REGRESSION (traduzione - noctisx)

Capitolo 11: Dimmi di sì

Note:

La canzone dedicata a questo capitolo è: Say Yes to Heaven di Lana Del Rey.

If you dance I'll dance

And if you don't I'll dance anyway

Give peace a chance

Let the fear you have fall away

I've got my eye on you

I've got my eye on you

Say yes to heaven

Say yes to me

Venerdì 17 ottobre 2014 - Hermione

L'orologio la stava prendendo in giro, la lancetta dei minuti si muoveva con una lentezza certosina. Era ansiosa di iniziare il suo weekend, visto che la settimana lavorativa era stata pesante. Dopo quelli che le sembrarono decenni, la lancetta scivolò in posizione, segnando finalmente le 16:00. Hermione chiuse il fascicolo del caso su cui aveva lavorato per Cormac, di nuovo. Com'era possibile che a quel maledetto idiota venissero sempre assegnati i casi di rune? Alzò lo sguardo e vide Draco che faceva roteare una penna tra le dita, con i pensieri apparentemente rivolti altrove. Gli aveva mandato un messaggio ieri, dopo aver lasciato gli Archivi, per informarlo che, anche se non aveva trovato nulla, Matthias si era offerto di fare ricerche sui potenziali proprietari del tomo.

Draco aveva trascorso la giornata a rivolgersi a vari contatti per sbrogliare quella che sembrava essere la corda più lunga mai vista su un pannello di indagine. Hermione si sentiva in colpa per il fatto che lui stava sfrecciando qua e là come un doxy a cui è stata tagliata la testa; ogni contatto era pronto a tacere sulle proprie conoscenze o troppo orgoglioso per ammettere di non avere alcuna dimestichezza con il tomo, il che si traduceva in una contorta rete di bugie. Come se non bastasse, i due non erano riusciti a parlare con il Ministro Shacklebolt in merito al testo, poiché questi stava partecipando a un Vertice dei Maghi con i Primi Ministri francese e bulgaro per discutere dell'imminente Torneo Tremaghi. Entrambi si sentivano completamente sconfitti e avevano bisogno di un weekend rilassante.

"Qualche programma per il fine settimana, Malfoy?"

Le sue parole fecero aggrottare leggermente le sopracciglia a Draco. Sicuramente ricordava l'ultima volta che lei aveva posto la domanda e quanto male aveva reagito alla sua risposta. Lei si dipinse un caldo sorriso sul viso per dimostrare che questa volta sarebbe stato diverso, che lei era diversa. Come erano cambiate le cose negli ultimi due mesi. Quando lui alzò gli occhi verso i suoi, il sorriso di lei si allargò ulteriormente mentre un sorrisetto irrompeva nel cipiglio di lui.

"Programmi per il venerdì sera, sì. Programmi per il fine settimana, no". Scrollò le spalle, gettando la penna sulla scrivania, mentre si appoggiava alla sedia, mettendo entrambe le mani dietro la testa.

"Un appuntamento galante? Qualcuno che la cara mamma approverebbe?" Cercò di trasmettere un tono di scherzoso, ma non riuscì a nascondere la sua curiosità. Dopo la rottura con Astoria Greengrass e il brusco trasferimento in Francia, il mondo dei maghi britannici si era riempito di voci sul tempo trascorso da Draco Malfoy a Parigi e sulle sue streghe. All'epoca non si era preoccupata di provare un minimo di interesse, ma ora ammetteva a malincuore di essere interessata a sapere se ce ne fosse stata un'altra dopo il suo ritorno a Londra.

Draco rise e Hermione si rallegrò della ricchezza del suo timbro; era un suono che si era abituata a sentire. "Se l'aperitivo di questa sera al Paiolo con Greg conta, allora sì, ho un appuntamento galante".