Lovers At School

10. Spina nel fianco

Yixing's pov
Ho parlato con Joonmyeon ma mi ha detto che non aveva tempo perché doveva passare da un amico.
Ha davvero abbandonato il suo migliore amico così? Io non pretendo che non abbia amici all'infuori di me, solo che non mi lasci sempre quando ho bisogno di lui. Prima avevo una specie di cotta per Joonmyeon ma non potevo rovinare la nostra stupenda amicizia. Adesso sono tutti innamorati di Baekhyun ma io non ne sono certo, insomma è più un'infatuazione. È carino, certo, dolce, di quella dolcezza che ti fa sciogliere all'istante, ma io voglio solo essergli amico. Non voglio litigare con delle persone che considero fratelli solo per un'infatuazione. Voglio solo che siano tutti felici. Mia nonna ha ragione però, forse dovrei pensare anche alla mia di felicità ogni tanto.
Decisi di telefonare Joonmyeon, stanco di sentire costantemente la sua mancanza.
"Pronto? Joonmyeonie?"
"Chi è?"
"Chi è l'unico che ti chiama Joonmyeonie?"
"Oh... Scusa Yixing ero sovrappensiero."
Non è sovrappensiero, è triste. Prima che diventasse un bullo eravamo amici. Lo siamo stati fin dall'asilo. Poi cambiò ma ho lottato affinché in un modo o nell'altro ci ravvicinassimo. Capisco quando il mio migliore amico è sovrappensiero, capisco quando è stressato e soprattutto percepisco quando è triste.
"Myeonie cos'è successo? Sai che non puoi nascondermi nulla."
Sospirò dall'altro lato del telefono.
"Il fatto è che un mio... amico ha appena visto la persona che ama confessarsi ad un'altra... E mi dispiace molto per lui, tutto qui."
Ed io ho appena sentito dire dalla persona a cui più tengo che sta male per un altro amico. Cosa sono io? Non eravamo migliori amici?
"Capisco... Consolalo. Ah, Myeonie, ti va di uscire questo pomeriggio? Come ai vecchi tempi? Gelato, parco, pizza, ricordi?"
Non posso perdere il mio migliore amico, non posso permettermelo. È troppo importante per me.
"Sì, ricordo. Posso portare il mio amico con me?"
Ma...
"Certo Myeonie! Allora, passo da te fra un quarto d'ora?"
"Certo!"
Chiusi la telefonata, reperimendo le lacrime.
Stavo davvero perdendo il mio migliore amico? E che diritto avevo io di impedirgli di affezionarsi ad altri?
Indossai un paio di jeans ed una maglia smanicata abbastanza lunga, aggiustai un po' il ciuffo biondo scuro che mi cascava continuamente sugli occhi ed uscii.
"Nonna! Esco! Ci vediamo dopo! Non rimanere in veranda fino a tardi, presto farà freddo! Ti voglio bene!"
Salutai mia nonna seduta sulla sua adorata sedia a dondolo sul portico di casa come al solito.

Arrivai a casa di Joonmyeon e bussai alla porta, facendo un passo indietro oer guardarmi intorno.
La casa di Myeonie è davvero enorme. Anche la mia lo è, ma io non ci vivo. I miei genitori non sono mai a casa e quindi ho deciso di stare da mia nonna, non voglio che stia sola. Quando ero piccolo era lei a prendersi cura di me, adesso voglio essere io a farlo.
La governante mi aprì e, conoscendo la casa di Myeonie meglio della mia salii per le scale ed arrivai in camera sua.
"Myeonieeee! Sei pronto?"
Joonmyeon era seduto sul bordo del letto intento a litigare con le scarpe.
"Quasi! Ho fatto un nodo l'altra volta ed adesso non riesco a scioglierlo!"
Rise lui, lanciando una delle scarpe un po' più lontano.
"Fa nulla, cambio scarpe!"
"Aish! Vieni qui!"
Mi inginocchiai, sciolsi il nodo con facilità e gli infilai velocemente la scarpa.
"Xingie, non sono mica Cenerentola! So farlo!"
Continuai ad allacciargli le scarpe con un leggero sorriso fin quando non ebbi finito e mi alzai, tendendogli una mano.
"Ecco fatto! Andiamo?"
Lui annuì ed uscimmo di casa mentre Joonmyeon raccontava della maledizione dei nodi con cui legava i lacci delle scarpe e che non riusciva mai a sciogliere. Sembrava di essere tornati alla normalità, con le sue battute e le mie risate finalmente sincere.
Passammo a prendere l'amico di Joonmyeon, Minho e dopo esserci presentati iniziammo a passeggiare.
"Come vi siete conosciuti?" chiesi io, cercando di indagare sul loro improvviso rapporto.
"Alla festa di Soo. Quando Chanyeol e- Oddio ho dimenticato di dirtelo!"
"Cosa Myeonie?"
"Chanyeol e Baekhyun! L'altra sera si sono quasi baciati! Soo mi ha detto che erano abbracciati e Chanyeol ha detto a Baekhyun che avrebbero continuato a casa sua e poi Jongin e Sehun li hanno visti piuttosto intimi in giardino... Poi..."
"Poi cosa?"
"Stamattina Kris è andato a casa di Chanyeol e..." sospirò "Era con Baekhyun. Cioè nel letto di Chanyeol... Capisci? Anche Jongdae è andato da Chanyeol ed ha trovato Baekhyun sul suo divano con solo una sua maglia addosso."
Sospirai anch'io, notando la tristezza nel suo tono.
"Beh, spero che siano felici insieme. Baekhyun sembra davvero una brava persona e merita un ragazzo che possa renderlo felice, non credi?"
"Volevo essere io a renderlo felice."
Concluse Joonmyeon quando arrivammo ad una panchina e prendemmo posto.
"Mi dispiace Myeonie." dissi abbracciandolo e quasi mi dimenticai di Minho.
"Puoi ancora conquistarlo se ci provi! Sei un ragazzo molto dolce e sei anche molto carino! Potrebbe ancora innamorarsi di te!"
Il modo in cui Myeonie guardava quel ragazzo mi faceva stare male. Non mi rivolgeva più quello sguardo da anni. Ed ora ecco che lo sfoderava con il primo che passava. Senza offesa per Minho, che poi capii essere una bravissima persona, ma io e Myeonie eravami migliori amici da sempre. O forse sono ero io che lo vedo come un migliore amico? Magari lui mi vedeva come un normale amico di infanzia e non come il suo migliore amico. Wow... Questo fa male.
Sentii una forte fitta al petto, al livello del cuore, quando realizzai che tra i due, ero l'unico tanto legato all'altro.
Lui non ha bisogno di me. Forse sono anche stato assillante per lui.
Non sopportavo l'idea di aver reso infelice qualcuno, sopratutto qualcuno di speciale per me quanto lui.
Osservando il modo in cui lo guardava vedevo me stesso quando guardavo lui.