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Blake

Sono in ansia, ho bisogno di calmarmi... ho bisogno... "Blake, vuoi stare un po' fermo?" Mi sgrida Ethan.
Da quando ho saputo che Kathleen è andata a prendere la bam-Nadine dall'aeroporto, non riesco a stare fermo, sono minuti o ore, che faccio avanti e indietro lungo il corridoio del reparto.
Stava tornando, ed io ero completamente fottuto.
Non so cosa fare, cosa dire. Devo salutarla? Devo prenderla in disparate? Mettermi in ginocchio e supplicarla di amarmi? Di tornare da me, di non abbandonarmi più?
Dio... ti prego, aiutami.

E mentre prego per la mia sanità mentale... la vedo e... che cazzo le è successo?
È magra, troppo magra. I suoi meravigliosi capelli che amavo avvolgere nelle mie mani, ora le arrivano a sfiorarle il collo.
I suoi occhi, i suoi meravigliosi occhi sono... vuoti.
Indossa un jeans aderente nero, una maglia lunga dello stesso colore e un paio di vans. Non è da lei, la mia bambina era colore e luce.

Sono stato io? Cosa ti ho fatto bambina?

Ci guardiamo negli occhi, non riuscendo a distogliere lo sguardo, mentre il mondo intorno a noi si fa nullo.
È bella, bella da far male.

Sto per andare lì, sto per andare ad abbracciarla... quando con voce ferma e fredda enuncia: "Ciao a tutti." Ci viene incontro a passo sicuro per poi, sedersi, uscire fuori il telefono iniziando a tasteggiare freneticamente.

Chi con ti scrivi bambina? C'è un altro uomo? Mi hai dimenticato? Perché io ci ho provato... ma non ci sono riuscito. Ti amo ancora, ti amo disperatamente. Guardami bambina... sono niente senza di te.

"Blake" mi richiama dal mio stato di trance Ethan. Mi guarda dispiaciuto, e Dio... odio quello sguardo. Odio risultare patetico e disperato.

Mi accomodo anch'io e con tutto le mie forze cerco di non guardarla, di non perdermi in lei, fallendo miseramente.

"Il padre del bambino?" Chiede l'infermiera, Ethan si alza di scatto "so-sono io."
"Venga, sua moglie sta partorendo, indossi questi" gli dice passandogli un camice, una cuffia e la mascherina.
Dopo averli indossati la segue e spariscono dentro ad una porta.

"Eccomi, scusate il ritardo" giro di scatto la testa al suono di quella voce e giuro che vedo la bambina trasalire.

Celine. Merda.

Si avvicina frettolosamente posandomi un bacio sulla guancia.
Lancio un'occhiata alla bambina e... doppia merda.

Bambina guardami, guardami e ti accorgerai che vedo solo te. Che voglio solo te, ti prego...

Il telefono le inizia a squillare, guarda lo schermo sorridendo e a me mi si contorcono le viscere.
Si alza frettolosamente e allontanandosi da noi, risponde alla chiamata.

"Non ci pensare" mi redarguisce Jace.

Sa che ho intenzione di andare da lei, di nascondermi e sentire con chi parla,di capire a chi dedica i suoi meravigliosi sorrisi.
Non lo degno di uno sguardo e mi incammino a passo svelto nella direzione cui è andata.
Mi nascondo dietro un ad una colonnina avendo così la possibilità di ascoltarla e di spiarla.

"Non starò tanto qui, te l'ho detto... dammi una settimana."

Non sei venuta per restare? Vai via un'altra volta?

"Una settimana, voglio stare vicino a Nerissa."

E con me bambina? Non vuoi stare più con me?

"Non preoccuparti... mi machi anche tu."

Strizzo gli occhi per il forte dolore che provo al cuore in questo momento.
Sapevo che me l'avrebbero rubata, sapevo che sarebbe diventata di un altro, magari migliore di me.
E anche se ho il cuore a pezzi, anche se la amo da morire, sono felice per lei.
Sono felice che si sia rialzata più forte di prima e che sia felice. Anche senza di me.

"Blake?"

La tua voce continua a chiamarmi, il mio cervello continua ad immaginarti e il mio cuore continua ad amarti.

"Blake, stai bene?"
Sgrano gli occhi trovandomi l bambina di fronte, con la fronte aggrottata.
Cazzo non lo stavo immaginando.
Richiudo gli occhi e flebilmente sussurro "ripetilo."
"Cosa?"
"Il mio nome... ripeti il mio nome." Apro gli occhi inchiodandoli ai suoi e cazzo ci vedo solo dolore in quel verde.
"N-non-" scuote la testa con forza.
"Bambina... ti prego"  avanti Nadine, solo una volta, chiama il mio nome solo una volta.
Ho immaginato così tanto la tua voce, il tuo viso... che adesso che ti ho qui, di fronte... vorrei solo sentirti chiamarmi, chiamare il mio nome, per riempire un po' di quel vuoto che hai lasciato  nel mio cuore.






Ciao tesori, come state? Io un po' influenzata ma del resto tutto bene.
So che i capitoli sono corti, cercherò di allungarli promesso💜
Fatemi sapere cosa ne pensate e mi raccomando, lasciate una stellina ♥️
Un kiss 💋

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