𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝟻

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«Hai deciso di morire qui? Muoviti cretino, accelera il passo»

Rispetto alla mia camminata piuttosto claudicante la lupa aveva un passo svelto e deciso, percorreva le strade dell'inferno come se le conoscesse da sempre, evitando i luoghi più infestati e saltando sopra i cadaveri dei suoi compagni come se fosse abituata ad assistere ad uno scenario simile.

Io invece tenevo una zampa sulla spalla sinistra per non far uscire troppo sangue e osservavo quasi con le lacrime agli occhi quelle povere anime venire fatte a pezzi dalle affilate lame degli angeli e ancora non riuscivo a credere che il paradiso lasciasse che uno sterminio come quello venisse messo in atto.

Perchè gli angeli avevano questo potere sui demoni? Perchè erano così crudeli e malsanamente eccitati all'idea di schiavizzarli e di dimezzarne il numero? Mi sembrava di essere finito in una di quelle foto che i manifestanti esponevano in piazza il mercoledì mattina, una di quelle cruente che ritraeva un mucchio di cadaveri ammassati su se stessi in qualche campo europeo di cui non ricordavo il nome.

Ricordo che erano un gruppo di non cattolici a manifestare in piazza perchè urlavano contro la religione e cose simili dicendo che quei crimini e violenze erano stati fatti in nome della fede e, dunque, essa era pericolosa e non dovevano seguirla. Ero molto piccolo quando venni a contatto con quei pazzi, mia madre mi teneva per mano e a sentire le loro parole mi trascinò via dalla piazza facendomi promettere di non diventare come loro perchè altrimenti sarei andato all'inferno.

Ironia della sorte cara mamma, non avevo seguito quei manifestanti ma all'inferno c'ero finito lo stesso e, anzi, stavo rincorrendo una splendida lupa dal manto argentato che come tu facevi quand'ero piccolo mi stava trascinando a destra e manca per salvarmi la pelliccia da morte certa. Scena surreale e alquanto beffarda!

Dopo aver attraversato quasi tutto l'inferno, finalmente la lupa si fermò in una strettoia completamente al buio, aumentando le mie paranoie e aggiungendo una nuova domanda alla mia lista nera dei quesiti infernali: perchè quel posto era così pieno di vicoli bui e strade senza illuminazione? C'e n'era almeno un ad ogni angolo della strada, ogni due grattacieli e accanto ad ogni pub o locale che si ergeva sulla piazza, a cosa servivano tutti quei buchi senza via d'uscita?

La risposta mi fu subito data quando la lupa forzò una serratura e aprii una botola legnosa che conduceva sotto terra, facendomi cenno col muso di infilarmi lì sotto e di far attenzione a non essere visto e seguito da nessuno. Non mi sarei mai infilato lì dentro se non fossi stato consapevole del fatto che l'unica mia speranza di sopravvivenza era seguire qualcuno di più esperto, sperando non stesse cercando di fregarmi com'era capitato con quel lupo palestrato dai denti aguzzi.

Il buco in cui mi infilai era lugubre e puzzava di ratto in decomposizione, non potevo nemmeno pensare di passarmi il muso con la zampa perchè una era praticamente fuori uso e l'altra mi tamponava la ferita on d'evitare di morire dissanguato

«Per di qua» disse la lupa richiudendo il portone alle sue spalle e superandomi nel canale, guidandomi verso la salvezza

Da lì sotto non sentivo più alcun suono, le urla disperate dei dannati e le risate demoniache degli angeli erano sparite. Il percorso non fu tanto lungo, meno di cento metri di lunghezza: una volta arrivati ad un vicolo ceco intravidi la sua ombra premere alcune mattonelle sul muro e aprire così un ulteriore passaggio segreto in cui ci infilammo di corsa.

Il portale si richiuse alle nostre spalle con un sono tonfo e la lupa mi condusse verso la fine di quel tunnel scuro e spaventoso. Sposto cautamente una tendina di seta viola ornata di perline colorate, al di là della quale una forte luce soffusa rischiò di accecarmi la vista

«Moonlight, tesoro che gioia rivederti. Ho quasi avuto paura di non rivederti più» cantilenò una voce acuta

«Falla finita Erik, non sono dell'umore giusto» lo liquidò lei con un cenno della mano

Lost in HellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora