Inside me

Capitolo Quattro.

Febbraio 2020.

Quella mattina Rachel si svegliò presto, prima che il sole tingesse il cielo di sfumature rosate. L'appartamento era avvolto in un silenzio rassicurante, rotto solo dal cinguettio degli uccelli fuori dalla finestra. A piedi nudi si diresse in cucina, sentendo il pavimento fresco sotto i piedi. Stava ancora esplorando il nuovo territorio, un territorio che aveva cominciato a chiamare casa solo da due giorni, da quando si era trasferita da Logan. I suoi passi leggeri facevano eco nella tranquillità della casa, ancora sconosciuta in molti aspetti. Mentre preparava il caffè, Rachel notò i dettagli della cucina di Logan. Gli utensili erano collocati con ordine sul bancone, e il profumo del caffè appena macinato riempiva l'aria. Si avvicinò alla finestra per osservare il panorama esterno, dove i primi raggi di luce del mattino facevano brillare le foglie degli alberi. Logan giaceva ancora tranquillo nella camera da letto, avvolto dal sonno. Rachel, rispettando il suo riposo, decise di preparare una colazione deliziosa. Uova strapazzate con avocado, accompagnate da fette di pane tostato croccante. Mentre lavorava, il profumo invitante si diffuse ulteriormente per la casa. Dopo aver preparato tutto, Rachel si avvicinò alla camera da letto di Logan e notò il suo sorriso sereno mentre dormiva. Lasciò un biglietto gentile e tornò in cucina, dove si sedette per gustare lentamente il caffè. La casa era avvolta in una quiete rassicurante e la domenica si presentava come un giorno di calma e contemplazione. Guardando fuori dalla finestra, Rachel si immerse nei pensieri, apprezzando la bellezza della giornata e il nuovo capitolo della sua vita che stava iniziando insieme a Logan. Era un momento di pace e gratitudine, e Rachel lo assaporò lentamente. Mentre contemplava il paesaggio dalla finestra, i passi leggeri di Logan si fecero sentire dietro di lei. Senza fare rumore, si avvicinò silenziosamente e, con le braccia intorno alla vita di Rachel, la abbracciò teneramente. La sua presenza improvvisa fece sobbalzare leggermente Rachel, che si voltò sorpresa.

"Buongiorno." - sussurrò Logan, posandole un dolce bacio sulla guancia. Rachel sorrise, sentendosi avvolta dal calore del gesto. Si voltò incontrando il suo sguardo affettuoso.

"Buongiorno a te. Hai dormito bene?" - Logan annuì, mantenendo il suo sorriso.

"Sì, e questa colazione a sorpresa è fantastica. Grazie."

Senza dire altro, Logan la baciò dolcemente, confermando la sua gratitudine in modo affettuoso. Rachel si sentì amata e apprezzata, un'inattesa dolcezza nel cuore di quella tranquilla domenica mattina. Insieme, Logan e Rachel condivisero un momento di affetto silenzioso, in cui le parole erano superflue e l'intimità parlava da sola. Rimanendo abbracciati, decisero di gustare la colazione insieme, con il caffè che emanava il suo profumo avvolgente. La casa, riempita dal calore della loro connessione, divenne il luogo perfetto per iniziare una giornata di amore e scoperta reciproca.

Il suono improvviso del telefono di Logan interruppe il momento di intimità. Con un leggero brivido, Logan prese il telefono dalla tasca della giacca appesa in corridoio e notò che il nome "Mamma" splendeva sul display.

"Pronto, mamma." - rispose alzando gli occhi al cielo, come se sapesse il procedere di quella conversazione.

"Ciao, tesoro! Come stai?" - la voce calda della mamma di Logan sembrava danzare nell'aria.

"Sto bene mamma, grazie. E tu?" - rispose lui in modo affettuoso.

"Tutto bene tesoro. Tuo padre, come ogni domenica, è fuori a tagliare il prato." - fece una breve pausa. - "Avevamo intenzione di venire a pranzo da te oggi, è un problema? Così finalmente ci farai conoscere la tua fidanzata!" - disse entusiasta. Rachel ascoltava in silenzio la conversazione, non riuscendo a cogliere l'entusiasmo che circondava quel banale pranzo domenicale.