Jeremiah era seduto sul bordo piscina, con le gambe a penzoloni che toccavano la superficie dell'acqua.
Era lì da oramai una mezz'ora, aveva dedotto T/N, che lo guardava dalla sua finestra della camera, presa in prestito da Susannah da quando era piccolina, dato che passava le vacanze con la famiglia fisher da tutta la vita, oramai.
Stanca di stare a guardarlo in quello stato,
T/N si alzò dal suo letto e di diresse silenziosamente fuori casa, sedendosi vicino a lui.
Non si dissero niente, ma rimasero a guardarsi per un paio di minuti, finché Jeremiah non decise di spezzare il silenzio
J: "dovresti dormire"
le disse, guardandola mentre il riflesso debole della luna le accarezzava dolcente le guance
T/N:"anche tu"
disse lei, sorridenti debolmente,!guardando i suoi occhi azzurri cristallo.
Jeremiah le sorrise. Un sorrisetto piccolino che nascondeva quanto era felice che lei fosse lì con lui.
Le prese la mano e la strinse gentilmente, mentre la guardava e alle sorrideva.
