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TN POV:
: daiiii, svegliaaaa... KEISUKE BAJI ALZATI DAL LETTO
Urlai contro il moro, la madre mi aveva fatto entrare dicendomi che lei non era riuscita a svegliarlo, così ne approfittai per dargli fastidio.
Baji: stai zitta, MA CHE FAI?!
Disse inizialmente con la voce impastata dal sonno, per poi urlare quando gli levai le coperte.
Arrossì fortemente, l'unica cosa che lo copriva erano i suoi boxer neri. Oggi dovevamo fare una cosa importante, e come al solito lui se ne era dimenticato.
: dobbiamo fare quella cosa, non ricordi?
Baji: quale cosa?
Chiese guardandomi, rimasi scioccata, come può scordarsi tutto così in fretta? Per sbaglio abbassai lo sguardo, notando i suoi addominali scolpiti. Cazzo.
: p-prima copriti
Girai la testa per distogliere lo sguardo e non fargli capire che io fossi diventata rossa.
Baji: ok ok, sei arrossita?
Mi chiese, aveva indubbiamente un ghigno stampato in faccia.
: non fare il cretino, vestiti e andiamo
Mi diressi in soggiorno aspettandolo. Lo vidi arrrivare dopo circa quindici minuti.
Baji: quindi mi spieghi dove dobbiamo andare?
Sbattei la mano sulla fronte.
: dobbiamo prendere Kazutora dal riformatorio, davvero non ricordi?
Lo vidi sbarrare gli occhi mise una mano dietro la nuca ridendo imbarazzato.
Baji: si, si lo sapevo
: si certo
***
Eravamo lì di fronte, stavamo aspettando il moro, appena ci vide arrossì leggermente, in seguito i nostri occhi si incontrano ed iniziammo a fissarci.
Baji: emh emh, ci sono anche io
Disse un pizzico irritato.
Dopo questo momento imbarazzante ci diregemmo verso casa mia, vivevo da sola dopo la separazione dei miei e per questo avevo una camera in più per fare dormire Kazutora, almeno finché non si fosse trovato un posto dove andare.
: tu Kazu puoi dormire qui
Dissi indicandogli una stanza con un letto da una piazza e mezza.
: puoi restare qui quanto vuoi
Spiegai sorridendo e chiudendo gli occhi, li riaprì appena sentì il ragazzo in questione abbracciarmi. Ricambiai l'abbraccio, lui alzò lo sguardo e notai avesse gli occhi lucidi. Gli diedi un bacio sulla punta del naso e gli sorrisi. Stavo per prendere parola, ma fui bloccata dalle labbra di Kazutora. Spalancai gli occhi sorpresa dalla sua azione.
Kazutora: s-scusami, n-non so cosa mi sia preso
Disse staccandosi da me ed inchinarsi per chiedere scusa.
Cercai di calmarlo, ma sentì due braccia cingermi la vita e un fiato sul collo. Un brivido mi passò lungo la schiena, ero paralizzata.
Baji: anche io voglio un bacio da te
Disse il moro dietro di me, mi girò e mi baciò appassionatamente spingendomi contro il muro, anzi dietro mie c'era Kazutora. Gemetti sentendo i membri dei ragazzi contro di me.
: cazzo
Dissi solamente, Baji aveva iniziato a baciarmi il collo, mentre Kazu, troppo timido per fare qualcosa, non si muoveva di un millimetro. Mossi i fianchi strusciando il mio fondoschiena sul suo membro. In cambio ricevetti un gemito strozzato.
: fai q-qualcosa Kazu~
Allungai il suo nome alla fine, colpa dei denti appuntiti del moro davanti. Mi girai iniziando a baciare il tatuato, inserì la lingua cominciando un bacio passionale. Baji si staccò da me facendomi staccare anche da Kazutora, mi prese dalle ascelle buttandomi sul letto.
Ma prima che potessi insultarlo le sue labbra erano già sulle mie.
Baji: vieni Kazutora, inauguriamo la tua uscita dal riformatorio
Arrossimmo entrambi, poi il ragazzo si avvicinò a salì sul letto.
Il più alto, Baji, mi sfilò i pantaloni lasciandomi in mutande, mi alzai gattonando verso il più basso, lo feci sdraiare e gli levai maglietta e pantaloni. Mi abbassai mordicchiando la pelle vicino l'ombelico, iniziai a scendere, arrivata al laccio dei boxer mi tirai su e mi posizionai sopra il suo cavallo.
: ti conviene fare qualcosa piccolo Kazu
Dissi guardandolo negli occhi, ma qualcuno mi spinse facendomi aderire al corpo del ragazzo.
Baji: se non vi dispiace provvedo io a fare qualcosa
Intervenne, mi levò le mutande e infilò dentro di me due dita, per cercare di non gemere mordicchiai il collo di Kazutora. Poco dopo levò le dita e mi spostò da sopra il ragazzo mettendomi a pancia in sù.
Il primo si levò i boxer ed in seguito anche il secondo. Baji fece sedere Kazutora, mi alzò e mi fece penetrare lentamente, senza darmi il tempo di riprendere fiato, anche lui mi penetrò da dietro. Entrambi si muovevano, chi più dolcemente e chi in modo molto rude.
Non faccio nomi.
Dopo circa sette o otto minuti venni stringendo le pareti e di conseguenza fare venire anche Kazu. Dopo qualche altro minuto venimmo tutti e tre insieme. Loro uscirono da me e mi abbracciarono.
: c-ci sono altre stanza d-da ve-dere
Dissi cercando di riprendere fiato.
Ma prima che Baji potesse parlare lo interruppi.
: ma ora ho sonno
Lo sentì sbuffare.
Ci coricammo sotte le coperte e ci addormentammo abbracciati.
