CAPITOLO 1

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C'era una volta un antico regno di nome Eferia. Il re e la regina Perseo e Anastasia diedero alla luce una splendida principessa di nome Althea. Althea era gentile,premurosa,perfetta. Insomma una vera e propria principessa. Però lei non voleva essere così, voleva essere se stessa,libera, e di fare tutto quello che voleva lei . Però il re e la regina gli impedirono di fare tante cose nel passato... Althea voleva giocare con le spade e ai combattimenti fincendosi una guerriera,però i genitori glielo avevano  severamente vietato perché secondo loro, Althea doveva giocare solo con le bambole e fare finta di prendere il thè del pomeriggio. Fin quando Althea non diventò grande...

Anni dopo...

"Althea. Cosa stai facendo?" chiese la Regina ad Althea.

"Ah... Ciao Madre. Sto giocando con mia cugina Esmeralda" rispose Althea a sua Madre, sorpresa di vederla lì.

"A cosa?" domandò la Regina con una voce fredda.

"Bhe... Con le spade..." Rispose Althea.

"Althea! io e tuo padre ti abbiamo severamente vietato di giocare con queste spade o altro" rispose la regina esausta.

"Dai ti prego Madre..." implorò Althea a sua Madre.

"No! ne ho abbastanza Althea di questo tuo comportamento! tu sei una principessa devi comportati come tale! ma chi ti credi di essere una guerriera? bhe ti sbagli." disse la Madre ad Althea.

"Madre io voglio essere me stessa... Non è giusto..."disse Althea.

"Solo i Maschi posso giocare alle spade  e a fare i guerrieri" rispose la regina.

"Ma madre..."disse Althea.

"Non voglio sentire altro Althea, lascia stare ste spade prima che ti veda tuo padre." disse la madre andandosene dentro il castello.

"Ehi, tranquilla se vuoi possiamo andare a giocare a casa mia?" disse Esmeralda tranquillizzando Althea.

"Esm... sono stanca di sentirmi dire quello che devo fare oppure sentire dire che solo i maschi possono fare cose che le donne non possono fare..."disse Althea ad Esmeralda.

"Dai stai tranquilla andiamo a casa mia a giocare " disse Esmeralda.

Così le due cugine molto unite giocarono fino al tramonto con le spade a casa di Esmeralda. Però Althea si dimenticò che al tramonto doveva essere già a casa per la cena.
Arrivata a casa Althea trovò già a tavola sua Madre e suo Padre.

"Dove sei stata?!" disse il Padre ad Althea.

"Da Esmeralda Padre..."disse Althea.

"Mhhh... e che cosa avete fatto?"disse il Padre.

"Bhe... abbiamo giocato"disse Althea.

"A cosa alle spade?" disse il Padre.

"Si... Padre..."Disse Althea.

Il Padre si alzò dal tavolo incazzato camminando verso Althea. Il Padre tirò uno schiaffo fortissimo ad Althea fino a farla cadere per terra.Poi gli tirò i calci fino a fargli dire che non dovrà mai più giocare con le spade perché è una principessa.

"Ed ora ripeti IO NON GIOCHERÒ PIÙ CON LE SPADE PERCHÉ SONO UNA PRINCIPESSA." Disse il padre.

"No!"disse Althea.

Un calcio nella coscia Destra....

"DILLO!" Gridò il Padre.

"Ma perché mi fate questo padre..."disse piangere disperata Althea.

Un'altro calcio sulla coscia destra. Però stavolta più forte ancora. Così continuarono fino a che il padre non gli tirò un calcio fortissimo sulla pancia e poi...

"BASTA PERSEO!" Disse la Madre.

"Che hai detto tu?" Rispose il Padre.

"HO DETTO LASCIA STARE ALTHEA. NON MI SEMBRA UN COMPORTAMENTO GIUSTO DA MANIFESTARE IN QUESTE OCCASIONI SOPRATTUTTO ALZARE LE MANI!" Disse la Regina.

E poi il Re Perseo scatenò la rabbia sulla madre con schiaffi,calci e pugni.

Il giorno dopo Althea si rese conto del guaio che aveva combinato il giorno prima... Però da quel giorno Althea, non sarebbe stata più com'era prima.

IL REGNO DI EFERIAМесто, где живут истории. Откройте их для себя