendomi davanti a sè.
le sue braccia vanno attorno la mio busto e appoggia le sue labbra sulle mie che subito vengono accolte.
ci stacchiamo e lui sorride,mi lascia l'ultimo bacio a stampo e saliamo le scale.
prima di aprire la porta fa un sospiro.
la apre e si siete la musica a tutto volume e odore di fumo.
entratimo e lui chiude porta,vedo che c'è della gente in cucina che gioca a carte.
appena uno di loro mi vede si alza dal tavolo e viene verso di me.
adam: "raga abbassate la musica,c'è una signorina" urla agli altri e loro lo fanno.
tutti posano lo sguardo su di me e riconosco i volti che ho visto là scorsa volta che sono stata qui.
ago: "ma io ti ho già vista" dice e si alza dal tavolo per poi venire verso di me.
giu: "purtroppo anch'io" scherzo e lui ride.
ago: "che ci fai qui? mi sarei aspettato tutto ma non di rivederti in questa casa" dice con un tono simpatico.
mi piace questo ragazzo di carattere.
giu: "si sono ribaltate le cose dall'ultima volta che sono stata qui" dico e lui spalanca gli occhi e sorride.
ago: "non mi dire che adesso,tu e lui.." dice e indica diverse volte me e Andrea.
andre: "si si adesso basta" dice e mi mette il braccio intorno alle spalle.
x: "dai porta qui la ragazza,faccela conoscere" dice una voce maschile a dir poco rauca.
andre: "no,la conoscerete dopo" dice e mi porta verso la camera della volta scorsa.
entra e chiude la porta,sospira e si butta sul letto.
poretto è stanco.
andre: "mi passi le sigarette per favore?" mi chiede con un tono basso e stanco.
prendo il pacchetto di sigarette dal mobile dove regge la TV e noto che c'è un foglio dove sopra c'è scritto.
voglio leggerlo ma non posso frugare tra le sue cose,prendo l'accendino e gli passo le due cose.
mi metto accanto a lui in pancia in giù e lascio un bacio sulla guancia.
sorride e io rimango a guardarlo mentre lui accande una sigaretta.
cazzo quanto è bello.
giu: "che hai?" gli chiedo visto che sembra morto,stanco,occhiaie,occhi mezzi chiusi ed è quasi pallido.
andre: "niente solo un pochino stanco" dice e si strofina l'occhio sinistro con la mano.
andre: "dormi qui o..ti riporto?" mi chiede guardandomi negli occhi.
giu: "vabene qui"
andre: "se ti serve qualcosa per c-" lo fermo.
giu: "tranquilloo,riesco a trovarmi le cose da sola" dico e lui ancora una volta sorride debolmente.
un bacio da parte mia vola sulle sue labbra e mi alzo dal letto,apro l'armadio e cerco una maglietta visto che qui dentro si muore di caldo.
ne trovo una nera e abbastanza lunga con una scritta stampata.
mi cambio davanti a lui che mi guarda attentamente mentre fuma e apro la porta.
la musica ricopere tutta la stanza e lui fa una faccia infastidita.
giu: "vado in bagno" dico velocemente e esco chiudendo subito la porta.
vado in bagno e cerco di struccarmi con acqua e sapone.
anche se non è la miglior cosa mi accontento.

mi "strucco" e esco dal bagno,appena apro la porta mi trovo un tipo davanti.
vedendomi alza le sopracciglia.
x: "Madonna" dice guardandomi da testa a piedi.
giu: "sto con Andrea" dico e lui alza le mani.
x: "come se non avessi detto niente" dice e mi passa affianco entrando in bagno.
vado di nuovo in camera e entrando trovo Andrea con gli occhi chiusi ma non appena chiudo la porta gli riaprire.
andre: "piccolina spegni la luce?" dice e io lo faccio.
la stanza diventa completamente buia.
si vede pochissimo,vado sul letto e mi sdraio accanto a lui.
lui si avvicina di più a me e mi mette il braccio intorno alla vita facendomi girare verso di sè su un fianco.
i suoi occhi brillano non ostante sia buio.
mi da un bacio delicato sulle labbra e mi stringe a sè facendo toccare il mio corpo con il suo.
e ci addormentiamo abbracciati.

Sei La Mia Metà |SHIVA-Where stories live. Discover now