Physician of Myddfai

Capitolo 30

Ancora un po' di tempo, si disse Lord Fizz Osbern.

Doveva pazientare per poco ancora. Da lì a qualche settimana, sarebbe riuscito a raccogliere tutta la milizia necessaria per un attacco definitivo.

La notizia della morte della seconda figlia Alicia non lo aveva toccato particolarmente nell'animo. Lui e le figlie non erano mai stati legati da sentimenti filiali e paterni. L' unica cose che li aveva accumunati era stato il disprezzo reciproco.

Loro lo avevano odiato, tanto e forse più di quanto lui le avesse disprezzate e in più lo avevano temuto, avevano avuto paura di lui. E così doveva essere.

Alicia si era dimostrata come la sorella maggiore una sciocca incapace. Non solo aveva fallito miseramente come Abell, ma aveva anche rivelato chi l'avesse mandata come assassina.

Il mendicante che lei usava per far pervenire le informazioni allo 'sfregiato', dopo aver riportato questa notizia, era sparito senza lasciare traccia.

La segretezza sull'identità dell'attentatore era saltata, ma gli rimaneva ancora tempo per prenderli di sorpresa con un attacco in grande stile. Adesso, i de Clare sarebbero stati più prudenti e diffidenti, certo..., ma non aveva in realtà molta importanza.

Aveva ancora abbastanza informatori per essere al corrente delle loro mosse e per poter dilettarsi in vari tentativi per arrecargli danno nell'attesa del consenso di Isabella la 'ripudiata'.

Il via libera sarebbe arrivato sicuramente una volta avesse dimostrato il numero di uomini che aveva raccolto sotto il suo comando. Lui, però, si sarebbe mosso solo all'ultimo momento per non destare sospetti nel Re.

Aveva dato precise istruzioni che i soldati assoldati si riunissero in posti diversi, segreti e non troppo distanti tra di loro e da Caerphilly, in modo che Edoardo non sospettasse niente e non decidesse di intervenire impedendogli, così, di portare a termine il suo piano.

Quello che veramente lo aveva fatto imbestialire era stato sapere che un altro tentativo di danneggiare quelle famiglie era nuovamente fallito. Quanto fortunati potevano essere i de Clare e i Giffard? O forse era lui circondato da stupidi inetti?

Le sue spie gli avevano riferito che 'Lei' era partita con William de Clare per raggiungere il castello di Carreg Cennen. Pensavano che si sarebbe veramente disturbato a invadere quel castello? Certo, sarebbe stato suo, ma sarebbe stato cento volte più facile dopo aver spezzato i de Clare.

Che disperdessero pure le loro risorse tra i vari castelli. In questo modo sarebbero stati più deboli a Caerphilly e lui li avrebbe abbattuti tutti come mosche. Non capivano che eliminato il castello di Caerphilly, Isabella, la moglie ripudiata di Edoardo, sarebbe stata più vicina a Cardiff?

Quegli stupidi neanche immaginavano che fosse coinvolta la ex-regina.

Forse era giunto il momento di provare anche a sbarazzarsi di un'altra vecchia conoscenza: Ellyll la sorella di Briallen. Era stata sempre una spina nel fianco.

Le sue capacità erano inferiori a quelle della sorella, ma era determinata, intelligente e furba. Alla morte di Briallen aveva deciso di lasciarla in vita affinché crescesse e istruisse la nipote.

Ora non serviva più, e poteva risultare solo un ulteriore ostacolo. Oppure, invece di eliminarla l'avrebbe potuta fare prigioniera e usare come incentivo per farsi ubbidire dalla nipote.

Comunque, era importante uccidere tutti i discendenti dei de Clare a partire dall'ultimo e diretto erede: William de Clare.

Al ritorno da Carreg Cennen ci sarebbe stata la possibilità che quei due sostassero nella solita locanda.

<<Trovatemi e portatelo qui>> urlò alla sua servitù. Non essendoci a disposizione Sir Jack al castello, avrebbe dovuto accontentarsi di mandare il bandito di nome 'la faina' e suo fratello.

Avrebbe fatto un altro tentativo nell'attesa che i suoi soldati finissero di radunarsi.

Un agguato alla taverna, con la speranza di uccidere William de Clare e magari rapire 'lei'.