Stanza 694- l.t.

•1.

Hey! I capitoli all'inizio saranno moooolto corti. Verso il capitolo 18 saranno più lunghi.

Buona lettura xx

Aspetto che il cancello si apra prima d'entrare nella hall.
Quarto anno di college, yee.
No, no.
Mi dirigo al bancone e chiedo le mie chiavi.
Quando la ragazza seduta lì dietro, mi rivolge un sorriso sdentato.
Cazzo ci ridi?
«Il tuo cognome?»
«Green.»
Continua a sorridere.
Giuro che le sferro un pugno.
«Uhm, a quanto pare ci sono stati problemi con il computer, hai una nuova stanza.»
«COSA?!»
Amo la mia stanza, insomma perché? In più la ragazza (nonché mia migliore amica) è simpaticissima.
Ugh.
«T'hanno spostata dalla 640 alla 694.»
E sorride.
Se non la smette giuro che-
«Con Louis Tomlinson.»
Aspetta, un ragazzo, okay va bene.
Sono improvvisamente felice, uh.

Prendo le chiavi e faccio di corsa le scale.
Certo, perché qui l'ascensore è un optional, con sei piani e quattro valige. Ma va bene.
Entro in stanza e la trovo vuota, eccetto per una valigia sulla parte bassa del letto a castello.
Oh, no. Proprio no.
Sposto la valigia sopra e piazzo la mia borsa sotto.
Molto meglio.
Inizio a sistemare la mia roba, apro la porta del bagno per sistemare i miei prodotti.
Spalanco gli occhi.
Il ragazzo è qui.
Il ragazzo è nella doccia.
Il ragazzo è NUDO nella doccia.
Chiudo istantaneamente la porta e spero non m'abbia notata, quando l'acqua cessa di scorrere, però, capisco che sono fottuta.
Ew.
E se esce nudo?
Non fare questi pensieri, ugh.
Il ragazzo apre la porta ed esce in boxer.
...be', meglio di niente, no?
«Chi cazzo sei tu?»
«Ciao testa di cazzo, piacere tuo, sono Cassie.»
«Bene Cassie, togli la tua borsa dal mio letto.»
«Perché dovrei togliere la borsa dal mio letto? Mh?»
«Il letto giù è mio.»
«Oh, non credo proprio.»
«E cosa te lo fa pensare?»

Mi avvicino a lui, e lo fisso intensamente negli occhi, inizio ad accarezzargli la guancia e salgo fino ai suoi capelli.
Inizio a tirargli il ciuffo.
«Questo.»
«Stronza.»
«Basta complimenti.»
Gli mando un bacio volante che lui ricambia con un'occhiataccia.
Mi divertirò quest'anno, già.