•17.

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Mi sveglio, e tenendo ancora gli occhi chiusi sento qualcosa schiacciarmi, stritolandomi.

Apro gli occhi e noto che è Louis, che non solo è completamente spiaccicato su di me, mi sta stringendo in una morsa soffocante con braccia e gambe.

Questo mi ricorda il mio risveglio il mattino dopo essere stata da Niall.

Decido di svegliarlo allo stesso modo, così, per farlo incazzare.

"LOUIS!"

Lui cade da me, finendo sul pavimento.

Mi butto su di lui, mentre mugola in dissenso.

"Hey" sorrido.
"Hey" ricambia e strofina il suo naso contro il mio.

"Mi dai una tua felpa?" chiedo, alzandomi, sperando in una risposta affermativa.

"Tieni, cocca" ammicca.

"Lou...ma noi cosa siamo? Insomma ci stiamo conoscendo meglio..."

"No, niente vie di mezzo: noi ora siamo una coppia."

"Oh, a me va bene." dichiaro sorridendo.

"Ma...chi era la tipa di ieri?"

"Era Br-"

"Anzi, non pronunciare il suo nome!"
(N/A @maramellouis solo per te awe.)

"E chi è? Voldemort?" ridacchia.

"Non è divertente" gli faccio la linguaccia.

***

Entriamo mano nella mano nella mano in mensa, ed anche se non lo do a vedere, quel gesto mi manda in estasi.

"Woh!" Amanda, Harry e Zayn urlano in contemporanea fissandoci.

Sorrido sinceramente a tutti loro, mentre Harry porta Louis da parte facendomi un occhiolino.

Harry, non so se vuoi fargli la morale o provarci con lui, ma se ci provi solo ti spezzo quelle gambe da favola.

Lou torna mentre io carico il vassoio di biscotti.

"Senti Lou, dovresti imparare a fare le crostate." informo.
"Io sono un portento" continuo.

"Sì, convinta tu. Comunque sia, sicuro di non aver messo nulla di sospetto nell'impasto? È praticamente impazzita!"
Interviene Amanda.

"Concordo." afferma Harry.

Rivolgo il medio ad entrambi, ed anche alla signora della mensa, che mi guarda a bocca a perta.

I tuoi biscotti fanno cagare.

"Vado a lezione."

Louis' P.O.V.

Cassie va a lezione così decido di uscire ed avviarmi verso l'aula di chimica con Zayn.

Mentre lo aspetto fuori dal bagno, mi si avvicina Briana.

"Che vuoi? Signora oscura?"

"Eh?" mi guarda stranita.

"Lascia perdere, iovadociao."

Inizio a camminare quando lei mi afferra per lo zaino.

"Tu sei mio Tomlinson." afferma ed io mi astengo dal riderle in faccia, ma a quanto pare ci sta già pensando Zayn.

"Lui non sarà tuo per nulla al mondo." Zayn ancora ride.

"E di chi sarebbe? Della zoccoletta?"

Sto iniziando ad incazzarmi.

"Vai via." sibilo.

"Zoccola, troia, puttana...devo continuare?"

"A descriverti? No, ti conosciamo bene." Interviene Zayn e mi lascio scappare una risata.

Diventa rossa dalla rabbia, inizia a camminare, urlando.

"Vincerò io, Tomlinson!"

"Quella è inquietante" dichiaro appena si allontana.

"Non preoccuparti, non farà nulla." Mi rassicura Zayn, così ci avviamo verso l'aula.

Anche se non mi sento sicuro, quella non me la racconta giusta.
Farò di tutto per non far soffrire Cassie, di questo sono più che certo.

→coso autrice←
Bubbles, ho aggiornato due volte perché non me la sentivo di lasciarvi così.
Ma, ripeto: questo capitolo è una merda come tutti gli altri quiiindi, provo pena per voi, ew.
Sono perfettamente consapevole di non saper scrivere ma fa niente :3
E niente, ve se ama bubbles.
- Angie.

Stanza 694- l.t.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora