Kayla's pov:
È ora?, ho promesso che lo avrei detto, si ma come?.
"Hey, tesoro lo so che è difficile e se non tela senti non importa un altra volta, non ci devi dimostrare niente" eve mi incoraggia, "appunto,non importa, senti laya ora ci dimentichiamo tutto e parliamo di hockey, ok?"
Dice didi, "no,è una vita che dimentico, e fingo che non sia successo niente ma ora, dimenticare non serve più, non aiuta più".
Kay mi prende la mano e la bacia, "se tu ti senti pronta,allora sono pronto anch'io" lo guardo, li lacrimano gli occhi,<il mio bambino>,penso didi mi prende l'altra mano nella sua e eve mi poggia una mano sulla spalla, <è arrivato il momento,vai laya sei forte> mi auto incoraggio.
"Andiamo in un posto più sicuro e meno esposto" chiedo e i mie amici si alzano e usciamo in giardino e ci sediamo sui gradini dell'entra sul retro.
Mi giro di schiena e alzo la maglietta e proprio li sotto l'elastico del reggiseno il tatuaggio di medusa.
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Finché il ghiaccio non si scioglie
Short StoryUna storia piena di problemi come la scrittrice d'altronde. La storia di kayla è abbastanza scorrevole, e ripeto ABBASTANZA, mentre la storia di Nemesi, che è la seconda parte, non saprei che dirvi, preparatevi. Per capire da dove inizia la seconda...
