One lie after another + 18 || COMPLETA

La luce delle felicità.

STEPHEN POV'S
Sono tra le braccia di Morfeo, sento delle labbra baciarmi tutto il viso, apro lentamente gli occhi e vedo una bellissima ragazza mora davanti a me che sorride, le chiedo ancora impastato dal sonno per poi stirarmi.
«Buongiorno mia piccola ballerina, come mai sei qui?»

Lei sorridendo vedo che si vuole sedere, perciò le faccio spazio sul letto e sedercmi anche io per poi darle bacio sulla guancia.
«Buongiorno, mio piccolo demone, sono qui perchè dobbiamo prepararci per denunciare Herman e Samuel, ricordi?»

Io da quella affermazione appoggio i piedi per terra e annuisco sorridendo.
«Certo che mi ricordo, non vedo l'ora di andare in commissariato per denunciarli e sono sicuro che ci aiuteranno, giusto?»

Lei annuisce sorridendo per poi alzarsi mentre si diede sulla sedia sorridendomi.
«Ti aspetto qui!»

Annuisco sorridendo, mentre vado a farmi una bella doccia.

Sono in bagno, mi spoglio tutto per entrare dentro la doccia, entrare dentro il getto dell'acqua.
Non vedo l'ora di andare in comminsariato e denunciare quei due bastardi che ci hanno reso la vita impossibile e finalmente ce li stiamo per levare dalla scatole, dopo anni di tormento e maltrattamento da parte di Herman, finalmente posso avere la vita felice e spensierata che desideravo, non vedevo l'ora di vivere una vita felice con Allison al mio fianco, piena di felicità e spensieratezza, con una casa in cui vivere insieme, una famiglia con dei bambini.

Non vedo l'ora.

Dopo essermi fatto la doccia, ritorno in camera, vedo Allison a smanettare con il telefono, la lascio fare.

Comincio a preparami e per poi optare per un outfit casual, sui toni del grigio, appena sono pronto, mi metto le scarpe, faccio vedere ad Allison la mano per poi intrecciarla con la sua e incamminarci verso il salotto.

🔥🖤🔥

Siamo in salotto, aspettiamo mio padre, con mia sorella.
Mio padre scende dal piano superiore, rimane Rachel per poi andare verso la macchina e partire il commissariato.

Appena siamo lì, entriamo per poi andare all'ingresso, la ragazza appena ci vede, ci chiede.
«Come posso aiutarvi?»

Mio padre le dice diretto.
«Stiamo cercando Maximilian Argent, dobbiamo parlare con lui!»

Lei annuisce e lo va cercare, dopo 2 minuti ci dice di raggiungerlo.

Appena siamo davanti alla porta, entriamo e saluto lo zio di Allison.
«Salve, piacere Stephen!»

Lui dal nome sorride per poi dirmi con tono compiaciuto.
«Ti ho salvato la vita!»

Lo guardo perplesso.
«Perché cosa è successo?»

Lui mentre si alza dalla scrivania per poi andare verso Allison, salutarla calorosamente con un abbraccio.
«Ti volevano arrestare, ma glielo impedito, perché sono stato io ad arrestarli dopo che mi è stato raccontato di quello che ti è successo in questi 15 anni, che sei stato sotto il controllo di Herman!»

Appena sento quelle rimango sconvolto.
«E perché mi voleva arrestare? Scommetto, perché sono scappato da lui e si vuole vendicare di me mandandomi in prigione, giusto!»