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Izuku era immobile.

Una mano posata sul volto pallido, incredibilmente arrossato sul lato sinistro, e gli occhi sbarrati e pieni di lacrime...

A terra, poco distante da lui, il biondo si sorreggeva il naso da cui il sangue usciva copioso mentre l'altro biondo, in piedi di fronte a lui, teneva ancora i pugni serrati soffiando velocemente aria fuori dai denti serrati

"Non volevo ricorrere a tanto...non avrei mai voluto farlo..."

Gli occhi rossi si assottigliarono, in un'espressione di pura furia a malapena trattenuta, e la bocca si aprì con forza

"ME L'HAI PORTATO VIA! SEI SOLO UNA CAZZO DI COMPARSA! LUI È MIO! MIO!!!"

Kaminari Denki lo guardò dall'alto in basso, risentendo quelle parole che lo avevano fatto scattare, e cercò di inspirare profondamente prima di fare un passo avanti e far brillare le sue mani cariche di energia elettrica

D:"..lui...non è un oggetto..."

Flashback

La prima esplosione prese i due ragazzi completamente di sorpresa...

Erano così sereni, immersi nelle risate ed in tanti piccoli baci rubati, dal non essersi minimamente accorti che qualcun'altro era arrivato vicino a loro...

Izuku rideva copiosamente...e come avrebbe potuto non farlo?

Denki aveva appena detto che una nuvola assomigliava ad All Might quando sta per sgonfiarsi e la cosa era così reale, e facilmente immaginabile, che era esploso immediatamente a ridere come non faceva ormai da mesi...

L'aria era dolce sotto quel caldo sole...

Gli uccellini cinguettavano sopra le loro teste e per mezz'ora, una singola e meravigliosa mezz'ora, non aveva dovuto pensare a tutti i casini che stavano rovinando la sua esistenza...

C'era solo Denki...

C'erano solo loro, a ridere e scherzare sotto quegli alberi, e le loro mani che si erano staccate solo per il tempo di mangiare quei panini orribili

C'era solo il volto disteso dell'altro ragazzo, con quelle gemme piene di raggi solari, che faceva di tutto per farlo sorridere e stare bene...

Non c'erano mani che si allungavano in posti che non voleva ed anzi, a dirla tutta, quelle mani erano fin troppo ferme per i suoi gusti.

Ma avevano concordato di parlare prima con Kacchan e fare le cose fatte bene...per poi viversi quella nuova avventura alla luce del giorno e con il cuore leggero...

Ma quell'esplosione era arrivata...

Aveva visto il corpo di Denki scheggiare indietro, venendo strappato dalle sue braccia, prima di sentirsi afferrare e stringere al torace di un'altra persona...

Gli occhi verdi si erano alzati e come un flash, contornato dalla paura più totale, si era rivisto nella divisa delle medie mentre la stessa identica paura gli stritolava lo stomaco

I:" K-Kacchan... n-no..."

Il viso di Katsuki era una furia...

Continuava a guardare il corpo di Denki a terra, con gli occhi rossi pieni di furia ed odio, ed un'altra potente carica di nitroglicerina si stava caricando nei suoi palmi...

Era stato un attimo...

Izuku aveva visto il pugno di Katsuki spostarsi in avanti ed aprirsi verso un ignaro Denki che cercava ancora di rialzarsi...

Aveva visto, come a rallentatore, il sorriso sadico che aveva quasi dimenticato negli anni....

Il sorriso che aveva alle medie...
Il sorriso che preannunciava solo dolore e furia...

Ed era scattato...

Il suo corpo si era sovrapposto a quello di Denki, parandosi davanti a Katsuki, mentre il colpo veniva preparato sul palmo del biondo...

E la furia, nei suoi occhi, era cresciuta a dismisura

K:" Spostati Deku!!!"

Izuku fece no con la testa, piantando saldamente i piedi a terra, per poi far brillare One for All su tutto il suo corpo

I:" no Kacchan...non mi muoverò di un passo. Se vuoi colpire lui...dovrai colpire anche me..."

Un'attimo di smarrimento piegò l'espressione del biondo, che guardò il verdino quasi con amore, prima di riuscire a scorgere il viso di Denki dietro alle sue spalle e la mano ancora pallida sfiorare quella di Izuku....

Le labbra si piegarono in una linea dura...
K:" Fatti da parte Pikachu del cazzo...questa è una questione che non ti riguarda... Fatti da parte o ti ammazzo..."

Le dita di Izuku si strinsero sulla mano destra di Denki, ancora protetto dal suo corpo, ed i lampi si moltiplicarono sul suo corpo

I:" noi ... n-noi stiamo insieme Kacchan..."

Un movimento...

Un bruciore improvviso...

La mano di Katsuki che sembra restare in rilievo, sulla guancia di Izuku, ed il suo corpo che crolla a terra mentre Katsuki lo guarda dall'alto in basso

K:" tu ..tu SEI MIO!!!"

Era stata una giornata perfetta...

Questo pensò Denki quando, senza nemmeno accorgersene, spinse le mani in avanti sparando una scarica elettrica verso l'altro biondo

Il corpo di Katsuki fu avvolto immediatamente dai lampi, facendolo urlare, ma Denki riuscì a trattenersi ancora ed utilizzare una carica minima per non fare troppo male ...

Katsuki cadde in ginocchio, non appena la scarica finì, e Denki si avvicinò a lui porgendogli una mano

D:" Bakugou...per favore possiamo parl..."

Un'altra esplosione, da cui si era scansato appena in tempo, e Denki chiuse gli occhi solo per un secondo mentre Izuku si rialzava di nuovo e la prendeva in pieno petto...

Il corpo del verdino scaraventato indietro...

Quello di Katsuki, ancora con i pugni chiusi, che lo guarda dall'alto in basso, e la sua mano destra che si chiude...

Uno scatto...

Un dolore sordo, sulle nocche della mano, ed un violento pugno si assesta sul volto di Katsuki spaccandogli il naso
Mentre Denki ora avanza, con le mani piene di lampi, ed una furia poco contenibile negli occhi...

Fine flashback

"Non volevo ricorrere a tanto...non avrei mai voluto farlo..."

Gli occhi rossi si assottigliarono, in un'espressione di pura furia a malapena trattenuta, e la bocca si aprì con forza

"ME L'HAI PORTATO VIA! SEI SOLO UNA CAZZO DI COMPARSA DI MERDA!!!LUI È MIO! MIO!!!"

Denki avanzò verso di lui, con le mani ancora cariche, mentre vedeva Kirishima e Todoroki correre verso di loro

Per poi disattivare il Quirk e fatto alzare Izuku al suo fianco, prendendogli la mano, stringergliela con forza

D:" Izuku non è un oggetto e non è di nessuno...ed è ora che tu lo capisca... Bakugou..."

Prima di girargli la schiena, sempre con il verdino al seguito, e tornare verso la scuola...

Con le mani ancora unite

YoursDove le storie prendono vita. Scoprilo ora