capitolo 43🔞

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SILVIA'S POV
Mi sveglio con un mal di testa allucinante,claudia sta ancora dormendo ma purtroppo devo scappare a casa,ho troppi compiti da fare
visto che in questi due giorni non sono andata a scuola e devo recuperare tutto,mi alzo e mi lavo,prima di vestirmi mi faccio lo zaino con le robe che devo riportare a casa e poi esco scrivendo a claudia un messaggio avvertendola di essermene andata.

***

Una volta arrivata a casa lancio lo zaino chissà dove e mi catapulto in camera mia,prendo i libri e vado in salone a studiare,non potete capire quanto sia stressante recuperare 6 materie più i compiti assegnati per domani.

***

Finalmente dopo chissà quanto finisco di studiare,sono stata così tanto sui libri che ho perso la cognizione del tempo.

Mi butto sul divano intenzionata ad accendere la tv ma sento il citofono,e che cazzo non c'è un attimo di pace,mi alzo sbuffando e vado alla porta,apro e vedo kenan,lo guardo male e faccio per chiudergli la porta in faccia ma lui la blocca con il braccio,sbuffo e mi allontano dalla porta andando in salone per risedermi sul divano seguita da kenan che però rimane in piedi

"che vuoi" dico io schietta
"dobbiamo parlare" dice lui
"abbiamo già parlato abbastanza in questi due giorni non credi?" dico io senza levare gli occhi dalla tv mentre cerco di trovare un film decente
"no silvia dobbiamo parlare seriamente"
"mhmh" dico io continuando a prestare attenzione alla tv
a un certo punto kenan mi sfila il telecomando dalle mani e spegne la televisione

"ascoltami" dice sedendosi sul divano seguito dal mio sguardo
"ti chiedo scusa per quello che é successo,non so cosa mi sia preso ero troppo confuso dal fatto che ti ho visto con quello che subito mi é salita una rabbia che non riesco neanche a descriverti,non volevo dirti che non mi fido di te anzi,é che vivo con la costante paura di perderti,insomma guardati,non mi stupirei che ogni ragazzo che ti vede cerca di attaccare bottone come hanno fatto samuele e daniele,magari lui potrà essere un tuo caro amico ma in quel momento mi sono fatto prendere dalla paura,dalla gelosia e dalla rabbia e non sono stato in grado di gestirle e mi rendo conto di essere stato un coglione a dirti quelle cose,mi sento una merda solo al pensiero di averti fatto stare male,non riesco a capacitarmi del fatto che potrei perderti da un momento all'altro ecco perché ho avuto quelle reazione ma non stavo ragionando razionalmente e ti chiedo scusa perché credimi mi sto pentendo tantissimo di quello che ho fatto"

dice kenan con gli occhi lucid,sta...per piangere?appena lo noto lo abbraccio senza esitare e lui ricambia,appena si calma un po' mi stacco e inizio a parlare

"ken ascoltami,non devi avere paura ok?io ti amo cazzo non riuscirei mai a rimpiazzarti con un altro ne tantomeno con daniele,però ti prego la prossima volta se hai qualche problema che riguarda la nostra relazione vieni da me e ne parliamo ok?perché non ci riesco proprio a vederti stare male per me va bene?" dico io

kenan annuisce e io sorrido,non ci penso due volte a baciarlo,il bacio piano piano diventa un intreccio e le nostre lingue sembrano comunicare tra di loro,questo bacio trasmette più di mille parole in questo momento,kenan mi prende e mi mette a cavalcioni su di lui,metto le mani sulle sue guance e continuo a baciarlo,lui fa scendere le sue mani sui miei fianchi finché non si ritrovano sul mio fondoschiena,mi prende poi in braccio senza far smettere il bacio e andiamo in camera,mi poggia delicatamente sul letto e inizia a baciarmi il collo lasciando dei succhiotti,poi mi leva la maglia e io faccio la stessa cosa con lui,inizia a baciarmi di nuovo il collo e scende piano piano sul mio petto fino ad arrivare alla pancia,mi sfila poi i pantaloni e lui fa lo stesso con i suoi,poi prende il preservativo e se lo mette,mi sfila gli slip e delicatamente mi apre le gambe con le mani senza distogliere lo sguardo dai miei occhi,subito dopo entra dentro di me e inizia a muoversi piano,dopo un po' va leggermente più veloce

"ti fa male?" mi chiede come se fosse la prima volta
"un po'" dico respirando affannosamente
"vuoi che smetto?" mi chiede ma io faccio di no con la testa.

Dopo poco esce e si stende accanto a me,ci gustiamo e ci lasciamo un bacio a stampo per poi rivestirci

"mi sei mancata in questi due giorni" dice sorridendo
"mh anche tu" dico io ridendo leggermente
"mi é mancato anche averti sopra" dice lui
"lo sai che sei un coglione?" dico ridendo
"tanto lo so che mi ami" dice lui
"hai ragione,ti amo tantissimo" dico io,si avvicina per baciarmi ma mi scanso e gli do un bacio sulla guancia
"e questo scusa?!" dice lui quasi indignato facendomi ridere leggermente
"così impari" dico
"impari cosa scusa?!"
"mi hai distrutto le gambe coglione" dico io
"non è colpa mia se sono bravo e poi sei tu che sei troppo delicata" dice lui incrociando le braccia
"sisi certo" dico io
"che ne dici se andiamo dagli altri?" mi domanda
"okay.." a dir la verità ho un po' di ansia,non per qualcosa ma più che altro non so come potrebbero reagire dopo ieri.

 la mia stella/kenan yildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora