CAPITOLO XXII

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Secondo voi, dopo tutti quei fatti e le conversazioni non proprio di circostanza avute con Minho, ero riuscita a chiudere occhio? Ovviamente no. Tanto che Seonghwa si spaventò quando, appena aperta la porta della stanza mia e di Yeji, io scattai in piedi con la coperta sulle spalle pronta a buttarmi sul letto. Lo salutai con un sorriso un po' forzato a causa della stanchezza e dei pensieri e lui ricambiò con un sorriso decisamente più rilassato. 

Mi chiusi la porta alle spalle e trovai Yeji già in costume che si allacciava il cordino della parte superiore del bikini.

"Punto 1: ti ho mai detto che odio il fatto che sei così perfettamente stupenda senza un filo di trucco? Punto 2: Avete fatto FIKI FIKI? Perché dalla faccia di Seonghwa si direbbe proprio di si quindi non osare mentirmi!!!"

Lei mi guardò bloccandosi per un secondo e poi scoppiò a ridere in maniera isterica. 

"Sì e Sì. Ti giuro Y/N è stato fantastico. Mi ha detto che anche se in questi giorni non ci siamo parlati e nonostante quel mio comportamento nei suoi confronti, lui ha sempre pensato solo e soltanto a me e che se non fossi stata io ad avvicinarmi lo avrebbe fatto lui. Mi ha commossa." 

Le andai incontro prendendole le mani e la coinvolsi in un balletto improvvisato saltellando a destra e a manca ridendo come due matte. 

Infine ci lanciammo sul letto che condividevamo riprendendo il fiato con un sorriso ampio in faccia. 

"Sono felice per te. Seonghwa è un ragazzo d'oro e te lo meriti dopo la brutta esperienza passata."

"Sì, penso che sia stato un bel regalo da parte del destino e devo ringraziare anche te e Wooyoung per avermelo fatto conoscere."

Al nome di Wooyoung, il quale, tra l'altro, non vedevo dalla notte scorsa e che avevo lasciato con un volto tra il confuso e il deluso, mi rabbuiai immediatamente. Yeji capì il danno fatto e si voltò verso di me preoccupata. 

"Scusami non volevo rattristarti..."

Mi voltai anche io e mi forzai a sorridere nuovamente. 

"Figurati...non hai fatto nulla. L'unica ad avere colpe qui sono io che non so prendere una decisione."

A quelle parole la castana scattò a sedersi continuando a guardarmi dall'alto. 

"In che senso? Quindi hai cambiato idea?"

"No, cioè, non lo so nemmeno io Yeji. Ti dico la verità: fino a ieri sera, prima che tu mi parlassi chiaramente, avevo preso la decisione di evitare Minho il più possibile e cercavo in qualsiasi modo di vederne solo gli aspetti negativi per non farmelo piacere e concentrarmi, invece, su Wooyoung al 100%." Mi alzai sui gomiti: "Poi,  dopo che te ne sei andata, è venuto lui da me e abbiamo parlato ma del più e  del meno...ma stamattina presto abbiamo avuto una conversazione che in qualche modo ha riacceso un sentimento in me che, probabilmente, c'è sempre stato ma che ho voluto nascondere a tutti, me compresa. E ora non so che fare, so solo che stasera voglio trovare un modo per parlarci."

"Penso che il destino sia una brutta bestia ed in questo caso specifico ti stia mettendo alla prova più che mai. E per Wooyoung cosa provi? Secondo me devi porti questa domanda sia su di lui che su Minho e in base a ciò che ti rispondi devi prendere la tua decisione o non sarai mai felice."

Bella domanda: cosa provavo? I sentimenti in campo erano talmente tanti e dai confini poco delineati che si confondevano tra loro non rendendomi semplice la distinzione fra questi. 

Sicuramente tenevo ad entrambi in maniera diversa: Wooyoung mi aveva aiutata tantissimo in quel periodo di rientro dall'ospedale e mi aveva dimostrato molto facendo di tutto per rendermi felice; Minho era stato meno costante, come un'altalena di sensazione contrastanti che lo avevano reso come una droga ai miei occhi, eppure, in meno di due giorni, era riuscito a scuotermi l'anima e il cuore come nessun altro. 

MAZE OF MEMORIES // LEE MINHOWhere stories live. Discover now