Capitolo 12 - Portrait

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"Harry, amore... Ce la faccio da solo! Mi funzionano tutti gli arti, ho solo mal di testa!"

"Scusa Lou..."

"Harry la smetti di dire scusa ogni cinque minuti??"

"Scusa... Aaaargh! È più forte di me...", sbruffò Harry, abbassando lo sguardo.

Lou piegò la testa per essere alla stessa altezza del viso di Harry e alzandolo con la mano sotto al mento:"Harry ancora con questa storia che ti senti in colpa?".

Harry non rispose, ma spostò lo sguardo dagli occhi di Lou.

"Harry... Guardami.. È successo. Non è colpa tua né di nessuno! Sto bene, sono qui e ti amo più che mai."

"Lou... Stavo per perderti te ne rendi conto?!"

"Non è successo, Harry! Non pensiamoci più ti prego..."

"Lou..."

"No Harry... Voglio andare a casa, appoggiarmi sul divano e se ho te accanto sarebbe ancora meglio..."Harry lo guardò negli occhi e non vi trovò astio o risentimento nei suoi confronti.

Se Louis non ce l'aveva con lui, perchè lui doveva avercela con se stesso?"Vuoi andare a casa tua o da me?", concluse Harry."A casa mia... Prima che a Lottie prenda un colpo..."Harry guardò in quei pozzi blu e si arrese. Probabilmente avrebbe finito per portargli anche la Luna prima o poi se gliel'avesse chiesto, guardando in quegli occhi.

Quando Harry e Louis arrivarono a casa, Lottie saltò in braccio a suo fratello e se lo strinse più forte che poté.

"Lots... Piano... Non sono ancora proprio al massimo delle mie forze...", disse Louis sorridendo e restituendo l'abbraccio fraterno alla sorellina."Dio, Lou, cosa avrei fatto se..."

Louis si separò dalla sorella e le prese il viso tra le mani:"Lots... Sono qui e sto bene... Un po' acciaccato, ma sto bene!"

Lei annuì e basta lasciandosi chiudere dal fratello nella morsa delle sue braccia e abbandonando la testa sul petto del fratello.

"Ho preparato ogni tipo possibile di schifezza culinaria che tu abbia mai mangiato... Effettivamente avremo da mangiare per almeno un mese, tutti e sei... Zayn è andato a prendere Niall e Liam...", disse Lottie.

"Anche le tue mitiche patatine fritte?", chiese Louis speranzoso.

"In quattro forme differenti... Maionese, salsa barbecue e piccante... Alette di pollo, Nuggets...", rispose Lottie.

"Hai fatto qualche verdura per Harry?? Rischia di impazzire sennò!"Harry lo prese da dietro e lo stritolò un po' dalla vita:"Hey...", gli sussurrò:"Per un giorno, per festeggiare posso anche sopravvivere senza verdure!", concluse il riccio mordendogli il lobo dell'orecchio.

Louis sentì un brivido percorrergli tutta la schiena velocemente e si rigirò trovandosi faccia a faccia con il viso del riccio, molto più vicino di quanto effettivamente avesse programmato:"Calmati Styles... Sennò non resisterai mai senza scopare con me per una settimana..."

Harry si guardò intorno per accertarsi di essere fuori dalla vista di chiunque:"Ah certo perchè sono solo io a soffrire, vero Tomlinson?", disse Harry con tono basso e suadente e passando lentamente una mano sul cavallo dei pantaloni del suo ragazzo, sensibilmente rigonfio. Louis si staccò appena e lasciò uno schiaffo sulla spalla di Harry facendo finta di allontanarsi indignato, ma il riccio lo riprese dai fianchi, se lo tirò addosso premendo le sue labbra sorridenti su quelle di Louis, che sorrise a sua volta. Dopo qualche minuto proruppero dalla porta Niall, Liam e Zayn, abbracciando a turno il neo-dimesso. Niall andò poi a cercare un bacio da Lottie.

Underwater // Larry Stylinson AU! #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora