La storia di Rikki

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Si, alla fine ho fatto davvero quest'intervista, e spero faccia capire almeno a certe teste di cazzo (tipo gli utenti di tumblr citati nel capitolo precedente) cosa sia davvero lo stupro

Ciao a tutti, come promesso siamo qui per intervistare un'altra vittima di stupro. Cosa ne diresti di presentarti?

Salve, io sono Rikki e sono qui per raccontarvi la mia esperienza sullo stupro

O almeno di provarci

Com'è iniziato tutto?

Tutto ha avuto inizio diversi anni fa

Avevo chiesto un autostop per andare a Milano, quando poi si è fermato un uomo che ha accettato di farmi salire con lui, promettendomi che mi avrebbe portato lí

Io sono salito e siamo partiti

Ma il tizio non mi ha portato a Milano, ma ad una casa di campagna

Inutile dire che sono stato rapito

Come ti sei sentito una volta dentro quella casa?

Ero completamente spaventato

Il mio rapitore mi ha portato nel seminterrato della casa

Mi ha costretto a togliermi i vestiti, mi ha poi picchiato e violentato

E cosí ha continuato per tutta la mia prigionia

Mi picchiava e mi violentava tutti i giorni

Sapresti darci qualche dettaglio in piú sulla tua prigionia?

Oltre alle violenze, passavo anche gran parte della mia giornata legato ad un letto presente in una stanza nel seminterrato

Se volevo andare in bagno dovevo aspettare che arrivasse il mio rapitore a slegarmi oppure pisciarmi o cagarmi addosso

Sempre se vogliamo definire bagno delle scatole di latta ed un rotolo di scottex

Avevo sempre fame e sete, infatti di solito mangiavo e bevevo soltanto una volta al giorno

Hai mai pensato alla fuga?

Si, ma non ci ho mai provato per colpa della paura

Piangevo sempre ed il mio corpo non ce la faceva piú a reggere gli abusi che continuavo a ricevere

Com'è finito tutto ció?

Quando è arrivata la polizia

Il mio rapitore è stato arrestato, mentre io sono stato slegato e portato fuori dalla stanza in cui ho passato tutta la mia prigionia

Sono rimasto senza parole quando ho sentito la luce del sole e toccato l'erba

Avevo passato un intero mese legato ad un letto ed isolato dal mondo esterno a subire abusi di ogni tipo

Non riuscivo piú a parlare ed ogni volta che ci provavo piangevo

Ricordo che in ospedale tremavo spesso, non dormivo e se qualcuno mi toccava urlavo e scoppiavo in lacrime

Da lí ho iniziato ad andare sia dallo psicologo che dallo psichiatra

Ed ora come stai?

Rispetto a qualche anno fa direi meglio

Considerando che soffro ormai di PTSD, ho tentato il suicidio un paio di volte e sono stato anche autolesionista e bulimico

Ma se devo essere sincero mi sento orgoglioso di me stesso per essere riuscito a raccontare tutta questa merda in una sola intervista

Hai qualche consiglio da dare ai nostri ascoltatori?

Purtroppo no

Sono stato uno stupido a fare l'autostop  e sinceramente non ricordo neanche perchè io lo abbia fatto

Ma ormai è acqua passata e preferisco godermi il presente e pensare al futuro invece che al passato

Scommetto che vi ha fatto uno strano effetto sapere che queste cose sono successe ad un ragazzo

E poi Anita (un mio OC) dovrebbe bastare per fare un esempio di femminicidio, no?

Nom importa se sei un maschio, una femmina o altro, tu meriti di essere felice e di essere amat*

Apparte ció direi di concludere qui

Ed ora a presto

Il libro della rabbia (parte sette)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora