Capitolo 17

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Uhhhu scusate se non ho più aggiornato, ma vi prometto che questo capitolo vi piacerà PARECCHIO!!

Lydia

Mentre stavo leggendo un libro in camera mia udì il suono della campana. Strano , Sharon ha detto che non ritornava a casa fino a domani sera , a quanto pare come primo lavoretto le hanno detto di andare a fare un intervista per una scrittrice anziana che vive a sei ore di viaggio da New York . Così incuriosita mi diressi verso la porta d'ingresso, speriamo non sia un serial killer, ok forse è meglio non innervosirmi troppo ,chi lo sa potrebbero essere Paul, Jasmine o Bekkah.
Ma come si dice la curiosità uccise il gatto, quello è esattamente quello che è successo a me , ho aperto la porta senza neanche guardare nello spioncino!!!
È sorpresa sorpresa mi sono ritrovata un grosso e grasso problema, ok magari è meglio dire bello e muscoloso problema, ma adesso non importa !
Ero rimasta a casa non solo perché oggi non stavo bene ma anche per darmi più tempo prima di affrontare i miei demoni, ma a quanto pare sono proprio piombati davanti al mio uscio, in un unico pacchetto , Rikkard !
Così presa dal panico feci la prima cosa istintiva , gli sbattei la porta in faccia. Mossa al quanto stupida .
D'altronde quante volte succede di agire prima di riflettere !?! Ecco a me capita un po' più spesso del necessario .
Così, nervosa per aver sbattuto al capo la porta in faccia iniziai a sudare freddo , dannazione, dannazione, dannazioneeeeee ! Mi stavo per tirare i capelli quando sentì dei rumori piuttosto forti provenire dalla porta , probabilmente era Rikkard che tentava di abbattere la porta!!
Così non curante del mio aspetto , di sicuro trasandato, mi feci coraggio, poggiata la mano sulla maniglia sentii quasi come se il mio fiato diventasse pesante, più precisamente quello di un uomo che ha corso una maratona , mentre io devo solo aprire una porta .
Una volta spalancata, trovai il mio bel principe oscuro, la camicia senza cravatta e qualche bottone slacciato facevano intravedere il petto , le maniche arrotolate fino ai gomiti e se guardavi bene si vedeva qualcosa di nero coperto dal tessuto, sulla pelle, un tatuaggio forse !?!?
Mentre ero persa nel osservarlo sentì Rikkard schiarirsi la gola " fai una foto dura più a lungo " disse con un sorrisetto, arrossendo lo fulminai con lo sguardo, così incrociando le braccia sul petto e allargate le gambe , tirai sù il mento "cosa sei venuto qua a fare !?! Perché se è per sbeffeggiarti di me allora puoi pure andartene " dissi con tono seccato, seriamente si presenta di punto in bianco davanti e a casa mia e poi fa pure lo sarcastico!!! Ma vi viene a credere ?!
D'un tratto lo sentì gemere e passarsi la mano nei capelli , " no , no non era quella la mia intenzione , scusami " sentendo il tono dispiaciuto, i miei occhi si addolcirono , un pochino " potrei entrare un attimo? "
Sospirando annuì , una volta dentro lo feci accomodare sul divano , non girandoci troppo attorno gli domandai cosa ci faceva qui " beh.... Prima di tutto avevo sentito che stavi male e volevo vedere se era tutto ok ... "
Ahhhhhhh che amore , per forza che le donne gli cadono ai piedi , sentendo che si era preoccupato per me mi aveva sciolto il cuore ero felice che pensava a me , ok adesso sembravo egocentrica!
"Grazie sei stato davvero gentile " sorridendomi scosse il capo e continuò col discorso di prima " Lydia quello è uno dei motivi ma l'altro è perché volevo spiegarti la situazione tra me e Melissa, sono sicuro che hai già sent- .... " Prima che finisse la frase lo fermai , mi sentivo un groppo in gola , avevo paura di quello che avrebbe detto, non posso dire che quello che provo per lui sia ancora amore, ma di sicuro è qualcosa di forte che supera il classico ' mi piaci '.
"No non dire altro so già cosa vuoi dire ! " Arruffando le sopracciglia e irrigidendo gli occhi come se arrabbiato o seccato, probabilmente entrambe, mi disse " no che non sai cosa voglio dire è importante , fammi finire di parlare donna " mi scosse per le spalle un po' , annuendo gli dissi di andare avanti, presi un respiro e mi preparai allo spezza cuore .
" Prima di tutto, il fatto che sono andato a letto con Melissa è vero..." Sentivo già il cuore in gola " ... Ma è accaduto più di sei mesi fa .. " Aggrottando la fronte la guardai male , dove voleva andare a parare ?!
" Scommetto che hai sentito che il figlio è mio , ma prima fammi spiegare una cosa , lei è incinta di TRE mesi non capisci cosa significa Lydia !?!" Disse disperato stringendomi per le spalle, ripassando sopra tutte le informazioni che mi aveva dato mi si accese un bulbo in testa, ahhhhhhhahhh quindi il bambino non era di Rikkard .
Ad un tratto sentì come se un masso mi fosse stato levato di dosso, così felice lo abbracciai , imbarazzata di quello che avevo fatto cercai di allontanarmi ma lui mi strinse a se più forte e mise la testa nel incavo del mio collo .
Imbarazzata e rossa in faccia lo abbracciai leggermente anche io mentre mi immergevo nel suo profumo maschile , una volta staccati mi coprì il viso con le mani per non farli vedere il mio viso arrossato .
Ridacchiando mi staccò le mani dal viso " non voglio che nascondi la tua bella faccia ok ?! " Disse dolcemente, scostandomi i capelli dal viso , si avvicinò e mi baciò la fronte leggermente , diventando per la terza volta un peperone .
" Sono felice che sei venuto fino a casa mia a spiegarmi tutto il malinteso , ma perché hai voluto chiarirlo con me ?!? " Ero un po' perplessa , sospirando come una persona che ne ha vissute troppe nella vita iniziò a parlare " Come ho già detto qualche giorno fa, ho intenzione di conquistarti su tutti i fronti e non volevo che le tue emozione fossero ostacolate da Melissa, è vero sono stato insieme a lei , ma ti giuro che da quando ti ho incontrata sono un uomo cambiato , ti desidero di più al mondo , sei davvero importante per me , ti amo ! " Il suo tono nonostante fosse serio aveva anche del dolce , così sciogliendomi come del burro sotto il sole , lo abbracciai forte a me , staccata un po' da lui gli baciai la guancia . " Purtroppo non posso dire di 'amarti ' ancora ma se mi dai tempo e se mi dimostri che le tue emozioni sono vere , allora credo che mi innamorerei ciecamente di te "
Mostrando un sorriso mozzafiato mi tirò a se e mi strinse in un abbraccio stretto , però tutto questo fu interrotto dal suono del suo stomaco che brontolava , ridacchiando un po' lo guardai era tutto rosso in faccia, mio dio avrei voluto avere una fotocamera!!!
"Dai su vieni in cucina ti preparo qualcosa " grattandosi la testa nervosamente e con le orecchie ancora bordò mi seguì , sembrava un cagnolino sperduto , il grande Rikkard Wright imbarazzato hah chi ci avrebbe creduto!!!
Così mentre la minestra bolliva io friggevo delle cotolette di pollo e parlavo con Rikkard della sua giornata , oppure anche cose sciocche a volte .
Finito di preparare il cibo proposi di andare in sala a mangiare mentre guardavamo un film, felice acconsentì.
Quando avevamo finito da mangiare , ci spostammo sul divano , in TV c'era un film davvero particolare, il primo film non demenziale che Jim Carrie aveva fatto ' The Truman Show ' molto bello se devo dire ma ad un punto sentì le palpebre pesanti e la mia testa appoggiare su qualcosa di caldo e leggermente sodo .....

Rikkard

Avevo una parola sola per descrivere il mio stato d'animo ' GIOIA ' finalmente la mia Lydia mi aveva non solo creduto ma addirittura mi aveva detto che la nostra relazione sarebbe potuta diventare più forte e che un giorno sarebbe venuta ad amarmi oltretutto mi ha preparato la cena, sembravano una coppia sposata, già mi immaginavo mentre tornavo da lavoro lei mi avrebbe accolta a casa , l'odore di cibo e ... Chi lo sa qualche risolino dei nostri bambini .
Santo cielo sono andato!!! Decisamente ANDATO!!!
Sentendomi un po' intorpidito dalla stanchezza stesi le gambe e il collo , ad un certo punto sentì un peso sul mio braccio e girandomi scoprì la mia gattina dormire beatamente .
Spensi la TV e la trasportai in braccio fino in camera, una volta dentro scostai le coperte e la poggiai delicatamente ma stava in ogni caso dormendo come un sasso mentre stava leggermente russando, ridacchiando per la sua tenerezza guardai il materasso , aveva un aria così confortevole e io stavo morendo dalla stanchezza .
Così feci una cosa alquanto stupida , di sicuro domani ne pagherò le conseguenze, mi sfilai gli abiti rimanendo solo in mutande e mi infilai sotto le coperte assieme a lei , una volta comodo la trassi verso di me abbracciandola da dietro e misi la testa nel incavo del suo collo , dato che il suo profumo mi calmava in pochi minuti fui nel mondo dei sogni .

Kyaaaaaaaaaaaaa Rikkard, mio dio che daring che sei , non pensate anche voi !?! Ho finalmente scritto il punto di svolta dei nostri amanti!!! Spero che vi sia piaciuto, a me un sacco !!!
Baci
Adel250299

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