senza titolo n.1

16 4 0
                                    

I baci delicati di una dozzina di tramonti
sfiorano la mia pelle,
i miei occhi non vedono,
le mie orecchie non sentono,
poiché sono morto
ma la morte significa che più nulla
può farmi del male.

Il mio cadavere,
il guscio per questo frammento di esistenza,
non marcirà in una gara,
perché sono stato inguardabile abbastanza da vivo;
almeno quando sarò andato via,
per favore lasciate che sia bello,
fate volare le mie ceneri e i miei ricordi
sopra le vostre teste,
sopra i mari e sopra le montagne,
poiché voglio vedere il mondo.

⚘ᥫ᭡

The delicate kisses of a dozen sunsets graze my skin,
my eyes can no longer see,
my ears can no longer hear
for I am dead
but death means that anything
will harm me no more.

My corpse,
the shell for this fragment of existence,
won't rot in a coffin,
for I've been ugly enough while I was alive;
at least when I'm gone,
please let me be beautiful,
let my ashes and my memories fly over your heads,
over the seas and over the mountains,
for I want to see the world.

𝐶𝑂𝑀𝑃𝐿𝐸𝑆𝑆𝑂 𝐷𝐸𝐿 𝑉𝐴𝐿𝑍𝐸𝑅 𝑁𝐸𝐿𝐿𝐴 𝑆𝑇𝐴𝑁𝑍𝐴 𝑉𝑈𝑂𝑇𝐴﹅ poemsWhere stories live. Discover now