Ora che mio padre era morto, dovevo occuparmi del cadavere e pensare alle mie prossime scelte.
Mio padre era un uomo di cinquantanni, moro, di bassa statura e in carne. Prima che mia mamma morisse lui era magro ma, il lutto e la disperazione l'hanno portato ad aggozzarsi di cibo.
Per me che non mangiavo nulla era difficile da trasportare.
Non sapevo cosa fare.Chiamai mio zio, l'unico fratello di mia madre vivo, l'altro era morto di recente.
« Hey, Nady. Da quanto tempo. Come stai? » mi chiese.
Io piangevo dalla disperazione, lui se n'era accorto.
« Che succede?! », chiese preoccupato.
Io non risposi.
« VI HA ANCORA FATTO DEL MALE QUELLO STRONZO!! SE LO PRENDO LO AMMAZZO. », urlò incazzato.
« È già morto, zio», gli dissi.
« Cosa?! », chiede sbalordito.
« Voleva uccidere Lily, non potevo permetterglielo, e... » cercai di spiegargli ma ero in panico totale.
« Ok, stai tranquilla, io vengo lì e faccio il più presto possibile, non toccare nulla. », disse per poi attaccarmi.Mia sorella era ancora in camera sua ad aspettarmi.
« Cos'è successo? », mi chiese impanicata.
« Ho ucciso papà... », le risposi. Non volevo nasconderle la verità, ne avrebbe risentito.
La cosa che mi stupí, è che si calmò, era felice.
« SIAMO LIBERE! », urlò contenta.
Mi venne una fitta al cuore sentedole pronunciare quella frase.
Una bambina di soli otto anni, felice della morte di suo padre avvenuta per mano di sua sorella. Che cosa terribile. Mi chiedevo come avevo potuto farlo accadere, insomma, ho sempre cercato di proteggerla come potevo, ma era ovvio che non bastasse.La abbracciai tutto il tempo fin quando non arrivò mio zio.
« Ciaoo, nipotine mie. Mi siete mancate. », disse lui unendosi all'abbraccio.
« Anche tu, zio », gli rispondemmo insieme.
« Preparatevi delle valigie e andate in macchina ad aspettarmi. », ci ordinò gentilmente.Mentre noi sistemavamo le nostre cose in alcune valigie trovate il cantina, lui si occupava di disfarsi del cadavere.
« È stata colpa mia, se quel giorno vi avessi portate con me non sarebbe successo. Solo che non potevo farvi vivere con me, e non potrei nemmeno ora, difatti non so cosa fare. », si scusò lui una volta arrivato in macchina.
« Non mi hai mai detto di cosa ti occupi. », gli dissi aspettando che mi desse una risposta. Lui si girò verso mia sorella, per controllare se fosse sveglia, ma stava dormendo da qualche minuto.
« Non è un lavoro legale. Tu guardi la TV? », mi domandò.
« Guardo solo i cartoni con Lily », gli risposi.
« Quindi niente telegiornali. » ipotizzò
« Esatto. », confermai.
« Il telegiornale ultimamente sta parlando di tanti furti sparsi un po' per tutto lo stato, con delle maschere da volpe sul viso e vestiti di rosso. Robe di alto valore. », mi spiegò.
« Ahh, ho presente, ne sento parlare spesso quando sono al lavoro. Ma che c'entra con te? »
« Io ne sono il capo, all'inizio era un gruppetto piccolo, ma con gli anni si è ingrandito sempre di più. »
« Ah. Beh io non sono nessuno per dirti che è sbagliato, infondo ho ucciso mio padre oggi. », dissi con una risata nervosa alla fine.« Mi è venuta un'idea. », disse una trentina di minuti dopo.
« Che cosa? », gli chiesi incuriosita.
« Ho un appartamento che non uso, mi serviva tempo fa per un affare. Ora sei maggiorenne e potresti occuparti tranquillamente di tua sorella lì. », mi spiegò.
« Ma non posso vivere in una casa che paghi tu se ci viviamo noi due senza di te. », gli dissi.
« Il tuo problema sono i sensi di colpa sui soldi. Bene, allora ti offro un lavoro come ladra per me. Se ti va bene. », mi propose.
« Non è pericoloso? », gli chiesi preoccupata.
« Ti addestrerò io, poi ti affiencherò ai miei ladri migliori. E in caso ti prendessero ti pagherò la cauzione, se ti dovessero fare del male ho dei medici infiltrati nei migliori ospedali. Ma è improbabile ti facciano qualcosa, sei ingamba. », mi spiegò.
« Ci sto! Farei di tutto per mia sorella. », dissi con fierezza.
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NOSTRA
Mystery / ThrillerIn una grande città d'America, vive una ragazza di nome Nadine. Orfana e coraggiosa, si trova a dover proteggere la sua sorellina, Lily, dopo l'omicidio del padre violento compiuto dalla maggiore e la morte della madre anni prima. La vita è dura e l...