Ciao a tutti! Come promesso commenteró questo post!
Cominciamo!
secondo me no..
"Visti male dagli adulti"
Ora che ci penso negli anni '60 i Beatles (esattamente come Elvis Presley) erano visti male dagli adulti perchè li consideravano un pessimo esempio per i giovani
la gente che parla tanto di diversita e poi sono i primi a criticarla in primo piano i tatuaggi..
Se ti tatui una svastica oppure una frase del tipo "a morte i froci" allora è ovvio che ti criticano!
io non la penso così...
*mi preparo una tazza di tè e dei pasticcini*
Vai, ti ascolto
*bevo il tè*
penso che i tatuaggi siano una forma di espressione di se stessi e non vedo perché un disegno sulla pelle debba creare così tante critiche o debba influire sulle possibilità di lavoro di un individuo..
*appoggio sul tavolo la tazza di tè*
Allora...
1)In Giappone esiste una vera e propria discriminazione verso le persone tatuate perchè ricordano loro i carcerati, le prostitute e gli yakuza
2)In Corea del sud i tatuaggi (ed i piercing) sono considerati inaccettabili, infatti è illegale tatuarsi a meno che il tatuatore non sia un medico
Non a caso, esattamente come in Giappone, anche in Corea del sud le persone tatuate non possono entrare negli edifici pubblici (come le palestre, le piscine e perfino le scuole)
3)Come ho giá detto prima, il problema non è il tatuaggio ma quello che vi è disegnato
perché ognuno di noi e libero di fare ciò che vuole..
Anche di dimenticare gli accenti?
alla fine secondo me siamo come delle pagine bianche e sta a noi decidere se scriverci sopra o no, cosa e come scriverci..
I prigionieri dei lager e gli schiavi avrebbero qualcosa da ridire in proposito
(Si, mi sto riferendo proprio alla marchiatura a fuoco)
Sad fact:Quando sono uscita dell'autolesionismo avevo le braccia talmente piene di croste che ho dovuto portare le maniche lunghe per piú di due settimane
la gente non discrimina chi davvero deve essere discriminato discrimina la diversità..
Tanto per cominciare quel "chi davvero deve essere discriminato" non si puó vedere
E poi le uniche persone che dovrebbero essere discriminate sono quelle che non sanno la grammatica e non pensano prima di scrivere
Apparte ció, ecco la descrizione della fanfiction che recensiró nel prossimo capitolo:
Ad essere onesti, volevo solo scrivere le oscenità più strane che potessi immaginare
È una fanfiction sui Mötley Crüe proveniente da AO3 peggiore di "Slice of a cherry pie", quindi preparatevi al peggio
Per il resto direi di concludere qui
Ed ora... A presto!
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Il libro della rabbia (parte sette)
Non-FictionEsattamente come i precedenti libri della rabbia (ormai defunti) qui scriverò le cose che odio di più sottoforma di sfoghi P.S. Conterrà parolacce di ogni tipo, a volte anche bestemmie