Capitolo 7

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LEXI

Ascolto Slow Down dei Chase Atlantic mentre sto andando alla pizzeria per il colloquio di lavoro. Ho chiamato l'altro ieri e il proprietario mi ha dato subito l'appuntamento, sembrava un tipo tranquillo dalla voce speriamo che si riveli così anche dal vivo.
Siccome non è molto lontano dal college ho deciso di andare a piedi anche se la giornata non è delle migliori. Mentre cammino passo davanti ad una vetrina di un negozio di telefonia e ne approfitto per aggiustarmi i capelli che quel poco di venticello che c'è mi sta scompigliando e mi do anche un'occhiata all'abbigliamento: indosso dei jeans a palazzo chiari, delle sneakers bianche alte e una polo bianca con una giacca sopra. Sarebbe carino come outfit se non fosse che nella fretta ho preso la giacca di Cole invece che la mia. E' passata quasi una settimana dall'uscita al locale ed io non ho più visto Cole o i suoi amici. La sua giacca è rimasta a casa mia per tutto il tempo, avrei voluto ridargliela ma sono stati giorni molto pieni: tra l'esame di pianoforte, le coreografie sempre più difficili della Dallas e tutte le prove a stento ho avuto il tempo di mangiare. Pensavo che il penultimo anno non sarebbe stato così frenetico ed invece mi devo ricredere... tutti sono alla ricerca della fama, così affamati del successo che si fanno gli sgambetti tra di loro pur di riuscire a primeggiare, e se non vuoi essere schiacciato devi uscire fuori dal guscio prima di loro.
Dopo pochi minuti arrivo fuori Pablo's pizza. Faccio un bel respiro ed entro. Sono terribilmente in ansia, l'idea di una nuova porta in faccia mi sta mettendo lo stomaco sotto sopra. Il locale è più grande rispetto a come sembra dall'esterno: il posto è arredato tutto stile rustico, come se stessi a casa. Ci sono tavoli che sono posizionati vicino alle pareti per poi concentrarsi verso il centro della sala. Appena si entra a sinistra è presente il bancone dei drink e la cassa mentre al lato opposto c'è lui... un mini palco. Allora è vero che qui suona una band.

<< Buonasera, ha una prenotazione?>> mi domanda una ragazza poco più alta di me con i capelli tirati indietro.

<< Oh buonasera, no in realtà starei cercando il proprietario>> dico.

<< Chi è che lo cerca?>>

<< Sono Lexi Brown, sono qui per il colloquio di lavoro>> affermo.

<< Va bene te lo chiamo subito>> risponde in modo gentile e scompare dietro la porta riservata al personale.

Nel mentre mi do un'altra occhiata al locale e noto che si trova in una posizione strategica, entra tantissima luce naturale. Ad un certo punto sento una voce chiamarmi.

<< Signorina Lexi?>>

Mi volto e vedo lui. Il signor Ben. Che accidenti, non è un uomo di mezz'età come mi aspettavo, è mooolto giovane... e anche sexy aggiungerei. Anche se non credo sia molto professionale da dire come prima impressione del tuo ipotetico capo.

<< Ehm si sono io>>

<< Piacere, sono Ben Smith il proprietario della pizzeria>> mi tende la mano ed io la stringo con la mia.

<< Molto piacere>>

<< Vogliamo accomodarci?>> mi fa strada e ci sediamo ad un tavolo vicino la finestra.

<< Allora, dimmi, volevi fare domanda per lavorare qui?>>

<< Esattamente, mi piacerebbe>>

<< Perché cerchi lavoro?>> mi domanda congiungendo le mani insieme.

<< Vorrei potermi mettere da parte dei soldi e contribuire alle spese che ci sono>> rispondo con tutta sincerità. Lui mi fissa con i suoi occhi azzurri molto intensi che mi ricordano qualcosa di familiare...ma non riesco a capire cosa.

Una melodia perfettaWhere stories live. Discover now