CAPITOLO 2

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Althea si sentì molto in colpa per sua madre...
Althea credeva che era tutta colpa sua se la sera prima il padre avesse picchiato la madre. Dopo aver pensato quasi tutta la notte e la mattina, Althea andò a fare colazione. La stanza di Althea si trovava in una torre alta 15 metri rispetto a le altre stanze che si trovavano ad un' altezza di 7 metri. Quindi per arrivare al piano terra nella sala da pranzo per fare colazione ci impiega circa 10 minuti . Scese tutte le scale salutò una vecchietta, che era governante di nome Victoria che Althea voleva tantissimo bene ed era attaccatissima. Perché fin da quando Althea aveva 2 anni Victoria si prendeva sempre cura di Althea perché il Re e la Regina partirono quasi ogni sempre per degli accordi con altri regni. Victoria ogni notte prima di andare a dormire raccontava delle storie ad Althea, non storie delle principesse ma storie di guerrieri che sconfiggevano i draghi oppure altre mostruosità.

"Buongiorno Victoria, come state oggi?"disse Althea alla governante.

"Oh... Buongiorno Althea, oggi mi sento così così..."rispose la governante.

"Come mai ?" rispose Althea.

"Mmh non lo so...Ma state tranquilla non vi preoccupate per me." rispose la governante ad Althea.

"No, prendetevi un giorno si occuperà Holly a prendere il vostro posto." rispose Althea.

Holly era l'altra governante, che però Althea non ci era molto attaccata. Trattava male tutti perché odiava tutto di tutti e soprattutto odiava lavorare in quel posto. 

"Va bene... grazie mille Althea" rispose  la governante.

"Non c'è di ché " rispose Althea.

Così Althea andò a fare colazione fino a quando....

"ALTHEA !" disse Holly alla principessa.

"Ditemi" rispose Althea.

"Non è giusto che Victoria si può prendere il giorno di pausa ed io No !" rispose Holly alla principessa.

"Ma c'è un motivo ben specifico, se Victoria non può lavorare oggi" rispose Althea.

"E quale sarebbe questo motivo ehhh?"chiese con arroganza la governatrice Holly.

"Perché la governatrice Victoria non sta molto bene oggi."rispose Althea mantenendo la calma e portando rispetto.

"Andrò a Parlare con il re!" rispose Holly.

"Fate come volete"rispose Althea.

Così Althea se ne andò a fare colazione. Perché si era già fatto tardi.
Così mentre Althea si incamminò nel corridoio verso la sala per fare colazione. Arrivata in sala...

"Buongiorno Althea" rispose il padre.

"Buongiorno" rispose Althea.

"Buongiorno" rispose la madre.

"Buongiorno..."risponde Althea.

Althea in quel momento non riusciva a pensare a nient'altro per quello che fosse successo la sera prima. Così non parlò per tutta la colazione. Si era presa due pancake con lo sciroppo d'acero e un po' di succo d'ace. Così poi dopo la colazione decise di uscire dal castello e decise di andare dalla cugina. Arrivata a casa della cugina...

"Eccoti Althea !" disse Esmeralda.

"Ciao Esm" rispose Althea.

"Come stai ?" chiese Esmeralda.

"Diciamo..." disse Althea.

"Perché cos'è successo?!" chiese Esmeralda preoccupata.

"Le cose con mio padre non vanno tanto bene..." rispose Althea.

"E che cosa è successo?!" chiese Esmeralda.

"Mio Padre a picchiato me e mia madre per colpa mia... Perché lui non vuole che io gioco con le spade o che pensi cose da guerrieri...." rispose Althea.

"E perché?!" chiese Esmeralda.

"Perché lui dice che sono solo cose da maschi. E forse mi sa che ha ragione.... Dice che le principesse future regine non devono fare cose da maschi...." rispose Althea.

"Dai, stai tranquilla. Prima o poi li passerà" Rispose Esmeralda.

Così le due starono tutto il pomeriggio insieme. Fino al tramonto.

IL REGNO DI EFERIAWhere stories live. Discover now