LOTTE INTERIORI

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Sono seduto fuori dalla porta di casa, con il telefono premuto contro l'orecchio, avvolto dal fresco della sera. Le luci fioche delle lampade da giardino creano un'atmosfera rilassante mentre ascolto la voce di Damien risuonare attraverso la linea. La brezza leggera accarezza il mio viso, ma la mia mente è ancora intorpidita dalla notizia sconvolgente che lui mi ha appena confermato. Non so cosa fare, se devo continuare questa telefonata o se devo fuggire da tutto questo, da tutte le verità che potrebbero venire a galla. Mentre Damien continua a parlarmi al telefono, la mia mente è in tumulto. La rabbia e la delusione si scontrano con la paura e l'incertezza, creando un caos interiore che mi confonde. Mi sento come se fossi in balia di un mare in tempesta, privo di una bussola per guidarmi.

«Damien, non riesco a credere a quello che mi stai dicendo. Non capisco come tu abbia potuto tenermi all'oscuro di una cosa del genere»

C'è un momento di silenzio mentre lui elabora le mie parole. Posso sentire la confusione nella sua voce quando finalmente risponde.

«Lo so, piccolo Justin. Mi dispiace davvero. Non volevo che le cose finissero così, ma c'è tanto che devi sapere. Possiamo incontrarci per parlare? Ho bisogno di spiegarti tutto»

«Non so, Damien. È tutto così confuso. Non so se sono pronto ad affrontare questa situazione ora»

«Ti prego, Justin. Ho bisogno di spiegarti. C'è molto di più di quanto tu possa immaginare. Possiamo incontrarci da qualche parte?»

La mia mente è confusa. Non so cosa pensare, cosa credere. Alexandra è lì accanto a me, ma non posso leggere nulla nei suoi occhi. È come se avesse rivelato la notizia solo per vedere quale sarebbe stata la mia reazione. Il mio cuore batte veloce nel petto mentre cerco di razionalizzare ciò che sto per affrontare. Dovrei confrontarmi da vicino con Damien, chiedergli spiegazioni, cercare di capire cosa è successo e perché non me l'ha detto prima. Ma allo stesso tempo, ho paura di cosa potrei scoprire, di come potrebbe cambiare tutto. Sento il telefono pesante nelle mie mani, mentre il tempo stringe e devo prendere una decisione. Non sono sicuro di essere pronto per affrontare questa piega inaspettata della mia vita. Ho bisogno di tempo per pensare, per elaborare tutto ciò che ho sentito. Le parole di Damien risuonano nella mia mente, ma allo stesso tempo mi sembra di non riuscire a focalizzarmi su nulla. Ho bisogno di chiarezza, di capire come procedere. Ma prima di tutto, ho bisogno di capire cosa voglio davvero. Non so cosa fare, ma so che devo prendere una decisione. Forse incontrare Damien potrebbe portare a una maggiore comprensione della situazione, ma allo stesso tempo ho paura di come potrebbe cambiare tutto. Non sono pronto per affrontare questa svolta imprevista della mia vita, ma forse è proprio questo il punto: devo trovare il coraggio di affrontarla, anche se non sono sicuro di essere pronto. Dopo un momento di riflessione, decido di incontrare Damien. Ho bisogno di risposte, ho bisogno di capire cosa è successo e cosa significhi per me. Non sarà facile, ma è il primo passo verso la chiarezza.

«Va bene, Damien. Ci vediamo tra mezz'ora al parco vicino casa mia» dico finalmente, sentendomi come se avessi appena preso una decisione cruciale.

«Piccolo Justin, grazie» esclama lui con un sospiro di sollievo.

Appena Damien riattacca, sento la mano di Alexandra posarsi delicatamente sulla mia spalla. Alzo lo sguardo e incontro il suo sguardo carico di significati nascosti, rendendo difficile capire le sue reali intenzioni. Senza dire una parola, mi trasmette un senso di mistero e incertezza. Non riesco a decifrare se la sua presenza è di supporto genuino o se nasconde un secondo fine.

«Justin, devi fare ciò che senti sia giusto per te. Sappi che le tue scelte definiranno il tuo destino» sussurra con voce calma.

Dopo aver pronunciato quelle parole, Alexandra si avvicina a me e mi pianta un delicato bacio sulla guancia. I suoi occhi rivelano ancora quel senso di mistero mentre si allontana lentamente.

«So che farai la cosa giusta, Justin» dice con voce pacata prima di avviarsi verso la sua elegante automobile, dove l'autista privato la attende con discrezione.

Intanto che la macchina si allontana, resto lì, con la mente piena di pensieri e domande senza risposta. Non riesco proprio a capire se Alexandra sia stata sincera oppure no, se le sue parole siano state dettate da un genuino desiderio di aiutarmi o se nasconda dietro quel sorriso enigmatico un'intenzione diversa che sfugge alla mia comprensione.

Mentre mi avvio verso il parco con passo incerto, la mia mente è ancora piena dei pensieri riguardo all'incontro imminente con Damien. Camminando lungo la strada, mi imbatto in Jeremy. Lui si avvicina a me con uno sguardo nervoso e mi chiede di fermarmi per un momento.

«Justin, c'è una cosa che devo dirti. qualcosa di importante che non sono riuscito a riferirti nei corridoi della scuola. su di me, su di noi, e su quello che provo per te»

Sono sorpreso dalle parole di Jeremy, ma cerco di mantenere la calma e di ascoltare ciò che il mio migliore amico ha da dire.

«Jeremy, sono qui, puoi dirmi tutto. Cosa succede?» rispondo, cercando di incoraggiarlo a parlare.

«Justin, non so come iniziare, ma c'è qualcosa che devo dirti... Qualcosa che ho tenuto nascosto per tanto tempo. È difficile da esprimere, ma credo di provare qualcosa di più profondo per te. Non si tratta solo di amicizia, ma di sentimenti che vanno oltre. Ogni volta che sono con te, il mio cuore batte più forte e non riesco a ignorare questa sensazione. Mi spaventa ammetterlo, ma sento che devo essere onesto con me stesso e con te. Spero che tu possa capire e accettare quello che sto cercando di dirti»

Le sue parole mi hanno colto di sorpresa e ora la mia mente è piena di domande senza risposta. Mi chiedo come questo possa influenzare la nostra amicizia e cosa significhi per il nostro futuro.

«Non sapevo... Jeremy, non me ne ero mai accorto. Mi dispiace se non ho capito prima» ammetto, sentendomi sopraffatto da questa scoperta.

La rivelazione di Jeremy mi getta in uno stato di confusione e incertezza, poiché non mi ero mai reso conto dei suoi sentimenti nascosti.

«Grazie per aver avuto il coraggio di dirmelo, Jeremy. molto importante per me. Ci sono così tante cose che vorrei dirti, ma in questo momento la mia mente scossa. Voglio che tu sappia che la tua amicizia è estremamente importante per me, e mentre rifletto su tutto ciò che hai detto, spero che tu possa comprendere la mia reazione e darmi il tempo di elaborare tutto questo» dico sinceramente, anche se ammetto di essere molto più che confuso.

Così, con la mente e il cuore colmi di un vortice di emozioni, mi allontano da Jeremy e proseguo verso il parco, portando con me il peso delle parole non dette e delle rivelazioni inaspettate. Mi sento così sconvolto a causa di tutto ciò che è successo oggi, che temo di poter perdere la testa da un momento all'altro.

OH MY BOSS!Where stories live. Discover now