😭Parte quattordicesima

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La maglietta chiara semi trasparente che aderisce strettissima alla pelle, talmente tanto da far risaltare in maniera stupefacente la forma perfetta dei pettorali e di quelle aureole rosee fin troppo visibili.
I soliti pantaloni stretti che, santissimo signore di tutti i mondi possibili e immaginabili, mettono in risalto non solo le gambe muscolose ma anche qualcos'altro di ben più pronunciato che spicca in mezzo ad esse, ed i capelli semi raccolti in un codino disordinato che lascia libera qualche ciocca ribelle che resta in movimento.

Dio santo, stasera Shinso è un figo assurdo.

Denki si osserva a disagio il crop top scuro che lascia scoperta una buona parte della pancia piatta, gli avambracci magri esposti ed il pantalone di jeans completamente strappato sulle cosce che lascia molte parti di lembi visibili.

Si esamina accigliato la pelle bianca chiarissima comparandola mentalmente a quella olivastra di Shinso e scuotendo la testa affranto.
Non è possibile fare uno straccio di paragone tra loro due.

-Sei bellissimo stasera.- Gli soffia addosso il giocatore lasciandolo per qualche istante senza parole e con il dubbio di aver sognato di aver sentito seriamente quella frase. Ma quando rialza gli occhi dorati e trova quelli lilla dell'altro fissi nei suoi, le guance gli si imporporano ed un sorriso felice gli si forma sul viso.

Shinso lo prende per mano e lo guida verso l'esterno della pista dove il gruppo di giocatori li stava già attendendo, e li accolgono con urla sguaiate, pacche sulle spalle e pugni sparati in aria.

Il primo shottino gli plana in mezzo alle dita senza neppure che se ne accorga, come pure il secondo.
La musica è incredibilmente bella, le persone presenti sono tantissime ed il caldo del locale è piacevole.

Butta giù senza pensarci poi molto, lasciandosi andare e facendosi pervadere dalla sensazione di leggerezza e stordimento che gli provoca sempre avere dell'alcol in circolo.

Accanto a lui qualcuno si dirige verso i divanetti, lasciando spazio a Shinso che si sposta mettendoglisi dietro e appoggiandogli le mani sui fianchi per avvicinarlo maggiormente a sè.

Con un'estrema dolcezza gli sfiora con le labbra un orecchio, passando la lingua sul lobo prima di mordicchiarlo piano.

-Sei bellissimo stasera.- Gli ripete con tono roco facendo salire una mano dal fianco fino al centro del suo petto in maniera possessiva e Denki sgrana gli occhi stupito guardandosi attorno preoccupato, scrutando come alcune persone li stiano soppesando interessati, come altri sfuggano allo sguardo e come altre ancora stiamo storcendo il naso invidiosi.

Ed emettendo un lungo sospiro dal naso decide di fregarsene; si sposta più indietro con la schiena, facendosi toccare per bene dal quel corpo caldo e solido, da quei palmi grandi e bollenti che sembrano andare a fuoco sulla sua pelle e da quella bocca che si apre mordendolo selvaggio sul collo esposto.

Denki segue il ritmo inebriante della musica ad occhi socchiusi, ondeggiando il bacino sensualmente a destra e a sinistra, divaricando di poco le gambe e spingendosi ancora più indietro quel tanto che basta per strusciarsi con maggior intensità con il sedere sul quel grosso membro e farlo planare su e giù in mezzo alle sue natiche.

E sente che lo sta facendo molto bene, perchè lo percepisce indurirsi e i primi ansiti del giocatore aumentano di potenza e si infrangono nel suo orecchio producendo, senza essere neppure toccato, la stessa frenesia nelle viscere anche a lui.

-Se non la smetti di muoverti in questo modo, io ti prendo, ti spalmo a novanta sul bancone del bar e ti scopo davanti a tutti.- Grugnisce Shinso con tono vibrante ben diretto nel suo padiglione auricolare, ma queste parole zozze e mezze sussurrate hanno soltanto il potere di farlo eccitare maggiormente e portarlo a stringere imbarazzato le gambe tra di loro.

ShinKami- Sex EducationWhere stories live. Discover now