I want it all|roleplay²✓

: ̗̀➛capitolo 0

canzone del capitolo:
seaside–the kooks

07/01/1735 circa, calendario euroasiatico

Il vento violento che preannunciava pioggia e, con molta probabilità, tempesta, faceva scappare al riparo chiunque si trovasse nelle vicinanze. Le strade solitamente affollate di Tortuga erano ora deserte, con solo qualche senzatetto che puntava sulla pietà dei pochi passanti per qualche spicciolo in più.

Il tempo, che di sicuro aveva suscitato fastidio per tutta la città, aveva infastidito ancora di più Cassian, che già di suo era nervoso.
"Perché vorresti unirti alla ciurma?" Stava domandando per l'ennesima volta, il tono di voce ormai perso nella monotonia e l'espressione sul suo volto sempre più all'ingiù. Quello che aveva davanti era l'ennesimo pagliaccio che intendeva diventare pirata per qualche strano motivo, con più alcol che acqua nel corpo ed un odore poco gradevole. Ma chi si aspettava arrivasse da quell'annuncio bizzarro e fin troppo diretto, con scritte storpiate e quasi illeggibili (Cassian sarebbe potuto benissimo diventare medico o professore piuttosto che pirata), se non individui discutibili?
Doveva ammettere che qualcuno di ragionevole lo aveva trovato, come quella ragazza indiana o quella francese. Di sicuro di grande aiuto sarebbero stati i due supervisori della marina, per quanto Cassian non l'avrebbe voluto ammettere. Insomma, erano allenati, addestrati, peccato fossero dalla parte della Corona. C'era stato anche lui nei loro panni, ma ormai era cambiato, una persona completamente diversa.

"Per l'oro ovviamente" sbiascicò con una risata l'uomo davanti al capitano, riportando quest'ultimo alla realtà e facendolo sospirare sonoramente. L'oro? Davvero? Avrebbe potuto mentire, dire qualcosa tipo 'per il senso di libertà ovviamente', e a Cassian sarebbe piaciuto molto di più. Il materialismo sarebbe stato la fine della pirateria, pensava il capitano, un po' una contraddizione visto che era probabilmente proprio ciò che la teneva in vita.
"Il prossimo! Dai su, vattene" disse con un gesto della mano, facendo poi un cenno agli uomini di portarlo via, perché quello con tutta probabilità da quel posto non se ne sarebbe andato, era troppo disorientato e ubriaco per anche processare un singolo pensiero che non fossero i soldi.

E avanti il prossimo.

...

Una settimana dopo la ciurma, con le nuove aggiunte e i vecchi personaggi, era riunita in un pub.
Dopo che Cassian aveva svelato il piano, e cioè che dovevano smantellare una organizzazione che in sintesi, (perché al capitano piaceva fare velocemente e darsi subito al divertimento, lasciando il resto per il futuro), imprigionava anomalie. Il motivo non lo sapeva neanche Cassian, perché le imprigionassero intendo, sospettava però fosse per via della discriminazione. In ogni caso, la ragione non importava, stava di fatto che da decenni quelli prendevano anomalie e tutti chiudevano gli occhi, adesso chissà perché la Corona Inglese ne aveva abbastanza. Nessun perché, era meglio non pensare a cosa avessero in mente i marine, la verità faceva paura.
Niente perché.
Non era responsabilità di Cassian.
Il giorno dopo avrebbero alzato le vele e avrebbero fatto ciò che dovevano. Destinazione Red Bay, di nuovo, perché se c'era un posto dove potevano ricevere informazioni il famoso villaggio di anomalie era quello. Due visite in meno di un anno, chissà se li avrebbero accolti amabilmente come la volta prima.

Benvenuti!!
Come sempre il capitolo 0 è per far conoscere gli oc, visto che ce ne sono di nuovi, e proprio per via della sua assenza di trama durerà pochi giorni^^
Potete girare per la città, stare sulla nave, divertirvi al bar, far quello che volete insomma:)
Per questo ed il prossimo capitolo non sono necessarie le schede oc, ma le mini schede sì!
Vi ricordo che si ruola al passato remoto, terza persona, sotto il mio commento. Cercate di scrivere commenti lunghi!
Portate rispetto e ruolate con tutti, non escludete nessuno grazie!

Per ruolare a gruppi andate a turni, così non si crea confusione.
Divertitevi!!