CAP. 4

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Jeongin's pov
dopo l'imbarazzante situazione di ieri sera, ci svegliamo ancora abbracciati.

dopo poco ci alziamo e facciamo una tipica colazione salata inglese.
stranamente, mi è piaciuta molto, anche perché di solito mangio le merendine del mulino bianco.

la giornata è molto grigia, il cielo è molto nuvoloso, ma noi decidiamo lo stesso di fare una passeggiata fuori.

passeggiamo nella città.
bellissima, per carità, ma dopo un po' ci siamo annoiati e decidiamo di lasciare la città e dirigerci verso le campagne.

dopo una quindicina di minuti di camminata, finalmente arriviamo nella campagna londinese.

il prato è di un verde chiaro, chiazzato qua e là da piccoli fiorellini bianchi.
l'erba sembra infinita, non riesco a vederne la fine.
in lontananza si riesce a vedere un boschetto di pini verdi.

Chan afferra la mia mano "è fredda" mi dice.

io lo guardo e allora gli dico "allora puoi riscaldarla??"

Chan le prende entrambe e le strofina tra le sue. poi, inaspettatamente, ne bacia una. io arrossisco leggermente.

"ecco" dice "ora saranno calde"

per un po' camminiamo con le mani intrecciate.
le sue mani sono grandi e confortevoli, caldissime.

camminiamo però non diciamo nulla. l'unico suono era quello del vento tra l'erba e il canto silenzioso degli uccelli tra gli alberi lontani.

poco dopo, dal cielo nuvoloso inizia a cadere qualche goccia d'acqua sui nostri volti.

Chan alza il viso, scruta il cielo e dice "dai, Jeongin, torniamo. rischiamo di raffreddarci"
io però scuoto la testa "ti prego Chan-hyung, possiamo restare. la pioggia è bellissima"

lui mi guarda "sei sicuro?? potresti prenderti un raffreddore"
io, determinatissimo a restare, dico "si ti prego!! dopo all'hotel ci faremo una doccia calda così non ci prendiamo la febbre. ti pregooo"

evidentemente non resiste alla mia cutezza, così finalmente posso godermi questa bella pioggia.

la pioggia inizia a farsi un po' più forte.
riprendo la mano di Chan e iniziamo a correre insieme sul prato, ridendo.

"questa pioggia è bellissima, Chan-hyung" esclamo felicissimo.

"me la ricorderò per sempre, Jeongin" esclama Chan.

i nostri capelli, come i nostri volti e vestiti sono intrisi e bagnati d'acqua dopo quasi mezz'ora sotto la pioggia.

dopo tutto quel tempo, ritorniamo all'hotel e ci fecciamo quella fantastica doccia.
ovviamente non nella stessa vasca da bagno.

dormire assieme è già abbastanza.

°°°°
spazio autrice

scusate per il ritardone e per il capitolo corto come alla merda

~Zeta☄️

°can you remember the rain?° ^JeonChan^Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum