Entrò in casa su di giri dalla serata passata, aveva conosciuto il diavolo in persona e ancora non riusciva a crederci. Pensandoci, se l'avesse detto a qualcuno, non le avrebbero creduto. Si cambiò con un pigiama leggero e si mise a letto.
"Chissà se domani lo rivedrò... dovrei preparare qualcosa? Ma cosa gli piace? Non ne ho idea... e se non passasse? E se preparassi qualcosa di sbagliato? "
Passò la notte rigirandosi nel letto pensando a cosa fare. Era amica del diavolo, forse, e non era di certo cosa di tutti i giorni... Alla mattina uscì di fretta per comprare qualcosa, ma non aveva davvero idee.
"una torta?... un budino?... oppure i biscotti?... " Si fece un paio di crisi dovute all'indecisione e infine optò per una torta. Una volta a casa buttò a soqquadro tutta la cucina per riuscire ad ottenere un risultato decente e commestibile, si era impegnata moltissimo.
"bene! ora...ora...dovrei cambiarmi di abito? " si guarda "forse dovrei mettere qualcosa di più presentabile di questo felpa.. " E così oltre che alla cucina ci fu una battaglia di vestiti anche in camera, fino al ritrovamento di una camicetta azzurra e dei jeans bianchi.
Verso sera sentì picchiettare alla finestra del balcone. Andò subito a vedere ritrovandolo seduto sul parapetto. -benvenuto! - La gioia che sentiva era inspiegabile.
Lucifer notò subito che la ragazza si era data da fare per apparire al meglio. Apprezzava quel suo semplice gesto che lo fece sentire il benvenuto. Con se aveva portato un mazzo di fiori in regalo, segno a quanto pare apprezzato da lei. Era nervoso, non aveva mai fatto cose del genere, eppure aveva compiuto imprese ben maggiori! Guerre intere, tirare avanti un regno, mantenere l'ordine...
- sei..molto carina questa sera- La guardò dall'alto sorridendo al rossore comparso sulle guance dell'amata.
-g..grazie lucifer. Anche tu sei molto bello...- calò un profondo silenzio imbarazzante.
Dopo un primo momento di imbarazzo, si sedettero uno accanto all'altra sul divano. Non sapeva cosa dire ne fare. Avrebbe voluto provarci con lei, ma essendo gia un miracolo che non fosse scappata, non voleva rischiare di distruggere tutto. Pensò a lungo a un argomento di conversazione senza però trovare jn granché.
- Cristal ..tu... come dire... sei fidanzata? -
A quella domanda lei arrossi parecchio. -no..non ce nessuno...-
La risposta gli diede speranza. Poteva davvero provarci e sperare di poter stare insieme a lei. La guardò valutando quello che poteva o non poteva fare; doveva giocare bene le sue carte per evitare di sbagliare. Non era affatto abituato a quelle situazioni, anzi era la prima volta che gli capitava.
- buona questa torta... l'hai fatta tu vero?- ne mangiò una fetta cercando la conversazione.
-si.. anche se non sapevo bene cosa preparare... non conosco i tuoi gusti...-
La guarda intenerito - limone... mi pace molto il limone...- posò una mano sulla sua testa accarezzandole i morbidi capelli e scodinzolando leggermente. I loro sguardi si incontrarono e uno strano silenzio calò. L'azzurro si fondeva con il rosso e viceversa. La mano di lui scivolò sui capelli arrivando alla guancia, accarezzandola lentamente con il pollice.
" è davvero bella..chissà se anche lei sente questa sensazione di attrazione. E se la baciassi? come reagirebbe...? " voleva provare. Lucifer iniziò ad avvicinarsi con il viso, molto lentamente, valutando le sue reazioni e attendendo un consenso, ma lei non si mosse. quando fu a un soffio dalle labbra di lei, gli occhi azzurri della ragazza si chiusero. A quel piccolo segnale unì le loro labbra. un tocco delicato, quasi una morbida carezza. Sentì un brivido percorrerlo lungo la schiena costringendo pure le ali a distendersi un po.
Per cristal era il primo bacio e sinceramente non sapeva esattamente come fosse... ma aveva notato una cosa: sapeva di torta.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------ANGOLO DI CRISTALLO ^-^
BUON GIORNO! oggi vi esporrò il personaggio di Cristal.
Cristal evert è sempre stata il mio personaggio. Nata durante una piccola storia con un amica si è sviluppata fino ad oggi. Il nome Cristal deriva dal colore dei suoi occhi, di un azzurro molto intenso, mentre il cognome Evert è stato rubato (purtroppo è così XD) da un personaggio di Tomb Raider legend che mi è subito piaciuto. Come carattere non ce molto da dire: una ragazza solare, a volte un po timida, e pronta ad aiutare. I suoi genitori sono morti durante un incidente stradale e da allora ha sempre vissuto da sola. A scuola non aveva molti amici, essendo una grande lettrice di libri, cercava di più la pace che la compagnia.
Altezza: 1,50 m
Peso: 40-45 kg
Capelli: neri, lunghi,leggermene ondulati
Occhi: azzurri
Cibo preferito: dolci, pesce
segni particolari: è molto sbadata.
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Lucifer in love
RomanceChi ha mai detto che il diavolo non può innamorarsi? come è successo? scopriamolo insieme.
