3 - Hai perso una scommessa, per caso?

90 14 28
                                    

Sara

«No, sarai tu a dargliela» insiste Stacy, lunedì mattina, mentre camminiamo per il corridoio di scuola raggiungendo i nostri armadietti.

«Oh, avanti! Che razza di amica sei?» piagnucolo io.

«Quella che ti spinge a non nasconderti davanti al primo ragazzo che dimostra interesse per te!»

Alzo gli occhi al cielo con una smorfia mentre prendo un paio di libri dal mio armadietto e li infilo nella tracolla.

«Ecco, guarda! È proprio lì!» mi dice strattonandomi il braccio, indicandomi Jack al suo armadietto insieme a un paio di suoi compagni di squadra. Vedendo che non accenno a muovermi, mi volta per le spalle e mi dà una spinta in avanti. La guardo malissimo da sopra una spalla, ma poi mi faccio coraggio e raggiungo Jack.

«Ehm...» mi schiarisco la voce alle sue spalle e lui si volta subito.

«Ehi, Sara» mi saluta allegro con un sorriso smagliante.

«Volevo solo ridarti questa» dico frugando nella borsa e prendendo la crema che mi aveva dato venerdì nel parcheggio di scuola.

«Ha funzionato?» chiede prendendola e gettandola a caso nel suo armadietto.

Annuisco e sposto un po' di più i capelli dalla fronte. «Eccome! Quella cosa è davvero fenomenale!»

«Mi fa piacere. Mi sarebbe davvero dispiaciuto che restassi con quel brutto bernoccolo per causa mia» dice appoggiandosi con la spalla agli armadietti.

Sento i suoi amici ridacchiare e mi sento subito a disagio. «Beh, ora vado. Ci vediamo in giro»

Supero lui e i suoi amici e giro velocemente l'angolo. Mi appoggio alla parete e prendo un profondo respiro.

«Sul serio? Ci provi con una del primo anno? Hai perso una scommessa, per caso?» sento il suo amico chiedergli.

Mi immobilizzo ad origliare la loro conversazione.

«Che problema c'è? È carina» risponde Jack con nonchalance.

«Certo...» risponde ridacchiando l'altro ragazzo con loro, «E il fatto che sia la sorella di Ethan Jones non c'entra nulla, non è vero?»

Non sento la risposta di Jack così mi affaccio all'angolo del corridoio per sbirciare e vedo che si sono allontanati.

Ecco spiegato il mistero dell'interesse di un ragazzo come Jack per me. Non bastano le ragazze, adesso anche i ragazzi cercano di entrare nelle grazie di mio fratello usando me. Pensano che così lui li farà entrare nel giro? Beh, si sbagliano di grosso. Mi pizzicano gli occhi per la frustrazione.

«Ehi, cos'è quella faccia? Sembra che tu stia per piangere da un momento all'altro». Mi riscuoto quando mi ritrovo davanti Stacy. Sbatto più volte le palpebre ricacciando indietro le lacrime.

«Nulla di che. Le solite cose»

«Com'è andata con Jack, allora? Ho visto un sacco di sorrisi...» mi dice sorniona.

«Non è andata affatto» rispondo scontrosa, superandola e dirigendomi da sola verso la prima lezione.

A volte odio davvero essere solo la sorella di Ethan Jones. Come potevo davvero pensare che al liceo sarebbe stato diverso? Qui sembra destinato ad essere anche peggio.

«Buongiorno anche a te...» mi saluta Josh perplesso mentre gli passo accanto borbottando un malmostoso ciao e fulminando con un'occhiataccia mio fratello.

Josh

«Accidenti... è proprio di cattivo umore tua sorella stamattina» dico a Ethan che la osserva allontanarsi lungo il corridoio con le spalle ricurve.

Tra le mie SpineWhere stories live. Discover now